Basket
Crollo Olimpica al Pala Dileo
Sconfitta contro Mola nella prima del 2017
Cerignola - giovedì 5 gennaio 2017
23.57
Parte male il 2017 per la truppa di coach Gesmundo, costretta ad abdicare dopo quattro quarti sull'86-92 contro la Geofarma Mola. A nulla serve la quasi rimonta nei minuti finali.
Un primo quarto abbastanza equilibrato con le due compagini determinate a portare a casa i primi punti del nuovo anno. I padroni di casa partono bene con i soliti Pwono e Samojlovic a guidare le offensive nell'area barese, dall'altra parte rispondono Campbell e Laquintana (fratello del ben più noto cestista di serie A). La partita è bella e vivace e, l'Olimpica sembra in grado di fare sua la contesa, 21-16 alla sirena del primo quarto.
Nel secondo periodo, però, la Geofarma Mola si esalta. Sempre i terribili Campbell e Laquintana, con l'aiuto di Prete, fanno il bello ed il cattivo tempo, l'Ecodaunia tiene ma viene recuperata e sorpassata dal team barese. Sarà 33-45 all'intervallo lungo per gli azzurri di Mola.
Il terzo quarto vede l'Olimpica abbastanza sottotono e senza il giusto mordente tale da recuperare la contesa e lo svantaggio, ma le distrazioni difensive di entrambe le formazioni, consentono al match di mantenersi aperto, gli onnipresenti Pwono e Samojlovic si caricano i giallazzurri sulle spalle e tengono lo svantaggio ancora sul -12, 54-66 alla penultima sirena. I giallazzurri rimangono a galla, ci credono e con la complicità della difesa barese, arrivano a sfiorare una rimonta insperata per come si era messa la partita, arrivando addirittura a -1. I sogni di vittoria si spengono definitivamente sulla gran tripla dalla distanza a 10 secondi dal termine, di Vanni Laquintana.
Si chiude 86-92 il match del Pala Dileo. Comincia col piede sbagliato questo 2017 per gli ofantini, sembra che qualcosa nei meccanismi di squadra sia immobile e non c'è verso per svoltare questa stagione che, sembra davvero maledetta per l'Olimpica. Ora testa alla proibitiva trasferta di domenica ad Ostuni. Può essere realmente l'ultima spiaggia per recuperare una stagione sfortunata.
Olimpica Cerignola: Pwono 30, Samojlovic 28, Malpede 9, Alvisi 2, Morresi 9, Torlontano, Cipri 3, Mazzilli, Boiardi 5, Falcone, Dinoia. Coach: Gesmundo.
Geofarma Mola: Washington 12, Clemente 2, Laquintana 28, Campbell 19, Ferilli 11, Fiore, Musci 4, Susca , Pavone 1, Prete 15. Coach: Patella.
Un primo quarto abbastanza equilibrato con le due compagini determinate a portare a casa i primi punti del nuovo anno. I padroni di casa partono bene con i soliti Pwono e Samojlovic a guidare le offensive nell'area barese, dall'altra parte rispondono Campbell e Laquintana (fratello del ben più noto cestista di serie A). La partita è bella e vivace e, l'Olimpica sembra in grado di fare sua la contesa, 21-16 alla sirena del primo quarto.
Nel secondo periodo, però, la Geofarma Mola si esalta. Sempre i terribili Campbell e Laquintana, con l'aiuto di Prete, fanno il bello ed il cattivo tempo, l'Ecodaunia tiene ma viene recuperata e sorpassata dal team barese. Sarà 33-45 all'intervallo lungo per gli azzurri di Mola.
Il terzo quarto vede l'Olimpica abbastanza sottotono e senza il giusto mordente tale da recuperare la contesa e lo svantaggio, ma le distrazioni difensive di entrambe le formazioni, consentono al match di mantenersi aperto, gli onnipresenti Pwono e Samojlovic si caricano i giallazzurri sulle spalle e tengono lo svantaggio ancora sul -12, 54-66 alla penultima sirena. I giallazzurri rimangono a galla, ci credono e con la complicità della difesa barese, arrivano a sfiorare una rimonta insperata per come si era messa la partita, arrivando addirittura a -1. I sogni di vittoria si spengono definitivamente sulla gran tripla dalla distanza a 10 secondi dal termine, di Vanni Laquintana.
Si chiude 86-92 il match del Pala Dileo. Comincia col piede sbagliato questo 2017 per gli ofantini, sembra che qualcosa nei meccanismi di squadra sia immobile e non c'è verso per svoltare questa stagione che, sembra davvero maledetta per l'Olimpica. Ora testa alla proibitiva trasferta di domenica ad Ostuni. Può essere realmente l'ultima spiaggia per recuperare una stagione sfortunata.
Olimpica Cerignola: Pwono 30, Samojlovic 28, Malpede 9, Alvisi 2, Morresi 9, Torlontano, Cipri 3, Mazzilli, Boiardi 5, Falcone, Dinoia. Coach: Gesmundo.
Geofarma Mola: Washington 12, Clemente 2, Laquintana 28, Campbell 19, Ferilli 11, Fiore, Musci 4, Susca , Pavone 1, Prete 15. Coach: Patella.