Calcio
Cardio Audace
Russo regala il pari ai gialloblù sul fotofinish, nonostante l’inferiorità numerica. Il big match contro il Bitonto finisce 2-2
Cerignola - giovedì 8 dicembre 2016
22.45
Proprio quando sembrava finita, era ormai il 95esimo, Sante Russo trova l'inzuccata decisiva. Quella del pari, quella del definitivo 2-2, che permette ai gialloblu di uscire indenni dal "Città Degli Ulivi" di Bitonto. Cuore e tanta voglia di non mollare: due elementi che ormai stanno sempre più contraddistinguendo la truppa di mister Farina. Nonostante il rigore fischiato contro e la conseguente espulsione di Ciano, infatti, i gialloblu come già successo nell'altro big match contro l'Altamura, hanno trovato un punto prezioso nell'economia del campionato.
Mister Farina decide di non stravolgere la squadra vittoriosa di domenica scorsa, confermando modulo e uomini. Unica novità l'esordio dal primo minuto di Naglieri preferito a Russo forse per esperienza e per maggiori garanzie difensive. Mister De Candia risponde con il 3-4-1-2, con De Santis in cabina di regia e Zotti a giostrare tra le linee, alle spalle del duo Manzari - Albrizio. Passano soli 40 secondi e la partita regala la primissima emozione. Destro da fuori potente di Capriati, la palla fa la barba al palo con Marinaro costretto solo a soffiare. La risposta dell'Audace non si fa attendere e arriva al minuto 5 quando Di Rito spreca, nel tentativo di un lob, una ghiottisima occasione solo davanti al portiere. Quattro giri di lancette e il Bitonto passa in vantaggio. Solita punizione insidiosa di Zotti, Marinaro respinge come può, ma sul tap-in interviene Manzari a spingere il pallone in fondo al sacco. 1-0 e festa nero verde sugli spalti. I gialloblu non si scompongono e cominciano a prendere campo. Con un fraseggio ragionato, la truppa di mister Farina prova a costruirsi le proprie chance. Ottima è quella che spreca Morra alla mezz'ora. Marinaro lascia sul posto Campanella con una giocata di tacco prima di mettere il pallone in area. La sfera arriva sui piedi di Morra che da posizione centrale, poco prima del dischetto, spara alto. Il gol è nell'aria e, a furia di tessere azioni manovrate, giunge al minuto 42. Naglieri riesci finalmente ad arrivare al cross. Morra è bravo a spizzare la palla tra due difensori, quanto basta per servire Di Rito che nell'area piccola, di testa, proprio non può sbagliare. 1-1 alla fine del primo tempo.
Nella ripresa i ritmi sono sicuramente più bassi e a risentirne è lo spettacolo. La gara è equilibrata e maschia. Ma, al minuto 63, il Bitonto si riprende il vantaggio. Manzari viene atterrato in area da Ciano. Per l'arbitro non ci sono dubbi: è calcio di rigore con chiara occasione da gol e conseguente rosso diretto ai danni del difensore ofantino. Dal dischetto Zotti è glaciale, spiazza Marinaro e porta il risultato sul 2-1. Sotto di un gol e di un uomo, mister Farina ridisegna la squadra inserendo prima Russo per Naglieri e dopo Amoruso per Lecce, spostando Pollidori e Cappellari ai fianchi di Altares. I gialloblu non si arrendono, il Bitonto cerca di resistere e amministrare il vantaggio e la superiorità numerica, intanto mister De Candia viene allontanato dal terreno di gioco. L'Audace resta va a caccia dell'episodio ma è il Bitonto, con i gialloblu comprensibilmente sbilanciati, a sfiorare il colpo del ko. Prima con un'azione in velocità sviluppatasi sulla corsia destra, ben orchestrata da Zotti e rifinita da Modesto: provvidenziale è il salvataggio di Daniele Amoruso su Albrizio. Poi, con Turitto ma il suo destro, al 92esimo, trova i pugni di Marinaro. E, quando propria sembrava ormai finita, gli ofantini trovano il colpo del 2-2. Angolo della disperazione battuto da Loiodice, con il portiere Marinaro a far mucchio in area. La palla arriva sulla testa di Russo che con una superba incornata fa esplodere il settore ospiti e l'intera panchina gialloblu (nei festeggiamenti espulso Cappellari per doppia ammonizione). E' l'ultima emozione. Il 2-2 rende giustizia ad uno scontro diretto bello per atmosfera (stadio tutto esaurito con ben 700 cerignolani a riempire il settore ospite), intensità e temi tattici. Oggi, più che mai, i gialloblu hanno confermato di avere sette vite.
Mister Farina decide di non stravolgere la squadra vittoriosa di domenica scorsa, confermando modulo e uomini. Unica novità l'esordio dal primo minuto di Naglieri preferito a Russo forse per esperienza e per maggiori garanzie difensive. Mister De Candia risponde con il 3-4-1-2, con De Santis in cabina di regia e Zotti a giostrare tra le linee, alle spalle del duo Manzari - Albrizio. Passano soli 40 secondi e la partita regala la primissima emozione. Destro da fuori potente di Capriati, la palla fa la barba al palo con Marinaro costretto solo a soffiare. La risposta dell'Audace non si fa attendere e arriva al minuto 5 quando Di Rito spreca, nel tentativo di un lob, una ghiottisima occasione solo davanti al portiere. Quattro giri di lancette e il Bitonto passa in vantaggio. Solita punizione insidiosa di Zotti, Marinaro respinge come può, ma sul tap-in interviene Manzari a spingere il pallone in fondo al sacco. 1-0 e festa nero verde sugli spalti. I gialloblu non si scompongono e cominciano a prendere campo. Con un fraseggio ragionato, la truppa di mister Farina prova a costruirsi le proprie chance. Ottima è quella che spreca Morra alla mezz'ora. Marinaro lascia sul posto Campanella con una giocata di tacco prima di mettere il pallone in area. La sfera arriva sui piedi di Morra che da posizione centrale, poco prima del dischetto, spara alto. Il gol è nell'aria e, a furia di tessere azioni manovrate, giunge al minuto 42. Naglieri riesci finalmente ad arrivare al cross. Morra è bravo a spizzare la palla tra due difensori, quanto basta per servire Di Rito che nell'area piccola, di testa, proprio non può sbagliare. 1-1 alla fine del primo tempo.
Nella ripresa i ritmi sono sicuramente più bassi e a risentirne è lo spettacolo. La gara è equilibrata e maschia. Ma, al minuto 63, il Bitonto si riprende il vantaggio. Manzari viene atterrato in area da Ciano. Per l'arbitro non ci sono dubbi: è calcio di rigore con chiara occasione da gol e conseguente rosso diretto ai danni del difensore ofantino. Dal dischetto Zotti è glaciale, spiazza Marinaro e porta il risultato sul 2-1. Sotto di un gol e di un uomo, mister Farina ridisegna la squadra inserendo prima Russo per Naglieri e dopo Amoruso per Lecce, spostando Pollidori e Cappellari ai fianchi di Altares. I gialloblu non si arrendono, il Bitonto cerca di resistere e amministrare il vantaggio e la superiorità numerica, intanto mister De Candia viene allontanato dal terreno di gioco. L'Audace resta va a caccia dell'episodio ma è il Bitonto, con i gialloblu comprensibilmente sbilanciati, a sfiorare il colpo del ko. Prima con un'azione in velocità sviluppatasi sulla corsia destra, ben orchestrata da Zotti e rifinita da Modesto: provvidenziale è il salvataggio di Daniele Amoruso su Albrizio. Poi, con Turitto ma il suo destro, al 92esimo, trova i pugni di Marinaro. E, quando propria sembrava ormai finita, gli ofantini trovano il colpo del 2-2. Angolo della disperazione battuto da Loiodice, con il portiere Marinaro a far mucchio in area. La palla arriva sulla testa di Russo che con una superba incornata fa esplodere il settore ospiti e l'intera panchina gialloblu (nei festeggiamenti espulso Cappellari per doppia ammonizione). E' l'ultima emozione. Il 2-2 rende giustizia ad uno scontro diretto bello per atmosfera (stadio tutto esaurito con ben 700 cerignolani a riempire il settore ospite), intensità e temi tattici. Oggi, più che mai, i gialloblu hanno confermato di avere sette vite.