Basket
Castellano Udas travolgente anche a Ruvo
La squadra del grande ex Serazzi battuta 65-98. E giovedì big match contro il Nardó
Cerignola - lunedì 19 dicembre 2016
15.07 Comunicato Stampa
Partita combattuta solo fino a metà gara per la Castellano Udas, impegnata su uno dei parquet con più storia della regione. Ad attendere la capolista la Talos Ruvo si presenta con molte novità, prima fra tutte l'assenza dei due americani Mells e Osemhen, e di Elio Preite, ma con l'introduzione nel roster di Serazzi, ex di turno. Ed è proprio su Serazzi che coach Milli organizza il suo quintetto di partenza, con Mirando, Serino, Milone e Orlando, schierati solo nei primissimi minuti a uomo.
Sul versante opposto, Coach Marinelli continua a gestire l'assenza del lungodegente Gambarota, e va in campo con Cooper, Marchetti, Scarponi, Sims e Leo, a uomo.
Nel gelo del Pala Colombo le squadre sembrano stentare a raggiungere la temperatura ottimale e per i primi due minuti è un susseguirsi di errori, alcuni piuttosto banali.
Marchetti rompe gli indugi e Leo lo segue da vicino, ma Orlando e Milone tengono testa con efficacia ai più quotati avversari. Dopo uno spiacevolissimo episodio che vede un 'fronte contro fronte' durissimo di Serazzi su Cooper, è sempre Marchetti, con Sims dal pittato ad imporre il primo break importante. Resiste solo Serino, autore di una prestazione di elevato valore.
La seconda parte del tempo è sorprendentemente caratterizzata da una inaspettata rimonta della Talos. L'energia debordante ed a volte eccessiva di Orlando, perdonato senza motivo in più di una occasione, mette le ali a Serino e Mirando. Cooper soffre la grande energia di Milone, ed è costretto a sedersi in panchina anzitempo sia per la disciplina sia per prendere fiato. Romano entra e va subito a punti dalla distanza, Sims si conferma da sotto, ma è il momento di Serino.
L'ala barlettana chiama la carica fino al riaggancio e ad un sorprendente più cinque con gli avversari un po' statici. Poi è l'antisportivo di Serazzi su Cooper a far saltare sulla sedia i tifosi udassini, specie perchè il play americano sbaglia entrambi i tiri dalla lunetta per la prima volta in stagione.
E' tempo di discuterne per Marinelli, e l'uscita dal time-out è molto buona per i biancazzurri che riagguantano con Cooper e Tredici gli avversari. Poi è un bel testa a testa fino all'ultima azione, quando gli ospiti sciupano banalmente l'occasione del sorpasso.
Le sfuriate della Talos hanno indubbiamente sorpreso i biancazzurri, che hanno comunque armi adeguate per gestire qualsiasi situazione tecnica e tattica.
La ripresa segna la prevedibile, rabbiosa reazione della Castellano Udas. Cooper, Sims ed un Marchetti in condizione playoffs non sbagliano più niente, e ad incendiarsi, stavolta, è la formazione biancazzurra ed il pubblico udassino.
La determinazione e la voglia si fanno sentire anche in fase difensiva (11 soli punti per la Talos nel terzo quarto), e la capolista devasta letteralmente la difesa avversaria, fino al più ventitre della terza sirena, sigillato da una tripla di Scarponi da distanza esagerata.
La limitazione di Orlando per la disciplina, giunta sicuramente con qualche minuto di ritardo, tolgono energia ai padroni di casa ed agevolano il lavoro della Castellano Udas, tanto da rendere l'ultimo quarto di mera accademia.
Buone conferme per la Castellano Udas, ma buona anche la prestazione di Ruvo. Ora mente concentrata solo sul big-match di giovedì sera al PalaUdas, ospite Nardò.
TABELLINI
1° q. 13-21; 2° q. 41-40; 3° q. 52-75; 4° q. 65-98
Tecno Switch Ruvo: Amoruso 4; Mirando 10; Orlando 22; Serino 19; Serazzi 6; Milone 4.
Castellano Udas Cerignola: Sims 20; Marchetti 15; Tredici e Leo 7; Cooper 25; Jovanovic 5; Romano 6; Scarponi 13.
Arbitri Mitrugno e Porcelli.
Sul versante opposto, Coach Marinelli continua a gestire l'assenza del lungodegente Gambarota, e va in campo con Cooper, Marchetti, Scarponi, Sims e Leo, a uomo.
Nel gelo del Pala Colombo le squadre sembrano stentare a raggiungere la temperatura ottimale e per i primi due minuti è un susseguirsi di errori, alcuni piuttosto banali.
Marchetti rompe gli indugi e Leo lo segue da vicino, ma Orlando e Milone tengono testa con efficacia ai più quotati avversari. Dopo uno spiacevolissimo episodio che vede un 'fronte contro fronte' durissimo di Serazzi su Cooper, è sempre Marchetti, con Sims dal pittato ad imporre il primo break importante. Resiste solo Serino, autore di una prestazione di elevato valore.
La seconda parte del tempo è sorprendentemente caratterizzata da una inaspettata rimonta della Talos. L'energia debordante ed a volte eccessiva di Orlando, perdonato senza motivo in più di una occasione, mette le ali a Serino e Mirando. Cooper soffre la grande energia di Milone, ed è costretto a sedersi in panchina anzitempo sia per la disciplina sia per prendere fiato. Romano entra e va subito a punti dalla distanza, Sims si conferma da sotto, ma è il momento di Serino.
L'ala barlettana chiama la carica fino al riaggancio e ad un sorprendente più cinque con gli avversari un po' statici. Poi è l'antisportivo di Serazzi su Cooper a far saltare sulla sedia i tifosi udassini, specie perchè il play americano sbaglia entrambi i tiri dalla lunetta per la prima volta in stagione.
E' tempo di discuterne per Marinelli, e l'uscita dal time-out è molto buona per i biancazzurri che riagguantano con Cooper e Tredici gli avversari. Poi è un bel testa a testa fino all'ultima azione, quando gli ospiti sciupano banalmente l'occasione del sorpasso.
Le sfuriate della Talos hanno indubbiamente sorpreso i biancazzurri, che hanno comunque armi adeguate per gestire qualsiasi situazione tecnica e tattica.
La ripresa segna la prevedibile, rabbiosa reazione della Castellano Udas. Cooper, Sims ed un Marchetti in condizione playoffs non sbagliano più niente, e ad incendiarsi, stavolta, è la formazione biancazzurra ed il pubblico udassino.
La determinazione e la voglia si fanno sentire anche in fase difensiva (11 soli punti per la Talos nel terzo quarto), e la capolista devasta letteralmente la difesa avversaria, fino al più ventitre della terza sirena, sigillato da una tripla di Scarponi da distanza esagerata.
La limitazione di Orlando per la disciplina, giunta sicuramente con qualche minuto di ritardo, tolgono energia ai padroni di casa ed agevolano il lavoro della Castellano Udas, tanto da rendere l'ultimo quarto di mera accademia.
Buone conferme per la Castellano Udas, ma buona anche la prestazione di Ruvo. Ora mente concentrata solo sul big-match di giovedì sera al PalaUdas, ospite Nardò.
TABELLINI
1° q. 13-21; 2° q. 41-40; 3° q. 52-75; 4° q. 65-98
Tecno Switch Ruvo: Amoruso 4; Mirando 10; Orlando 22; Serino 19; Serazzi 6; Milone 4.
Castellano Udas Cerignola: Sims 20; Marchetti 15; Tredici e Leo 7; Cooper 25; Jovanovic 5; Romano 6; Scarponi 13.
Arbitri Mitrugno e Porcelli.