Basket
Ecolav Fertech Olimpica: il cuore non basta. Passa Fasano 69-81
Senza play di ruolo, i gialloblu si fanno stoppare da Laquintana e soci.
Cerignola - sabato 14 novembre 2015
21.23
Questa volta il cuore dell'Olimpica non è bastato. Contro il Fasano, infatti, arriva la quarta sconfitta in nove partite. Un 69-81 che fa male perché arriva al termine di una gara combattuta, maschia, molto fisica, con lampi di bel basket da entrambe le parti. Vincono Laquintana e compagni ma questa volta le assenze in casa Olimpica sono state pesanti. Senza nessun play a disposizione (fuori sia Romano che Colapietro per infortunio) i gialloblu pagano alcune palle perse nei momenti topici della gara. "Non sono insoddisfatto per come abbiamo giocato – dichiara a termine della partita, il presidente Saracino - A tratti abbiamo anche espresso un buon basket. Giocare senza play di ruolo è dura. Abbiamo provato ad affidare le chiavi della squadra ad altri giocatori ma non è la stessa cosa, infatti 4 palloni velenosi li abbiamo persi per questo. Oggi il cuore non è bastato. Bravi loro ad approfittare dei nostri errori".
Sin dalla palla a due si intuisce che sarà una gara equilibrata, di quelle punto a punto. Infatti, dopo il primo periodo terminato sul 16-19, nel secondo Laquintana prova a mettere il turbo segnando due triple consecutive che mandano i suoi sul +10. L'Olimpica soffre in difesa e a rimbalzo ma i canestri di Spud e di Bacchini, con un gioco da tre, tengono in partita i gialloblù (24-29). Laquintana, sempre cercato dai suoi, s'infila continuamente nella difesa di casa andando a bersaglio. Bacchini però non ci sta e risponde presente con una tripla (29-33). E' la giusta scossa per la squadra di coach Gesmundo che continua a colpire con Barreiro (smarcato da Altamura al termine di un bella azione corale), Okon e la tripla di Altamura. Si va al riposo con il punteggio sul 39-37.
Dopo l'intervallo lungo, si ritorna sul parquet riprendendo lo stesso leitmotiv dei primi due quarti. Gara fisica, intensa che procede canestro su canestro, prima che Laquintana e Sibilio segnassero l'allungo ospite (46-53). Spud Walker prova con due canestri di fila a rispondere ma non ha fatto i conti con Masciulli e la sua tripla del 50-58. E allora, è ancora Bacchini a caricarsi sulle spalle la squadra, infilando una tripla di vitale importanza proprio sul suono della sirena (56-58). Comincia così un ultimo periodo avvincente con entrambe le squadre che dimostrano gran voglia di vincere. Fasano allunga di 8 (56-64). Poi entrano in esce Degiorgio da tre, Barreiro servito da un ispirato Okon e Spud Walker (66-66). La gara si accende, con continui capovolgimenti di fronte e anche alcuni errori vitali, come quello di Altamura che si fa rubar palla da Pezzarossa per il più facile dei canestri (69-72). L'Olimpica prova con le ultime forze ad abbozzare l'ennesima rimonta ma viene stoppata dalla tripla di Dimola che suggella la vittoria di Fasano (69-77). Nell'ultimo minuto, quattro liberi di Laquintana arrotondano il punteggio sul 69-81 finale. "Adesso avremo un filotto di partite difficili – conclude il presidente - a cominciare dalla trasferta di Monopoli. Senza play lo saranno ancora di più. Sia Romano che Colapietro resteranno fuori per molto tempo e questo ci altera tutti i nostri piani di gioco. Ci riuniremo e vedremo di trovare qualche supporto extra per la cabina di regia. Altrimenti, andremo avanti così. L'importante è che i ragazzi diano sempre il massimo sul parquet, come hanno fatto anche oggi".
Sin dalla palla a due si intuisce che sarà una gara equilibrata, di quelle punto a punto. Infatti, dopo il primo periodo terminato sul 16-19, nel secondo Laquintana prova a mettere il turbo segnando due triple consecutive che mandano i suoi sul +10. L'Olimpica soffre in difesa e a rimbalzo ma i canestri di Spud e di Bacchini, con un gioco da tre, tengono in partita i gialloblù (24-29). Laquintana, sempre cercato dai suoi, s'infila continuamente nella difesa di casa andando a bersaglio. Bacchini però non ci sta e risponde presente con una tripla (29-33). E' la giusta scossa per la squadra di coach Gesmundo che continua a colpire con Barreiro (smarcato da Altamura al termine di un bella azione corale), Okon e la tripla di Altamura. Si va al riposo con il punteggio sul 39-37.
Dopo l'intervallo lungo, si ritorna sul parquet riprendendo lo stesso leitmotiv dei primi due quarti. Gara fisica, intensa che procede canestro su canestro, prima che Laquintana e Sibilio segnassero l'allungo ospite (46-53). Spud Walker prova con due canestri di fila a rispondere ma non ha fatto i conti con Masciulli e la sua tripla del 50-58. E allora, è ancora Bacchini a caricarsi sulle spalle la squadra, infilando una tripla di vitale importanza proprio sul suono della sirena (56-58). Comincia così un ultimo periodo avvincente con entrambe le squadre che dimostrano gran voglia di vincere. Fasano allunga di 8 (56-64). Poi entrano in esce Degiorgio da tre, Barreiro servito da un ispirato Okon e Spud Walker (66-66). La gara si accende, con continui capovolgimenti di fronte e anche alcuni errori vitali, come quello di Altamura che si fa rubar palla da Pezzarossa per il più facile dei canestri (69-72). L'Olimpica prova con le ultime forze ad abbozzare l'ennesima rimonta ma viene stoppata dalla tripla di Dimola che suggella la vittoria di Fasano (69-77). Nell'ultimo minuto, quattro liberi di Laquintana arrotondano il punteggio sul 69-81 finale. "Adesso avremo un filotto di partite difficili – conclude il presidente - a cominciare dalla trasferta di Monopoli. Senza play lo saranno ancora di più. Sia Romano che Colapietro resteranno fuori per molto tempo e questo ci altera tutti i nostri piani di gioco. Ci riuniremo e vedremo di trovare qualche supporto extra per la cabina di regia. Altrimenti, andremo avanti così. L'importante è che i ragazzi diano sempre il massimo sul parquet, come hanno fatto anche oggi".