Basket
Ecolav Fertech Olimpica e Allianz Udas all’esame Brindisi e Bari
Obiettivo: conquistare i due punti per restare tra le grandi
Cerignola - sabato 31 ottobre 2015
13.49
QUI OLIMPICA: Dopo le due sconfitte consecutive contro Castellaneta e Altamura, l'Olimpica ha risposto presente dando un segnale forte e chiaro sul parquet di Ruvo. Gara sofferta, giocata punto a punto e vinta con la determinazione e il cuore gialloblu, elementi che forse sono mancati nelle due precedenti uscite. "La vittoria di Ruvo – dichiara il presidente Saracino - è figlia di un auspicata reazione alla prova opaca contro Altamura che, secondo me, era alla nostra portata. A Ruvo tutti hanno dato il massimo. Noi siamo una squadra operaia, basata sul gruppo, in mano ad un allenatore che lavora come un ebanista che cerca di modellare pian paino la squadra cercando di farla giocare secondo il suo modello. E' chiaro che una squadra così non può prescindere dall'apporto massimo di tutti". E il contributo di tutto il roster è arrivato a Ruvo ma ora servono conferme. Centrare contro Brinidisi (stasera, ore 18:00, Pala Nando Dileo) la seconda vittoria consecutiva,evento mai successo sinora, per ambire a qualcosa d'importante: "Questo è un campionato molto difficile dove bisogna guardarsi prima di tutto le spalle. Contro Brindisi cercheremo la continuità soprattutto al senso di gruppo che si è ben percepito a Ruvo perché se ci consolideremo come gruppo, sono convinto che ci toglieremo belle soddisfazioni". Il messaggio del presidente è forte e chiaro: ora spetta al gruppo recepirlo.
QUI UDAS: Il derby contro la Webbin ha lasciato l'amaro in bocca. Perdere di un punto (85-86), dopo aver realizzato ben 85 punti alla seconda miglior difesa del torneo, sbagliando l'ultimo possesso (quella del possibile sorpasso), brucia e può lasciare scorie pericolose. Ma l'Allianz di coach Marinelli dovrà ripartire dalla prestazione: bella, intensa, con un buon basket veloce, con Gianfranco Falcone tirato a lucido e in uno stato di forma che lascia ben sperare, nonostante Voss fosse ancora a mezzo servizio. "Abbiamo giocato bene – dichiara coach Marinelli - contro un'ottima squadra, credendoci sino al suono della sirena. Per questo non posso che applaudire i miei ragazzi". La squadra, infatti, ha dimostrato di esserci e di saper lottare giocando a viso aperto contro Vieste, Foggia e Manfredonia: tre roster che lotteranno sicuramente per la promozione. "Noi ci siamo e siamo un'ottima squadra considerando gli infortuni e l'acquisto che spero perfezioneremo quanto prima per sostituire Grimaldi. Sono tranquillo e ottimista". Adesso però conta ritrovare la vittoria per mettersi alle spalle le tre sconfitte consecutive. L'Adria Bari (domani, Pala Balestrazzi, ore 18:00) sarà il banco di prova da superare a pieni voti, con i due punti in tasca: "Vincere sarà importante. Incontriamo una squadra contro la quale non sarà facile giocare anche se non subiremo il gap fisico di queste ultime partite. L'importante sarà non fare entrare in ritmo i loro tiratori come Delli Carri e Albanese". Il parquet di Bari per ripartire: stavolta saranno Falcone e compagni a voler far festa al suono della sirena.