Basket
Fertech Ecolav Olimpica e Allianz Uudas chiamate al riscatto
Evitare blackout e timori, battere la Libertas Altamura e la Diamond Foggia e ripartire.
Cerignola - sabato 24 ottobre 2015
12.36
QUI OLIMPICA: La squadra di coach Gesmundo dovrà ripartire da quei 36 minuti di bel basket, il migliore della stagione per Romano e compagni, espresso sul difficile parquet della Valentino Castellaneta. Già 36 e non 40, con quei 4 minuti fatali che hanno compromesso vittoria e classifica. Coach Gesmundo avrà lavorato molto in settimana sulla testa dei suoi ragazzi: quei momenti di blackout vanno evitati a tutti i costi. Del resto, in un campionato difficile e avvincete come la serie C Silver di quest'anno, non potrebbe essere diversamente. I giocatori, le idee e la voglia non mancano: la gara casalinga contro il Trani è stata il giusto esempio e spot, da ripetere magari contro la Libertas Altamura. La squadra di coach Laterza viene dalla sconfitta casalinga contro Nardò (71-99), unica debacle stagionale, considerando le 4 vittorie precedenti. Le giuste premesse per una bella partita ci sono. La truppa di coach Gesmundo è pronta: serve una bella vittoria per far punti e muovere la classifica. Al Pala Dileo non sono ammessi ulteriori blackout.
QUI UDAS: La prima sconfitta stagionale subita contro un ottimo Vieste dai ragazzi di coach Marinelli deve rappresentare il punto da cui ripartire. Già, perché l'Allianz Udas, contro una della compagini più quotate a punteggio pieno dopo le prime cinque giornate, ha giocato alla pari, dimostrando carattere e forza, perdendo solo in volata. Coach Marinelli dovrà lavorare sulla testa dei ragazzi: fiducia e consapevolezza dei propri mezzi saranno elementi chiave da qui al resto della stagione. Quegli elementi che bisognerà esibire sul parquet di Foggia per uscire indenni dalla difficile trasferta che attende Serazzi e compagni. Il derby contro la Diamond, prima a punteggio pieno, può essere la giusta svolta della stagione. In trasferta i biancoazzurri non hanno mostrato timori reverenziali, con le due affermazioni di Lecce e Monopoli. Ma, contro i nero arancio di coach Vigilante, del play Evans e della guardia Brantley sarà tutta un'altra partita, prova ed esame che la truppa ofantina vorrà superare a pieni voti, a patto che si riescano a gestire i momenti cruciali del match senza nessuna fragilità emotiva.