Calcio
Davide Sciscio: “Spero di migliorarmi e fare bene con la nuova maglia”
A tu per tu con il nuovo acquisto dello Sportmania
Cerignola - martedì 21 luglio 2015
12.05
Si riparte! Stessa città, stessi colori gialloblù (quelli Sportmania però), stessa categoria (la prima) in cui giocare, nuova avventura. Davide Sciscio, classe 95, bomber di professione, è il primo tassello della collaborazione annunciata tra le due società ofantine, Audace e Sportmania. Si riparte dai 24 gol segnati lo scorso anno con la maglia della Juniores per ben impressionare il nuovo allenatore Michele Schiavone.
Nonostante le poche chance avute nell'ultima stagione con la prima squadra dell'Audace, e nessun gol in campionato, Sciscio è carico, sorridente e determinato per poter pensare che questa nuova, imminente stagione, può essere quella del definitivo rilancio. "Con la Juniores – ci spiega in esclusiva Sciscio - grazie ad un forte e bel gruppo sono sempre riuscito a fare gol. In prima squadra, all'inizio ho giocato causa qualche infortunio, ma quando poi hai davanti gente come Dipasquale, Morra e Lasalandra che stanno bene, difficilmente vedi il campo". E' la difficile vita degli under ma, nonostante un parco attaccanti di prima linea e una concorrenza agguerrita, Davide si rimprovera qualcosa: "Mi dispiace non essere riuscito ad esprimermi al meglio, come facevo nella Juniores". L'esperienza maturata allenandosi con giocatori di un certo calibro c'è stata adesso però è il suo turno: "Sono molto carico e curioso del nuovo ambiente. Lo Sportmania è una squadra vincente, che sia terza categoria o serie A, difficilmente si smette di aver fame di vittorie. Spero di potermi inserire bene e dare una mano alla squadra per i prossimi successi". Ripartire da quello che è stato "il ricordo con la maglia Audace più bello è sicuramente l'esordio, alla prima di campionato, da titolare" per porsi nuovi obiettivi quindi "spero di far bene, migliorarmi giorno dopo giorno e dimostrare ciò che so fare".
Troverà un gruppo affiatato e vincente in cui inserirsi con la giusta umiltà e professionalità: "L'aspettativa è quella di giocare di più rispetto lo anno scorso, cosa che ovviamente si deve guadagnare in allenamento con l'impegno e sacrificio". E se condividerebbe questa nuova esperienza con qualche "vecchio" amico? "E' difficile dire con chi hai legato di più o con chi di meno. Il gruppo Audace è composto da amici che si conoscono da anni quindi, in questa situazione, è facile fare gruppo. Sicuramente sarà questa la cosa che mi mancherà maggiormente". Si ok (!) ma un nome su tutti, un amico che vorrebbe ritrovare nella sua nuova squadra? Ci pensa, sorride e poi senza dubbio confessa: "Per le risate che mi sono fatto...Gabriele Grieco. Rispetto agli altri, è la persona con la quale ho stretto più amicizia". Il nuovo attaccante dello Sportmania ha le idee chiare, gli stimoli giusti, la giusta voglia di ripartire e mettersi in mostra, la determinazione di ritagliarsi un posto da protagonista e quella scaramanzia che non guasta: "Sarebbe bello segnare all'esordio ma preferisco non pensare a come potrei esultare".
Sciscio ha cambiato vestito: le toppe, quelle che gli chiedevano di mettere l'ultimo quarto d'ora, e nemmeno spesso, sono diventati ricami d'alta sartoria. Questa, scaramanzia a parte, può essere la sua stagione (ma non ditelo a Davide).
Nonostante le poche chance avute nell'ultima stagione con la prima squadra dell'Audace, e nessun gol in campionato, Sciscio è carico, sorridente e determinato per poter pensare che questa nuova, imminente stagione, può essere quella del definitivo rilancio. "Con la Juniores – ci spiega in esclusiva Sciscio - grazie ad un forte e bel gruppo sono sempre riuscito a fare gol. In prima squadra, all'inizio ho giocato causa qualche infortunio, ma quando poi hai davanti gente come Dipasquale, Morra e Lasalandra che stanno bene, difficilmente vedi il campo". E' la difficile vita degli under ma, nonostante un parco attaccanti di prima linea e una concorrenza agguerrita, Davide si rimprovera qualcosa: "Mi dispiace non essere riuscito ad esprimermi al meglio, come facevo nella Juniores". L'esperienza maturata allenandosi con giocatori di un certo calibro c'è stata adesso però è il suo turno: "Sono molto carico e curioso del nuovo ambiente. Lo Sportmania è una squadra vincente, che sia terza categoria o serie A, difficilmente si smette di aver fame di vittorie. Spero di potermi inserire bene e dare una mano alla squadra per i prossimi successi". Ripartire da quello che è stato "il ricordo con la maglia Audace più bello è sicuramente l'esordio, alla prima di campionato, da titolare" per porsi nuovi obiettivi quindi "spero di far bene, migliorarmi giorno dopo giorno e dimostrare ciò che so fare".
Troverà un gruppo affiatato e vincente in cui inserirsi con la giusta umiltà e professionalità: "L'aspettativa è quella di giocare di più rispetto lo anno scorso, cosa che ovviamente si deve guadagnare in allenamento con l'impegno e sacrificio". E se condividerebbe questa nuova esperienza con qualche "vecchio" amico? "E' difficile dire con chi hai legato di più o con chi di meno. Il gruppo Audace è composto da amici che si conoscono da anni quindi, in questa situazione, è facile fare gruppo. Sicuramente sarà questa la cosa che mi mancherà maggiormente". Si ok (!) ma un nome su tutti, un amico che vorrebbe ritrovare nella sua nuova squadra? Ci pensa, sorride e poi senza dubbio confessa: "Per le risate che mi sono fatto...Gabriele Grieco. Rispetto agli altri, è la persona con la quale ho stretto più amicizia". Il nuovo attaccante dello Sportmania ha le idee chiare, gli stimoli giusti, la giusta voglia di ripartire e mettersi in mostra, la determinazione di ritagliarsi un posto da protagonista e quella scaramanzia che non guasta: "Sarebbe bello segnare all'esordio ma preferisco non pensare a come potrei esultare".
Sciscio ha cambiato vestito: le toppe, quelle che gli chiedevano di mettere l'ultimo quarto d'ora, e nemmeno spesso, sono diventati ricami d'alta sartoria. Questa, scaramanzia a parte, può essere la sua stagione (ma non ditelo a Davide).