Audace Cerignola
Audace Cerignola
Calcio

Cerignola irresistibile

La squadra gialloblù batte 2-0 il Catania e scatta in testa alla classifica

Audace Cerignola-Catania 2-0. Grande vittoria dei ragazzi di Mister Raffaele che regolano il Catania con il più classico dei risultati grazie alle reti di Salvemini e Capomaggio, autore di un gol meraviglioso, nel secondo tempo. Il Catania in 10 uomini dal 36° minuto soccombe ed esce sconfitto dal confronto. La vittoria del Cerignola è meritata: dopo un primo tempo molto tattico la squadra gialloblù, in superiorità numerica, ha intensificato gli attacchi nel secondo tempo ed ha colpito due volte con il colpo di testa in mischia di Salvemini al 60° e il grandissimo gol di Galo Capomaggio che ha piazzato un tiro a giro dalla distanza di rara precisione e potenza esattamente all'incrocio dei pali.

La cronaca: Mister Raffaele conferma il 3-5-2 e manda in campo Greco tra i pali. Difesa a tre con Romano, Martinelli e Visentin. Esterni a tutta fascia Coccia a destra e Achik a sinistra. A centrocampo Capomaggio fa il centrale con Tascone e Paolucci mezzali. In attacco la coppia Salvemini, D'Andrea. Risponde il Catania allenato da Domenico Toscano con il 3-4-2-1. Inglese è il terminale in attacco. La prima mezz'ora di gara vive una lunga fase di studio, con il Catania che prova ad imbrigliare il Cerignola che cerca lo spunto offensivo ed è pericoloso con Visentin che svetta di testa ma non inquadra la porta. Il Catania quasi si invola verso la porta con un'azione in ripartenza, ma è maestoso Capomaggio che in scivolata fa da diga e blocca tutto. L'occasione di D'Andrea è una buona opportunità per il Cerignola che continua a produrre gioco ma non trova la conclusione per spostare il risultato. Si sposta invece al 37° la parità numerica in campo: Frisenna del Catania si fa pizzicare in doppio giallo e viene espulso. La partita è a una svolta decisiva. L'Audace chiude in attacco a fuoco lento il primo tempo con l'intenzione di presentarsi agguerrita e decisa a inizio ripresa per sbloccare il risultato.

Così è: Achik, Paolucci alzano la velocità e la praticità dello spunto. Coccia prova un paio di conclusioni, è il segnale che l'Audace sta per mettere all'angolo il Catania. Ed è proprio da calcio d'angolo che il Cerignola sblocca la partita: angolo di Achik teso in area di rigore dove sbuca in mischia la testa di Salvemini e indirizza il pallone nell'angolino, il portiere Dini respinge quando la palla e già dentro, la respinta viene ripresa da Paolucci che ribadisce in rete, il gol è di Salvemini, il Cerignola è in vantaggio. Quasi arriva il raddoppio immediato con il clamoroso palo colpito da D'Andrea. Raffaele 5 minuti dopo sostituisce Achik e D'Andrea con Russo e Volpe. È un momento decisivo della partita con il Cerignola che vuole chiudere la gara e ci riesce al 69°. Tascone agguerrito ruba palla nella propria metà campo e parte in transizione, apertura a sinistra per Russo che sfonda e mette a centro area un pallone insidioso, la difesa del Catania respinge come può, al limite dell'area però è appostato Galo Capomaggio che controlla e libera un tiro meraviglioso a giro di grande potenza e precisione, il portiere Dini non può che accompagnare con gli occhi il pallone che si infila all'incrocio dei pali. L'esultanza e il gol di Capomaggio fa esplodere il "Monterisi" che a 20 minuti dalla fine pregusta la vittoria. Raffaele opera ancora una sostituzione ed entra Bianchini al posto di Paolucci. L'Audace da qui alla fine controlla con personalità e autorevolezza. L'esordio di McJannet e l'ingresso di Nicolao nei minuti di recupero sono l'anticamera del fischio finale del Signor Ancora di Roma, che manda il Cerignola a festeggiare sotto la curva. Finisce con tutti i giocatori e i tifosi del Cerignola "inzuppati" di felicità in un pomeriggio tutto gialloblù, dal sapore di primo posto in classifica.

Prossimo appuntamento per l'Audace Cerignola lunedì 10 Febbraio alle ore 20:30 a Caserta per la 26^ giornata di campionato.


Il tabellino.

Audace Cerignola (3-5-2): Greco; Romano, Martinelli, Visentin; Coccia (90'+3 McJannet), Tascone, Capomaggio (90'+3 Nicolao), Paolucci (71' Bianchini), Achik (65' Russo); D'Andrea (65' Volpe), Salvemini. A disp. : Saracco, Gonnelli, Ligi, lanzano, Velasquez, Carrozza, Sainz-Maza, Faggioli.

Catania (3-4-2-1): Dini; Quaini (86' lerardi), Del Fabro, Castellini (C); Guglielmotti (75' Raimo), Di Tacchio (VC), Frisenna, Anastasio (75' Allegretto); Jimenez, Dalmonte (33' Corallo); Inglese. A disp. : Butano, Gega, Forti, Montalto.

Arbitro: Andrea Ancora (Roma 1).

Ammoniti: Frisenna (C), Paolucci (AC), Quaini (C), Salvemini (AC).

Espulsi: Frisenna (C) (doppio giallo).

Reti: 60° Salvemini, 69° Capomaggio.

Note: pomeriggio piovoso, terreno in buone condizioni, spettatori 2500 circa di cui circa 150 tifosi del Catania.
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