Basket
Castellano Udas pronta al derby contro la Diamond
Trasferta insidiosa per l’Olimpica sul parquet di Castellaneta
Cerignola - venerdì 28 ottobre 2016
13.30
Dopo l'accoppiata di vittorie dello scorso weekend, Udas e Olimpica sono chiamate all'inevitabile bis. La settima giornata di campionato vedrà impegnate le due compagini ofantine su due "scenari" provanti, belli da cui potranno scaturire tante emozioni. La Castellano ospiterà la Diamond (domani, ore 18:00, Pala Nando Dileo, ingresso 3.00€) per il più classico dei derby; l'Ecodaunia farà visita al fanalino di coda Castellaneta (domenica, ore 18:15).
QUI UDAS: Negli occhi di tutti i tifosi biancoazzurri, ma anche di giocatori e allenatore, c'è ancora il grande quarto periodo disputato contro Ostuni. Basket veloce, offensivo, con Sims e Cooper a dettar legge e a dar spettacolo. Tradotto: vittoria importante, in trasferta, in uno scontro diretto, contro una squadra imbattuta sino a quel momento. "E' vero, è stata una vittoria importante, su un campo difficile e contro un'ottima squadra – dichiara coach Marinelli - Abbiamo saputo reagire e siamo venuti fuori nei momenti topici, concedendo poco al loro attacco mentre noi siamo stati bravi a cercarci in attacco". La forza di questo roster è evidente: non solo per i due arrivati da Cefalù ma per tutto l'organico a disposizione del coach, che ammette: "Mi ha sorpreso, in questa prima parte di stagione, la professionalità, l'impegno che ci mettiamo negli allenamenti e la disponibilità a giocar meno rispetto magari agli anni precedenti". Ora però, elogi e complimenti a parte, c'è il "classico" da affrontare. Quel derby contro gli arancioni della Diamond, che poi è anche il remake della finale dello scorso campionato regionale. La squadra di coach Vigilante, (nonostante la classifica reciti "solo" 6 punti in 6 gare) è dinamica e quadrata e per questo sarà sicuramente un derby appassionante: "Sono partiti in ritardo nell'allestimento del roster ma sono sicuro che ne verranno fuori. Sarà fondamentale l'approccio alla gara, la pazienza in alcuni momenti (cercare il tiro migliore) e mantenere i nervi saldi per tutti i 40 minuti". Eccola la ricetta del coach: guai a sottovalutare la Diamond. D'altronde la storia insegna, questo derby promette spettacolo e i biancoazzurri non hanno nessuna voglia di stoppare le feste.
QUI OLIMPICA: La vittoria contro Martina è stato un toccasana per i gialloblu. Dopo le due sconfitte contro Mola e Ostuni, seppur arrivate in condizioni precarie di uomini e quindi di rotazioni ma ben giocate da Vuovolo e compagnia, serviva il pronto riscatto. E' arrivato con un'altra prestazione determinata e convincente dell'Olimpica, soprattutto in attacco, come dimostrano i 203 punti realizzati nelle ultime due gare casalinghe. "L'attacco ottimo certo – dichiara Gesmundo - ma dobbiamo migliorare in difesa, eseguire meglio i giochi e soprattutto svuotare l'infermeria". Ecco, gli infortuni, la vera nota stonata di questa primissima parte di stagione gialloblu. Contro Castellaneta mancheranno ancora Samojilovic e Mazzilli "non credo riusciremo a recuperarli" ma l'Ecodaunia ha già dimostrato di poter far leva sulle forze disponibili. Dovrà farlo anche contro la Valentino, fanalino di coda ancora fermo a 0 punti, ma che ha già dato prova contro l'Udas di essere una squadra valida e per questo temibile. Inoltre, se al parquet sempre "caldo" ci aggiungi l'arrivo in settimana di un nuovo giocatore (Tancredi Rotundo, play/guardia di 186 cm), risulta intuibile che la trasferta non sarà di quelle morbide. "Loro sono squadra gagliarda, fisica, con un campo caldissimo – conclude Gesmundo – Faranno di tutto per non rimanere a zero punti, inoltre l'arrivo del nuovo giocatore spesso da motivazioni extra. Sarà una battaglia a cui arriviamo, come sempre, carichi".
QUI UDAS: Negli occhi di tutti i tifosi biancoazzurri, ma anche di giocatori e allenatore, c'è ancora il grande quarto periodo disputato contro Ostuni. Basket veloce, offensivo, con Sims e Cooper a dettar legge e a dar spettacolo. Tradotto: vittoria importante, in trasferta, in uno scontro diretto, contro una squadra imbattuta sino a quel momento. "E' vero, è stata una vittoria importante, su un campo difficile e contro un'ottima squadra – dichiara coach Marinelli - Abbiamo saputo reagire e siamo venuti fuori nei momenti topici, concedendo poco al loro attacco mentre noi siamo stati bravi a cercarci in attacco". La forza di questo roster è evidente: non solo per i due arrivati da Cefalù ma per tutto l'organico a disposizione del coach, che ammette: "Mi ha sorpreso, in questa prima parte di stagione, la professionalità, l'impegno che ci mettiamo negli allenamenti e la disponibilità a giocar meno rispetto magari agli anni precedenti". Ora però, elogi e complimenti a parte, c'è il "classico" da affrontare. Quel derby contro gli arancioni della Diamond, che poi è anche il remake della finale dello scorso campionato regionale. La squadra di coach Vigilante, (nonostante la classifica reciti "solo" 6 punti in 6 gare) è dinamica e quadrata e per questo sarà sicuramente un derby appassionante: "Sono partiti in ritardo nell'allestimento del roster ma sono sicuro che ne verranno fuori. Sarà fondamentale l'approccio alla gara, la pazienza in alcuni momenti (cercare il tiro migliore) e mantenere i nervi saldi per tutti i 40 minuti". Eccola la ricetta del coach: guai a sottovalutare la Diamond. D'altronde la storia insegna, questo derby promette spettacolo e i biancoazzurri non hanno nessuna voglia di stoppare le feste.
QUI OLIMPICA: La vittoria contro Martina è stato un toccasana per i gialloblu. Dopo le due sconfitte contro Mola e Ostuni, seppur arrivate in condizioni precarie di uomini e quindi di rotazioni ma ben giocate da Vuovolo e compagnia, serviva il pronto riscatto. E' arrivato con un'altra prestazione determinata e convincente dell'Olimpica, soprattutto in attacco, come dimostrano i 203 punti realizzati nelle ultime due gare casalinghe. "L'attacco ottimo certo – dichiara Gesmundo - ma dobbiamo migliorare in difesa, eseguire meglio i giochi e soprattutto svuotare l'infermeria". Ecco, gli infortuni, la vera nota stonata di questa primissima parte di stagione gialloblu. Contro Castellaneta mancheranno ancora Samojilovic e Mazzilli "non credo riusciremo a recuperarli" ma l'Ecodaunia ha già dimostrato di poter far leva sulle forze disponibili. Dovrà farlo anche contro la Valentino, fanalino di coda ancora fermo a 0 punti, ma che ha già dato prova contro l'Udas di essere una squadra valida e per questo temibile. Inoltre, se al parquet sempre "caldo" ci aggiungi l'arrivo in settimana di un nuovo giocatore (Tancredi Rotundo, play/guardia di 186 cm), risulta intuibile che la trasferta non sarà di quelle morbide. "Loro sono squadra gagliarda, fisica, con un campo caldissimo – conclude Gesmundo – Faranno di tutto per non rimanere a zero punti, inoltre l'arrivo del nuovo giocatore spesso da motivazioni extra. Sarà una battaglia a cui arriviamo, come sempre, carichi".