Volley
"Ecco il Mister 15 vittorie consecutive"
Conosciamo meglio il Mister Valentino della Pallavolo Cerignola
Cerignola - giovedì 3 marzo 2016
11.03
Il tecnico della prima squadra di Pallavolo Cerignola ha gentilmente concesso un'intervista in esclusiva a noi di CerignolaViva.it in vista della sfida contro Giovinazzo.
La compagine allenata dal Mister Valentino si trova al primo posto del campionato di Serie D. Fino ad oggi il percorso della Pallavolo Cerignola è stato straordinario con quindici vittorie consecutive e la maggior parte con il punteggio di tre set a zero. Il mister è docente di educazione fisica e allenatore Fipav, ha vantato una serie di esperienze, in categorie nazionali superiori.
Contro la Pegaso c'è stata la quindicesima vittoria consecutiva delle fucsia, primo posto intatto e 2 punti vi separano dalla matematica certezza della vetta; qual è il segreto di queste ragazze?
"Sicuramente il lavoro di programmazione svolto sin dall'inizio dell'anno mirato a questo tipo di risultato, i fondi dagli sponsor che la società sta sfruttando nel migliore dei modi ma soprattutto la sinergia degli addetti ai lavori che riescono a dare tutto per il raggiungimento dell'obbiettivo che ci poniamo . Infatti il nostro intento è dar lustro alla città ed a promuovere il nostro movimento, così da poter fare avvicinare sempre più gente a Pallavolo Cerignola."
Spesso dietro una partita c'è molto lavoro e preparazione, contro la Pegaso si è vista una prova di carattere; come avete preparato questa partita ostica e soprattutto come preparerete le prossime?
"Ogni partita è preparata in base alla condizione della squadra e alle caratteristiche degli avversari. Con la Pegaso erano chiari i loro punti di forza quali la battuta, la difesa costante ed una gran tenacia. Abbiamo subito quello che ci aspettavamo, perché finora le pantere hanno dato prove eccellenti anche quando ci sono state assenze importanti e la squadra ha sempre imposto il suo gioco. Quella invece era davvero ostica, tanto da chiuderla al tie-break ma nel finale abbiamo avuto la consapevolezza di poterla portare a casa. Questo ci fa riflettere per il futuro, perché prepareremo soprattutto mentalmente le prossime sfide di coppa e la finalissima del campionato che saranno agli stessi livelli della partita di Molfetta."
Appunto l'infortunio di capitan Betty Tortora poteva secondo lei incidere sulla mentalità delle ragazze?
"Sicuramente Betty è il punto di riferimento della squadra, è con noi da due anni, è la nostra atleta di spicco. In questo momento però, in cui ha subito questo grave infortunio, è proprio lei stessa a non volersi risparmiare nulla. Riesce a gestirselo, riesce a concretizzare sempre il punto finale… Noi contiamo sempre su di lei, dà motivazione anche alle altre ragazze che hanno subito qualche acciacco per far sì che non si risparmino neanche loro. Come tecnico sfrutto il suo esempio di tenacia e forza, quindi tutti gestiamo il suo infortunio ed in settimana avremo altri riscontri."
Fine marzo sarà protagonista di un tour-de-force tra Final Four di Coppa più l'eventuale finale promozione; come le preparerà dal punto di vista tecnico?
"E' in corso un lavoro con il preparatore atletico finalizzato a questo finale di campionato, ciò significa che ci sarà un lavoro più duro per poter affrontare al meglio qualsiasi partita. E' fisiologico un calo psicofisico, la squadra ha dei momenti di rilassamento dovuti alla consapevolezza della forza del gruppo, ma il lavoro svolto saprà scongiurare ogni tipo di calo, anche perché l'unico modo per vincere che conosco è quello di dare il massimo, sempre."
Campionato sempre saldamente in vetta alla classifica. Ha intenzione magari di scrivere la storia della Pallavolo Cerignola?
"E' da tanto che una squadra cerignolana non vince un campionato, in passato abbiamo visto squadre promosse al campionato superiore ma ultimamente non è arrivato un primo posto. Non pretendiamo di fare la storia, magari quella della società che in soli tre anni è riuscita a creare tutto questo. La storia è stata fatta in passato con altre società, noi siamo molto umili sotto questo punto di vista; ci vuole tantissima pazienza e tanto lavoro per poter scrivere qualcosa di importante."
La compagine allenata dal Mister Valentino si trova al primo posto del campionato di Serie D. Fino ad oggi il percorso della Pallavolo Cerignola è stato straordinario con quindici vittorie consecutive e la maggior parte con il punteggio di tre set a zero. Il mister è docente di educazione fisica e allenatore Fipav, ha vantato una serie di esperienze, in categorie nazionali superiori.
Contro la Pegaso c'è stata la quindicesima vittoria consecutiva delle fucsia, primo posto intatto e 2 punti vi separano dalla matematica certezza della vetta; qual è il segreto di queste ragazze?
"Sicuramente il lavoro di programmazione svolto sin dall'inizio dell'anno mirato a questo tipo di risultato, i fondi dagli sponsor che la società sta sfruttando nel migliore dei modi ma soprattutto la sinergia degli addetti ai lavori che riescono a dare tutto per il raggiungimento dell'obbiettivo che ci poniamo . Infatti il nostro intento è dar lustro alla città ed a promuovere il nostro movimento, così da poter fare avvicinare sempre più gente a Pallavolo Cerignola."
Spesso dietro una partita c'è molto lavoro e preparazione, contro la Pegaso si è vista una prova di carattere; come avete preparato questa partita ostica e soprattutto come preparerete le prossime?
"Ogni partita è preparata in base alla condizione della squadra e alle caratteristiche degli avversari. Con la Pegaso erano chiari i loro punti di forza quali la battuta, la difesa costante ed una gran tenacia. Abbiamo subito quello che ci aspettavamo, perché finora le pantere hanno dato prove eccellenti anche quando ci sono state assenze importanti e la squadra ha sempre imposto il suo gioco. Quella invece era davvero ostica, tanto da chiuderla al tie-break ma nel finale abbiamo avuto la consapevolezza di poterla portare a casa. Questo ci fa riflettere per il futuro, perché prepareremo soprattutto mentalmente le prossime sfide di coppa e la finalissima del campionato che saranno agli stessi livelli della partita di Molfetta."
Appunto l'infortunio di capitan Betty Tortora poteva secondo lei incidere sulla mentalità delle ragazze?
"Sicuramente Betty è il punto di riferimento della squadra, è con noi da due anni, è la nostra atleta di spicco. In questo momento però, in cui ha subito questo grave infortunio, è proprio lei stessa a non volersi risparmiare nulla. Riesce a gestirselo, riesce a concretizzare sempre il punto finale… Noi contiamo sempre su di lei, dà motivazione anche alle altre ragazze che hanno subito qualche acciacco per far sì che non si risparmino neanche loro. Come tecnico sfrutto il suo esempio di tenacia e forza, quindi tutti gestiamo il suo infortunio ed in settimana avremo altri riscontri."
Fine marzo sarà protagonista di un tour-de-force tra Final Four di Coppa più l'eventuale finale promozione; come le preparerà dal punto di vista tecnico?
"E' in corso un lavoro con il preparatore atletico finalizzato a questo finale di campionato, ciò significa che ci sarà un lavoro più duro per poter affrontare al meglio qualsiasi partita. E' fisiologico un calo psicofisico, la squadra ha dei momenti di rilassamento dovuti alla consapevolezza della forza del gruppo, ma il lavoro svolto saprà scongiurare ogni tipo di calo, anche perché l'unico modo per vincere che conosco è quello di dare il massimo, sempre."
Campionato sempre saldamente in vetta alla classifica. Ha intenzione magari di scrivere la storia della Pallavolo Cerignola?
"E' da tanto che una squadra cerignolana non vince un campionato, in passato abbiamo visto squadre promosse al campionato superiore ma ultimamente non è arrivato un primo posto. Non pretendiamo di fare la storia, magari quella della società che in soli tre anni è riuscita a creare tutto questo. La storia è stata fatta in passato con altre società, noi siamo molto umili sotto questo punto di vista; ci vuole tantissima pazienza e tanto lavoro per poter scrivere qualcosa di importante."