Calcio
Danilo Quarto su Campionato serie C e classifica girone C: “Il Cerignola può giocarsi la vittoria”
Un’analisi appassionata ma obiettiva sugli ultimi accadimenti calcistici
Cerignola - martedì 14 gennaio 2025
14.43
Da tecnico ed esperto conoscitore del settore, Danilo Quarto esprime il suo punto di vista sull'attuale Campionato di serie C, ponendo l'attenzione sulle recenti vicende e sull'attuale classifica del girone C, quello in cui milita l'Audace Cerignola.
La prima domanda che vogliamo farti riguarda il primo posto in classifica del Monopoli. Ritieni sia una sorpresa, oppure la conferma del lavoro svolto dalla squadra e dalla società sino ad oggi?
"Il Monopoli sta compiendo un autentico "miracolo sportivo". Non dimentichiamo che arriva da una stagione complicata come quella passata, quando ha dovuto salvarsi tramite i play-out. Sicuramente già in estate la società ha lavorato bene, richiamando Mister Colombo che già nella stagione 2021-22 aveva portato la squadra a giocarsi il secondo turno dei play-off, inserendo giocatori importanti come Federico Vasquez, facendo ritornare Grandolfo che già due anni fa aveva trovato una certa continuità sotto rete, portando Bruschi che infatti sta dando un ottimo contributo, sia in fase realizzativa che per numero di assist. In più il Monopoli è una squadra che subisce davvero pochi goal, quindi il primato-seppure momentaneo-in classifica, è davvero meritato per continuità di risultati. Ora poi c'è entusiasmo, vincere aiuta a vincere. Quindi sono sicuro che lotteranno per le posizioni di vertice fino alla fine"
Ieri l'Audace Cerignola è stato beffato dall'Avellino, con un pareggio ai minuti di recupero. Cosa è mancato secondo te alla squadra ofantina, e cosa invece è emerso durante la gara disputata al Monterisi?
"A mio avviso è stata una partita giocata a viso aperto da entrambe le squadre. Nei primi 35 minuti l'Avellino non è mai riuscito ad uscire dalla propria metà campo, subendo la pressione del Cerignola che è andato più volte vicino al goal. Poi dopo l'occasione di Patierno la squadra avversaria ha ripreso fiducia e si è resa pericolosa in diverse occasioni. Ho visto tanta intensità tra due squadre che volevano entrambe i tre punti. Peccato per come si è messa la partita, perché l'Audace avrebbe potuto portare a casa l'intera posta in palio. Ma in una partita piena di ex (come spesso accade), arriva la beffa nei minuti finali. In questo caso i gialloblù sono stati puniti da Totino De Cristofaro, che è letteralmente esploso nei tre anni con la maglia dell'Audace".
Come ritieni possa svilupparsi il Campionato nei prossimi mesi?
"Sarà un Campionato tirato fino alla fine. Chi perderà meno punti per strada avrà la meglio. Le insidie sono sempre dietro l'angolo, quindi magari proprio le partite più semplici sulla carta non devono essere sottovalutate. Bisogna non sbagliare mai l'approccio alla gara. Io credo che Benevento, Cerignola, Monopoli, Avellino e Crotone si giocheranno la vittoria del Campionato. Indubbiamente il Benevento ha una fuori serie per la categoria, e con il mercato aperto cercherà di rinforzarsi ancora di più (Fifa permettendo, visto il momentaneo Ban)".
Cosa pensi del ritorno di Achik con la maglia gialloblù?
"Ismail è figlio di Cerignola, e sono davvero contento del suo ritorno a casa. Cerignola è casa sua, qui ha fatto la storia a suon di goal e assist, torna con più esperienza e maturità sulle spalle. A Messina ha subito esordito con un assist, e ieri è stato proprio lui a propiziare il goal di Volpe. Anche nel ruolo di seconda punta diventa una spina nel fianco per le difese avversarie. Sono certo che farà un grande Campionato. Anche in questa sessione di mercato il Ds Elio Di Toro si è dimostrato e continua ad essere un autentico fuoriclasse".
Il Cerignola in serie B: i tifosi ci credono, secondo te è un'utopia oppure un desiderio realizzabile?
"Fanno bene a crederci, perché davvero ci sono le carte in regola per giocarsi la vittoria del Campionato. Poi con la spinta del Monterisi, con il calore e la passione del pubblico gialloblù, tutto è possibile".
La prima domanda che vogliamo farti riguarda il primo posto in classifica del Monopoli. Ritieni sia una sorpresa, oppure la conferma del lavoro svolto dalla squadra e dalla società sino ad oggi?
"Il Monopoli sta compiendo un autentico "miracolo sportivo". Non dimentichiamo che arriva da una stagione complicata come quella passata, quando ha dovuto salvarsi tramite i play-out. Sicuramente già in estate la società ha lavorato bene, richiamando Mister Colombo che già nella stagione 2021-22 aveva portato la squadra a giocarsi il secondo turno dei play-off, inserendo giocatori importanti come Federico Vasquez, facendo ritornare Grandolfo che già due anni fa aveva trovato una certa continuità sotto rete, portando Bruschi che infatti sta dando un ottimo contributo, sia in fase realizzativa che per numero di assist. In più il Monopoli è una squadra che subisce davvero pochi goal, quindi il primato-seppure momentaneo-in classifica, è davvero meritato per continuità di risultati. Ora poi c'è entusiasmo, vincere aiuta a vincere. Quindi sono sicuro che lotteranno per le posizioni di vertice fino alla fine"
Ieri l'Audace Cerignola è stato beffato dall'Avellino, con un pareggio ai minuti di recupero. Cosa è mancato secondo te alla squadra ofantina, e cosa invece è emerso durante la gara disputata al Monterisi?
"A mio avviso è stata una partita giocata a viso aperto da entrambe le squadre. Nei primi 35 minuti l'Avellino non è mai riuscito ad uscire dalla propria metà campo, subendo la pressione del Cerignola che è andato più volte vicino al goal. Poi dopo l'occasione di Patierno la squadra avversaria ha ripreso fiducia e si è resa pericolosa in diverse occasioni. Ho visto tanta intensità tra due squadre che volevano entrambe i tre punti. Peccato per come si è messa la partita, perché l'Audace avrebbe potuto portare a casa l'intera posta in palio. Ma in una partita piena di ex (come spesso accade), arriva la beffa nei minuti finali. In questo caso i gialloblù sono stati puniti da Totino De Cristofaro, che è letteralmente esploso nei tre anni con la maglia dell'Audace".
Come ritieni possa svilupparsi il Campionato nei prossimi mesi?
"Sarà un Campionato tirato fino alla fine. Chi perderà meno punti per strada avrà la meglio. Le insidie sono sempre dietro l'angolo, quindi magari proprio le partite più semplici sulla carta non devono essere sottovalutate. Bisogna non sbagliare mai l'approccio alla gara. Io credo che Benevento, Cerignola, Monopoli, Avellino e Crotone si giocheranno la vittoria del Campionato. Indubbiamente il Benevento ha una fuori serie per la categoria, e con il mercato aperto cercherà di rinforzarsi ancora di più (Fifa permettendo, visto il momentaneo Ban)".
Cosa pensi del ritorno di Achik con la maglia gialloblù?
"Ismail è figlio di Cerignola, e sono davvero contento del suo ritorno a casa. Cerignola è casa sua, qui ha fatto la storia a suon di goal e assist, torna con più esperienza e maturità sulle spalle. A Messina ha subito esordito con un assist, e ieri è stato proprio lui a propiziare il goal di Volpe. Anche nel ruolo di seconda punta diventa una spina nel fianco per le difese avversarie. Sono certo che farà un grande Campionato. Anche in questa sessione di mercato il Ds Elio Di Toro si è dimostrato e continua ad essere un autentico fuoriclasse".
Il Cerignola in serie B: i tifosi ci credono, secondo te è un'utopia oppure un desiderio realizzabile?
"Fanno bene a crederci, perché davvero ci sono le carte in regola per giocarsi la vittoria del Campionato. Poi con la spinta del Monterisi, con il calore e la passione del pubblico gialloblù, tutto è possibile".