Basket
Dopo sedici vittorie consecutive, l’Allianz perde a Nardò 79-59
L’Olimpica si riprende la scena. Monopoli battuto 85-69
Cerignola - venerdì 4 marzo 2016
15.02
Una vittoria (quella dell'Olimpica contro Monopoli) e una sconfitta (quella dell'Allianz in casa delle capolista Nardò). E' questo il responso del turno infrasettimanale, a due giorni dal grande appuntamento: il derby.
QUI UDAS: E' la capolista Nardò ad interrompe a sedici, la striscia di vittorie consecutive dei biancoazzurri. Che l'impegno sarebbe stato proibitivo lo si sapeva in partenza. Ma contro la miglior difesa della lega, su un parquet ancora immacolato quest'anno, la truppa di coach Marinelli ha venduto cara la pelle. Lo dimostrano i primi tre quarti, giocati ad armi pari. Alle penetrazioni dei padroni di casa risponde il duo americano biancoazzurro Voss – Malat; ai canestri di Monier e Bijelic (ben contenuto da Voss sotto canestro) l'Allianz contrappone il dinamismo di Falcone e la precisione di Ulano. Si va al riposo sul 40-36. Alla ripresa dei giochi, la gara diventa ancor più intensa e bella. L'Udas resta in partita, portandosi anche in vantaggio. Ma è l'esperienza e la fisicità dei padroni di casa a far la differenza. Bijelic e Monier diventano infallibili, gli ofantini staccano la spina e Nardò accumula punti sino al massimo vantaggio di 20, con cui si chiude la partita (79-59). Nemmeno il tempo di ricaricare le batterie che per i biancoazzurri c'è un nuovo, entusiasmante impegno all'orizzonte: il derby contro l'Olimpica. "Non abbattiamoci, ci sono altre 6 battaglie da vincere, iniziando dal quella di domenica. Tutti uniti come sempre, squadra e tifosi. La strada è ancora lunga". Il messaggio di capitan Serazzi è forte e chiaro: guai ad abbassare la guardia.
QUI OLIMPICA: Basta il primo quarto alla squadra di coach Gesmundo per spazzare via le ansie, gli ultimi brutti minuti di Fasano e tramortire in partenza le ambizioni del Monopoli. Il punteggio di 34-9 è così chiaro ed emblematico che non lascia alcun dubbio: troppa la determinazione di Bacchini e soci, vogliosi di strappare i due punti, continuare la corsa playoff ed arrivare al derby con una giusta iniezione di fiducia. Gara mai in discussione, sempre condotta dai padroni di casa con tutti i giocatori scesi sul parquet attori protagonisti dell'incontro. Da Darby a Teofilo, passando per Bacchini e De Giorgio. Il Monopoli, prova soprattutto nella ripresa a rientrare in partita, trascinata dalle giocate di Patterson e Robinson. Ma questa volta non c'è un "Fasano 2.0". L'Olimpica non prede la concertazione, gestisce i momenti e porta a casa una meritatissima vittoria. Finisce 85-69. Ora si, come annuncia sul suo profilo facebook coach Gemsundo, che è tempo di pensare a domenica: "Ora godiamoci il derby"!
QUI UDAS: E' la capolista Nardò ad interrompe a sedici, la striscia di vittorie consecutive dei biancoazzurri. Che l'impegno sarebbe stato proibitivo lo si sapeva in partenza. Ma contro la miglior difesa della lega, su un parquet ancora immacolato quest'anno, la truppa di coach Marinelli ha venduto cara la pelle. Lo dimostrano i primi tre quarti, giocati ad armi pari. Alle penetrazioni dei padroni di casa risponde il duo americano biancoazzurro Voss – Malat; ai canestri di Monier e Bijelic (ben contenuto da Voss sotto canestro) l'Allianz contrappone il dinamismo di Falcone e la precisione di Ulano. Si va al riposo sul 40-36. Alla ripresa dei giochi, la gara diventa ancor più intensa e bella. L'Udas resta in partita, portandosi anche in vantaggio. Ma è l'esperienza e la fisicità dei padroni di casa a far la differenza. Bijelic e Monier diventano infallibili, gli ofantini staccano la spina e Nardò accumula punti sino al massimo vantaggio di 20, con cui si chiude la partita (79-59). Nemmeno il tempo di ricaricare le batterie che per i biancoazzurri c'è un nuovo, entusiasmante impegno all'orizzonte: il derby contro l'Olimpica. "Non abbattiamoci, ci sono altre 6 battaglie da vincere, iniziando dal quella di domenica. Tutti uniti come sempre, squadra e tifosi. La strada è ancora lunga". Il messaggio di capitan Serazzi è forte e chiaro: guai ad abbassare la guardia.
QUI OLIMPICA: Basta il primo quarto alla squadra di coach Gesmundo per spazzare via le ansie, gli ultimi brutti minuti di Fasano e tramortire in partenza le ambizioni del Monopoli. Il punteggio di 34-9 è così chiaro ed emblematico che non lascia alcun dubbio: troppa la determinazione di Bacchini e soci, vogliosi di strappare i due punti, continuare la corsa playoff ed arrivare al derby con una giusta iniezione di fiducia. Gara mai in discussione, sempre condotta dai padroni di casa con tutti i giocatori scesi sul parquet attori protagonisti dell'incontro. Da Darby a Teofilo, passando per Bacchini e De Giorgio. Il Monopoli, prova soprattutto nella ripresa a rientrare in partita, trascinata dalle giocate di Patterson e Robinson. Ma questa volta non c'è un "Fasano 2.0". L'Olimpica non prede la concertazione, gestisce i momenti e porta a casa una meritatissima vittoria. Finisce 85-69. Ora si, come annuncia sul suo profilo facebook coach Gemsundo, che è tempo di pensare a domenica: "Ora godiamoci il derby"!