Calcio
Eccellenza, l’Audace Cerignola “bella di notte” non sbaglia
Manita al Galatina ed inseguitrici respinte
Cerignola - domenica 12 febbraio 2017
21.27
L'Audace Cerignola in versione "bella di notte" continua a volare. Come la pianta che sboccia solo al calar delle tenebre, anche la squadra di mister Farina sotto i riflettori del "Monterisi" sembra dare il meglio di sè. I dauni, nel posticipo della ventiduesima giornata, archiviano facilmente la pratica Galatina grazie al 5-2 finale.
Dopo le vittorie di Bitonto ed Altamura, gli ofantini arrivano alla gara contro il Galatina di mister Mosca con il fiato sul collo delle inseguitrici. Nelle ultime due uscite, sono arrivati solo due pareggi (ottenuti contro Trani e Casarano) e la vittoria è un obbligo assoluto. Di contro, i salentini di mister Mosca si presentano alla gara contro la capolista con una classifica abbastanza tranquilla. Pronti via e il Cerignola è già in vantaggio: al minuto 11, Nicolas Dirito scarica in porta un sinistro tutto potenza e precisione che si insacca per l' 1-0. Il raddoppio arriva qualche minuto dopo con un altro pezzo del repertorio della punta argentina ossia il colpo di testa. L'Audace Cerignola gioca sul velluto e al minuto 23, sugli sviluppi di un corner, Loiodice confeziona il 3-0. Il poker arriva al 31esimo con un Marinaro che, in versione slalom, salta i difensori salentini prima di infilare ancora una volta il portiere ospite. Gara che al fischio di chiusura del primo tempo non è in ghiaccio ma di più. Nella ripresa, il Galatina approfitta del calo di attenzione dovuto all'ampio vantaggio e sembra poter rientrare in gara con la doppietta di Negro che riporta i suoi sul 4-2. Il sipario lo fa calare Monopoli che sigla il definitivo 5-2.
Una vittoria importante in quanto permette a Dirito e soci di balzare a quota 51 distanziando di 4 lunghezze le inseguitrici Bitonto ed Altamura. Sconfitta pesante ma indolore per il Galatina che mantiene un buon margine sulla zona bollente.
Nella rievocazione della finale playoff dello scorso anno, il Team Altamura fa rispettare ancora al Barletta la legge del "D'Angelo" vincendo, in rimonta, per 2-1: dopo appena due giri di lancette è il barlettano Lavopa a portare gli ospiti in vantaggio ma un tiro di Montrone deviato da Dentamaro riporta il match sulla parità. In una partita a scacchi, solo una prodezza poteva decidere il match e ci ha pensato Fernandez (in seguito espulso) a inventarsi un gol da favola con una rovesciata che vale il 2-1 altamurano. Non sbaglia, ma anzi dilaga, l'altra inseguitrice ossia il Bitonto: i neroverdi asfaltano 5-1 il malcapitato Hellas Taranto grazie alla tripletta di uno scatenato Manzari, al gol di Zotti e a quello di Terrone mentre il gol della bandiera degli ionici lo ha siglato Kunde. Fa suo il derby leccese e resta in piena bagarre playoff il Casarano che batte 2-0 l'Otranto: al "Nachira" i gol rossoblù portano la firma di Quarta e Pignataro, entrambi in apertura di match. L'unico pareggio di giornata lo coglie il Vieste che impatta 0-0 a Novoli: il pari in terra salentina mette la parola fine, quasi certamente, alle velleità playoff dei ragazzi di Bonetti. Continua la sua risalita verso la salvezza, la Vigor Trani di Pettinicchio che batte 2-0, sul neutro di Terlizzi, l'Unione Calcio Bisceglie: decidono un gol per tempo di Camporeale e Tedesco che danno ulteriore ossigeno alla banda tranese. Vince anche un altra adriatica ossia il Molfetta che batte, con lo stesso punteggio ossia 2-0, il Gallipoli: i biancorossi ringraziano la premiata ditta Cesareo-Visconti che nella ripresa siglano i gol partita. Nelle zone basse, vittoria preziosa anche per l'Avetrana a cui basta un gol di Coquin per avere la meglio sul Noicattaro al "Mazzola".
ANTONIO GENCHI per calciowebpuglia.it
Dopo le vittorie di Bitonto ed Altamura, gli ofantini arrivano alla gara contro il Galatina di mister Mosca con il fiato sul collo delle inseguitrici. Nelle ultime due uscite, sono arrivati solo due pareggi (ottenuti contro Trani e Casarano) e la vittoria è un obbligo assoluto. Di contro, i salentini di mister Mosca si presentano alla gara contro la capolista con una classifica abbastanza tranquilla. Pronti via e il Cerignola è già in vantaggio: al minuto 11, Nicolas Dirito scarica in porta un sinistro tutto potenza e precisione che si insacca per l' 1-0. Il raddoppio arriva qualche minuto dopo con un altro pezzo del repertorio della punta argentina ossia il colpo di testa. L'Audace Cerignola gioca sul velluto e al minuto 23, sugli sviluppi di un corner, Loiodice confeziona il 3-0. Il poker arriva al 31esimo con un Marinaro che, in versione slalom, salta i difensori salentini prima di infilare ancora una volta il portiere ospite. Gara che al fischio di chiusura del primo tempo non è in ghiaccio ma di più. Nella ripresa, il Galatina approfitta del calo di attenzione dovuto all'ampio vantaggio e sembra poter rientrare in gara con la doppietta di Negro che riporta i suoi sul 4-2. Il sipario lo fa calare Monopoli che sigla il definitivo 5-2.
Una vittoria importante in quanto permette a Dirito e soci di balzare a quota 51 distanziando di 4 lunghezze le inseguitrici Bitonto ed Altamura. Sconfitta pesante ma indolore per il Galatina che mantiene un buon margine sulla zona bollente.
Nella rievocazione della finale playoff dello scorso anno, il Team Altamura fa rispettare ancora al Barletta la legge del "D'Angelo" vincendo, in rimonta, per 2-1: dopo appena due giri di lancette è il barlettano Lavopa a portare gli ospiti in vantaggio ma un tiro di Montrone deviato da Dentamaro riporta il match sulla parità. In una partita a scacchi, solo una prodezza poteva decidere il match e ci ha pensato Fernandez (in seguito espulso) a inventarsi un gol da favola con una rovesciata che vale il 2-1 altamurano. Non sbaglia, ma anzi dilaga, l'altra inseguitrice ossia il Bitonto: i neroverdi asfaltano 5-1 il malcapitato Hellas Taranto grazie alla tripletta di uno scatenato Manzari, al gol di Zotti e a quello di Terrone mentre il gol della bandiera degli ionici lo ha siglato Kunde. Fa suo il derby leccese e resta in piena bagarre playoff il Casarano che batte 2-0 l'Otranto: al "Nachira" i gol rossoblù portano la firma di Quarta e Pignataro, entrambi in apertura di match. L'unico pareggio di giornata lo coglie il Vieste che impatta 0-0 a Novoli: il pari in terra salentina mette la parola fine, quasi certamente, alle velleità playoff dei ragazzi di Bonetti. Continua la sua risalita verso la salvezza, la Vigor Trani di Pettinicchio che batte 2-0, sul neutro di Terlizzi, l'Unione Calcio Bisceglie: decidono un gol per tempo di Camporeale e Tedesco che danno ulteriore ossigeno alla banda tranese. Vince anche un altra adriatica ossia il Molfetta che batte, con lo stesso punteggio ossia 2-0, il Gallipoli: i biancorossi ringraziano la premiata ditta Cesareo-Visconti che nella ripresa siglano i gol partita. Nelle zone basse, vittoria preziosa anche per l'Avetrana a cui basta un gol di Coquin per avere la meglio sul Noicattaro al "Mazzola".
ANTONIO GENCHI per calciowebpuglia.it