Basket
Ecolav Fertech Olimpica e Allianz Udas: a voi la sfida
Palla a due alle ore 17:30, per un derby che promette spettacolo. Conosciamo meglio i due coach
Cerignola - sabato 28 novembre 2015
13.02
Che stracittadina sarà? Difficile dare una risposta. Certe gare sono impronosticabili: conta il carattere, la personalità del giocatori in campo, le linee guida e le tattiche studiate a tavolino durante la settimana e, magari, durante i time-out. Conterà la maggior voglia di vincere: per la classifica ma soprattutto per la memoria perché, come in ogni sport, il derby fa storia e classifica a se. E' la gara che i tifosi attendono dall'inizio del campionato, quella partita cerchiata di rosso sul calendario. E allora, via con i preparativi: c'è da riempire il Pala Basket "Nando Dileo" (domenica ore 17:30, ingresso € 5.00) di gente, colori, suoni e sano sport.
Le due squadre arrivano al derby appaiate in classifica: dodici punti in dieci partite (6 vittorie e 4 sconfitte). L'Olimpica ha una difesa più solida con 714 punti subiti contro i 780 dell'Udas. Al contrario, i punti realizzati sorridono alla truppa di coach Marinelli: 848 per Serazzi e compagni contro i 733 di Bacchini e soci. Anche su questo stanno lavorando i due coach. Ogni dettaglio può risultare fondamentale e decisivo. Per i gialloblu, certe le assenze di Romano e Colapietro: senza play di ruolo, saranno (quasi certamente) Bacchini e Altamura ad alternarsi in cabina di regia. A disposizione, invece, il neo acquisto Teofilo: grinta, centimetri e punti nella mani. I biancoazzurri, invece, risponderanno tutti presente. Voss è al cento per cento; per Triglione e Visaggio (ex di turno) sarà una sfida particolare (senza dimenticare anche l'assistente Carano). I coach delle due squadra sono carichi. Già(!), i due allenatori, importanti come i tutti i giocatori che scenderanno sul parquet, perché per partite speciali come questa servono uomini speciali. E allora andiamo a conoscere, in questa intervista doppia, Giovanni Gesmundo e Luigi Marinelli: le guide tecniche delle due squadre.
Un Tratto distintivo del suo carattere?
G: Semplicità
M: Testardo
Il suo Atteggiamento in campo?
G: Riflessivo e concentrato
M: Un mix di tranquillità e irruenza
Il suo Atteggiamento in allenamento?
G: Dipende dalle situazioni. Se non vedo quello che desidero in campo divento un po' 'antipatico' ma di solito preferisco un clima disteso in cui migliorare
M: Partecipe
Le sue fissazioni comportamentali?
G: Onestà ed etica
M: (Ci pensa, e poi... ndr) Niente di particolare
Le sue fissazioni tattiche?
G: Cura dei fondamentali individuali e collaborazioni
M: L'essere molto scrupoloso
La sua filosofia in campo e nella vita?
G: Lottare, con intelligenza, finché non è finita
M: Tranquillità: "Vivi e lascia vivere"
A cosa non rinuncerebbe (non solo nel basket)?
G: Buon cibo, buon vino e Sport (fatto e non guardato)
M: Al basket
A chi non rinuncerebbe (non solo nel basket)?
G: Alle persone che mi sono sempre vicine, a prescindere da tutto
M: Alla famiglia
Perché lei è l'allenatore che può vincere?
G: Perché provo sempre a fare il massimo con quello di cui dispongo
M: Perché mi piace, sono scrupoloso e lo faccio con passione. Ci credo sempre!
Che derby si aspetta?
G: Come sempre in questi casi, penso ad una partita tesa ma corretta, in una grande cornice di pubblico in cui tutti si rispettano
M: Per noi in campo una partita come le altre, per chi già lo ha vissuto sicuramente lo vive in modo diverso così come anche i tifosi soprattutto. Spero che sia un bel derby, corretto, sia fuori che dentro il parquet. Soprattutto noi in campo dovremo dare l'esempio ai tanti ragazzini che verranno a guardarci.
L'elemento chiave per vincere il derby?
G: Essere lucidi e determinati
M: Pressione in difesa e diligenza in attacco
L'uomo che potrebbe risolverla?
G: L'uomo squadra
M: La squadra
Un aggettivo per descrivere coach Marinelli/Gesmundo?
G: Persona per bene e tecnico competente
M: Un amico
Se vince il derby, coach Gesmundo/Marinelli promette....
G: Niente.....
M: Eh …. promette che penseremo subito al Trani
Le due squadre arrivano al derby appaiate in classifica: dodici punti in dieci partite (6 vittorie e 4 sconfitte). L'Olimpica ha una difesa più solida con 714 punti subiti contro i 780 dell'Udas. Al contrario, i punti realizzati sorridono alla truppa di coach Marinelli: 848 per Serazzi e compagni contro i 733 di Bacchini e soci. Anche su questo stanno lavorando i due coach. Ogni dettaglio può risultare fondamentale e decisivo. Per i gialloblu, certe le assenze di Romano e Colapietro: senza play di ruolo, saranno (quasi certamente) Bacchini e Altamura ad alternarsi in cabina di regia. A disposizione, invece, il neo acquisto Teofilo: grinta, centimetri e punti nella mani. I biancoazzurri, invece, risponderanno tutti presente. Voss è al cento per cento; per Triglione e Visaggio (ex di turno) sarà una sfida particolare (senza dimenticare anche l'assistente Carano). I coach delle due squadra sono carichi. Già(!), i due allenatori, importanti come i tutti i giocatori che scenderanno sul parquet, perché per partite speciali come questa servono uomini speciali. E allora andiamo a conoscere, in questa intervista doppia, Giovanni Gesmundo e Luigi Marinelli: le guide tecniche delle due squadre.
Un Tratto distintivo del suo carattere?
G: Semplicità
M: Testardo
Il suo Atteggiamento in campo?
G: Riflessivo e concentrato
M: Un mix di tranquillità e irruenza
Il suo Atteggiamento in allenamento?
G: Dipende dalle situazioni. Se non vedo quello che desidero in campo divento un po' 'antipatico' ma di solito preferisco un clima disteso in cui migliorare
M: Partecipe
Le sue fissazioni comportamentali?
G: Onestà ed etica
M: (Ci pensa, e poi... ndr) Niente di particolare
Le sue fissazioni tattiche?
G: Cura dei fondamentali individuali e collaborazioni
M: L'essere molto scrupoloso
La sua filosofia in campo e nella vita?
G: Lottare, con intelligenza, finché non è finita
M: Tranquillità: "Vivi e lascia vivere"
A cosa non rinuncerebbe (non solo nel basket)?
G: Buon cibo, buon vino e Sport (fatto e non guardato)
M: Al basket
A chi non rinuncerebbe (non solo nel basket)?
G: Alle persone che mi sono sempre vicine, a prescindere da tutto
M: Alla famiglia
Perché lei è l'allenatore che può vincere?
G: Perché provo sempre a fare il massimo con quello di cui dispongo
M: Perché mi piace, sono scrupoloso e lo faccio con passione. Ci credo sempre!
Che derby si aspetta?
G: Come sempre in questi casi, penso ad una partita tesa ma corretta, in una grande cornice di pubblico in cui tutti si rispettano
M: Per noi in campo una partita come le altre, per chi già lo ha vissuto sicuramente lo vive in modo diverso così come anche i tifosi soprattutto. Spero che sia un bel derby, corretto, sia fuori che dentro il parquet. Soprattutto noi in campo dovremo dare l'esempio ai tanti ragazzini che verranno a guardarci.
L'elemento chiave per vincere il derby?
G: Essere lucidi e determinati
M: Pressione in difesa e diligenza in attacco
L'uomo che potrebbe risolverla?
G: L'uomo squadra
M: La squadra
Un aggettivo per descrivere coach Marinelli/Gesmundo?
G: Persona per bene e tecnico competente
M: Un amico
Se vince il derby, coach Gesmundo/Marinelli promette....
G: Niente.....
M: Eh …. promette che penseremo subito al Trani