Calcio
Calcio, l'Unione s'ha da fare? Fiordelisi non molla
"Sono in contatto con lo Stornara per la fusione delle due società" dice il presidente stornarellese
5 Reali Siti - giovedì 18 giugno 2015
14.35
Dopo l'improvviso stop alla trattativa, si torna a parlare di fusione tra le società calcistiche nei Cinque Reali Siti.
A fare da timoniere è ancora una volta Mario Fiordelisi, presidente dello Stornarella, che è stato il primo a proporre la costituzione di un'unica compagine societaria in grado di unire le realtà di Carapelle, Ordona, Orta Nova, Stornara e Stornarella.
L'imprenditore, malgrado il no dell'Orta Nova, prosegue nel suo ambizioso progetto e parte dalla vicina Stornara, dove sembra aver trovato comunione di idee nel presidente Giuseppe Rotordam.
"Ci stiamo informando per unire le forze" ci confida in esclusiva Fiordelisi "perché ormai ci siamo resi conto che le spese per sostenere una squadra di calcio sono davvero tante, soprattutto se si vuol puntare in alto. Noi siamo al lavoro, se le altre società vorranno aggregarsi a noi saremo lieti di accoglierle".
Il progetto prevede la valorizzazione delle risorse umane di casa propria, puntando sia sul potenziamento del settore giovanile che sul sostegno economico di altre forze economiche presenti nel territorio.
I tempi sono ristretti, anche perché esiste la possibilità di un ripescaggio nel campionato di Promozione per lo Stornarella: il termine per presentare la domanda è per la fine del mese di giugno.
A fare da timoniere è ancora una volta Mario Fiordelisi, presidente dello Stornarella, che è stato il primo a proporre la costituzione di un'unica compagine societaria in grado di unire le realtà di Carapelle, Ordona, Orta Nova, Stornara e Stornarella.
L'imprenditore, malgrado il no dell'Orta Nova, prosegue nel suo ambizioso progetto e parte dalla vicina Stornara, dove sembra aver trovato comunione di idee nel presidente Giuseppe Rotordam.
"Ci stiamo informando per unire le forze" ci confida in esclusiva Fiordelisi "perché ormai ci siamo resi conto che le spese per sostenere una squadra di calcio sono davvero tante, soprattutto se si vuol puntare in alto. Noi siamo al lavoro, se le altre società vorranno aggregarsi a noi saremo lieti di accoglierle".
Il progetto prevede la valorizzazione delle risorse umane di casa propria, puntando sia sul potenziamento del settore giovanile che sul sostegno economico di altre forze economiche presenti nel territorio.
I tempi sono ristretti, anche perché esiste la possibilità di un ripescaggio nel campionato di Promozione per lo Stornarella: il termine per presentare la domanda è per la fine del mese di giugno.