Calcio
Farina 50
A tu per tu con il mister dell’Audace Cerignola nel giorno del suo cinquantesimo compleanno
Cerignola - venerdì 16 giugno 2017
20.10
Cinquant'anni alla Farina. Intensi, aggressivi, sempre di corsa e in pressing. All'attacco per quella che è la sua tipica filosofia di gioco. Cinquant'anni di calcio a tutto campo.
Quello di oggi è un giorno speciale per mister Farina. Mezzo secolo è una cifra e traguardo davvero importante che l'allenatore taglia "sulla panchina" del Cerignola. Allora mister com'è passare il suo primo compleanno qui alla guida dell'Audace? "E' davvero una bella sensazione. Ho trovato tanti amici, anzi posso dire di aver trovato un'altra famiglia perché frequentando Cerignola ho conosciuto tante persone che anche oggi hanno fatto sentire la loro vicinanza". Dal lontano 95, giorno in cui ha avuto il suo primo approccio con la città ofantina quando arrivò al Monterisi con la Casertana nelle vesti di collaboratore di mister Tobia al 16 giugno 2017, giorno in cui festeggia un compleanno da indiscusso protagonista dell'Audace con l'etichetta importante dell'allenatore che ha portato la squadra a raggiungere la tanto sognata e auspicata promozione in serie D. Si aspettava tutto questo 'amore' dalla città di Cerignola? "Assolutamente no. Per me è stata una scoperta bellissima. Calcisticamente quando ho conosciuto Cerignola per la prima volta nel lontano '95 ricordo che fu un campo davvero complicato. Vivendo ora la città invece ho scoperto che è molto bella e che riesce a trasmetterti tanta energia e passione. Ecco, penso che tutti i successi che Cerignola ha ottenuto nei vari sport quest'anno sono una chiara dimostrazione dell'importante energia che la città riesce ad infonderti".
Parlando con il mister è difficile non fare un salto nei ricordi della scorsa stagione. Chiamato dopo la sconfitta di Barletta, Farina ha conquistato la città, la tifoseria e soprattutto la serie D: "I ricordi più belli sono due e sono le partite contro il Bitonto – afferma - All'andata fu importantissimo pareggiare al 95esimo, in inferiorità numerica. E poi al ritorno, vincere 6-1 la gara della promozione fu davvero emozionante". 2 aprile 2017 un giorno ed una data che resteranno nella storia dell'Audace Cerignola. Domenica in cui è arrivata la promozione, quella D che ora va affrontata da protagonisti. "Abbiamo fatto un lavoro incredibile sugli under. Diciamo che stiamo cercando giocatori importanti per quella fascia d'età che devi trovare ora perché poi, una volta tesserati da altre squadre, è difficile acquistarli in quanto nessuno se ne priva. Mentre, per quello che concerne il mercato dei grandi, stiamo valutando nomi importanti. Il direttore Fernandez sta facendo un grande lavoro in tal senso".
Passato, presente e futuro. C'è tutto nel giorno del compleanno di mister Farina e per chiudere, proprio non poteva mancare il desiderio che esprimerà appena spegnerà le cinquanta candeline: "Potrei essere scontato – il mister ci pensa e poi afferma - Penso che la cosa più bella che uno possa desiderare è di avere sempre tanta salute, per me e per tutte le persone a me care. Mentre dal punto di visto sportivo, sono convinto di una cosa: Nicola Grieco porterà l'Audace in alto è questo è davvero un mio desiderio ma anche una certezza. Ti dico di più, penso che il Cerignola possa ripercorrere la stessa strada del Gallipoli. Alleno da 25 anni e ne ho viste tante di squadre, società e città. Quindi posso affermare che per com'è il pubblico, per come si lavora qui, per l'ambizione della famiglia Grieco, per il progetto, la qualità delle persone e soprattutto per il connubio tifoseria e proprietà che io personalmente ho vissuto in poche piazze, penso che il Cerignola abbia la strada spianata. Ed io sarò per sempre un tifoso gialloblù". Alla faccia dell'essere scontato! E pazienza se i desideri non andrebbero esternati, questo ero uno di quelli per cui valeva la pena farlo. E allora, tanti auguri mister.
Quello di oggi è un giorno speciale per mister Farina. Mezzo secolo è una cifra e traguardo davvero importante che l'allenatore taglia "sulla panchina" del Cerignola. Allora mister com'è passare il suo primo compleanno qui alla guida dell'Audace? "E' davvero una bella sensazione. Ho trovato tanti amici, anzi posso dire di aver trovato un'altra famiglia perché frequentando Cerignola ho conosciuto tante persone che anche oggi hanno fatto sentire la loro vicinanza". Dal lontano 95, giorno in cui ha avuto il suo primo approccio con la città ofantina quando arrivò al Monterisi con la Casertana nelle vesti di collaboratore di mister Tobia al 16 giugno 2017, giorno in cui festeggia un compleanno da indiscusso protagonista dell'Audace con l'etichetta importante dell'allenatore che ha portato la squadra a raggiungere la tanto sognata e auspicata promozione in serie D. Si aspettava tutto questo 'amore' dalla città di Cerignola? "Assolutamente no. Per me è stata una scoperta bellissima. Calcisticamente quando ho conosciuto Cerignola per la prima volta nel lontano '95 ricordo che fu un campo davvero complicato. Vivendo ora la città invece ho scoperto che è molto bella e che riesce a trasmetterti tanta energia e passione. Ecco, penso che tutti i successi che Cerignola ha ottenuto nei vari sport quest'anno sono una chiara dimostrazione dell'importante energia che la città riesce ad infonderti".
Parlando con il mister è difficile non fare un salto nei ricordi della scorsa stagione. Chiamato dopo la sconfitta di Barletta, Farina ha conquistato la città, la tifoseria e soprattutto la serie D: "I ricordi più belli sono due e sono le partite contro il Bitonto – afferma - All'andata fu importantissimo pareggiare al 95esimo, in inferiorità numerica. E poi al ritorno, vincere 6-1 la gara della promozione fu davvero emozionante". 2 aprile 2017 un giorno ed una data che resteranno nella storia dell'Audace Cerignola. Domenica in cui è arrivata la promozione, quella D che ora va affrontata da protagonisti. "Abbiamo fatto un lavoro incredibile sugli under. Diciamo che stiamo cercando giocatori importanti per quella fascia d'età che devi trovare ora perché poi, una volta tesserati da altre squadre, è difficile acquistarli in quanto nessuno se ne priva. Mentre, per quello che concerne il mercato dei grandi, stiamo valutando nomi importanti. Il direttore Fernandez sta facendo un grande lavoro in tal senso".
Passato, presente e futuro. C'è tutto nel giorno del compleanno di mister Farina e per chiudere, proprio non poteva mancare il desiderio che esprimerà appena spegnerà le cinquanta candeline: "Potrei essere scontato – il mister ci pensa e poi afferma - Penso che la cosa più bella che uno possa desiderare è di avere sempre tanta salute, per me e per tutte le persone a me care. Mentre dal punto di visto sportivo, sono convinto di una cosa: Nicola Grieco porterà l'Audace in alto è questo è davvero un mio desiderio ma anche una certezza. Ti dico di più, penso che il Cerignola possa ripercorrere la stessa strada del Gallipoli. Alleno da 25 anni e ne ho viste tante di squadre, società e città. Quindi posso affermare che per com'è il pubblico, per come si lavora qui, per l'ambizione della famiglia Grieco, per il progetto, la qualità delle persone e soprattutto per il connubio tifoseria e proprietà che io personalmente ho vissuto in poche piazze, penso che il Cerignola abbia la strada spianata. Ed io sarò per sempre un tifoso gialloblù". Alla faccia dell'essere scontato! E pazienza se i desideri non andrebbero esternati, questo ero uno di quelli per cui valeva la pena farlo. E allora, tanti auguri mister.