Basket
Estasi Allianz: è finale
Vieste battuta 72-82. Nella finalissima del Pala Dileo c’è il Foggia
Cerignola - venerdì 15 aprile 2016
14.21
Le due squadre hanno dato vita ad una gara bella e combattuta fin dalla palla a due. Il quintetto Allianz fa subito la voce grossa con Tredici sugli scudi, supportato dall'immancabile duo americano Malat-Voss. I padroni di casa rispondono con Neal e Williams prima che anche Serazzi e Marchetti scrivano il proprio nome a referto. 16-23 alla fine del primo quarto. Nel secondo periodo, i ragazzi di coach Marinelli danno la spallata decisiva alla gara, indirizzando la semifinale verso i colori biancoazzurri. Falcone diventa subito un fattore, mentre la squadra di coach Desantis non riesce a trovare con facilità la via del canestro. L'aggressività e la solidità difensiva dell'Allianz fanno la differenza e, quando Malat segna la tripla sulla sirena, il pubblico ofantino capisce che l'impresa è fattibile. Il tabellone segna un emblematico 28-47, più 19, concessi solo 12 punti a Williams e soci. Ma c'è ancora tutto un secondo tempo da giocare.
Alla ripresa dei giochi infatti, Vieste capisce che è tempo di rimboccarsi le maniche e lo fa con il suo uomo migliore: Nick Neal. La guardia americana, con 12 punti consecutivi, riesce a riportare a galla i suoi, riaccendendo gli animi del palazzetto. L'Allianz sembra soffrire il ritorno di Vieste, ora a meno 6. Coach Marinelli capisce il momento no e chiama un time-out risolutore. Infatti alla ripresa, l'esperienza di Serazzi, unita ai punti di Voss e alle sapienti giocate di Falcone e Malat riportano l'Udas a far punti e condurre 52-60. Più 8, prima degli ultimi dieci minuti. Quell'ultimo periodo in cui la Bisanum sembra patire lo sforzo fatto nel quarto precedente per rientrare in gara. Neal è poco assistito dai suoi, Ucci e Dragna stentano. Di contro, l'Allianz continua a macinare punti che spezzano il ritmo gara, mandando fuori giri gli avversari. Poi, i riflettori si accendono tutti per Malat. L'americano, infatti, mette il suo personalissimo punto esclamativo sulla finale segnando 12 punti di fila. E' fatta. La certezza arriva a mento di tre minuti dalla fine quando Neal esce per falli. Vince, anzi trionfa l'Udas, 72-82. Via con gli abbracci, le foto ricordo insieme a tutti i tifosi accorsi a Vieste. Domani sarà finale contro la Diamond che ha compiuto l'impresa di battere Nardò sul suo parquet, 67-71. Domani, sarà derby.