Basket
Bk Club Cerignola, Pappalardo: «Sorpreso per queste 4 vittorie di fila? No, siamo un gruppo forte e unito. Lavoriamo senza sosta per vincere»
Il commento del giocatore gialloblù dopo l'ottimo inizio della compagine allenata da coach Vozza
Cerignola - giovedì 31 ottobre 2019
10.00
Uno dei protagonisti di questo ottimo inizio di stagione per il Basket Club Città di Cerignola è senza dubbio Roberto Pappalardo. Nativo di Roma, classe 1990, rappresenta uno degli elementi di più esperienza del quintetto gialloblù che, dopo questo poker di vittorie iniziale, non vuole più fermarsi e cercare di mantenere la vetta per tutta la durata della stagione. Non sarà facile questo è certo, ma il collettivo cerignolano ha tutte le carte in regola per recitare un ruolo da protagonista in tutto l'arco del campionato di C Silver. Ed è proprio il playmaker ex Ostia che, ai nostri microfoni, ha raccontato alcuni momenti della sua carriera e questa nuova avventura in casa Cerignola.
Chi è, in breve, Roberto Pappalardo?
«Ho cominciato a giocare nel 2006 nelle giovanili della Virtus Roma per poi passare alla prima squadra. Ho continuato con la serie A nel 2007/08 a Rieti, nel 2008/2009 sono sceso in B1 giocando a Ruvo di Puglia. Sempre in questa categoria ho giocato a Ravenna dal 2009 al 2011, per poi passare a vestire le maglie di Rovereto e Stella Azzurra fino al 2014. Poi ho deciso di tornare a casa poiché ero stufo di girare così tanto. Ho trovato un lavoro, ma non ho lasciato il basket, infatti ho continuato a giocare in C Gold ad Ostia (con l'Alfa Omega) e in C Silver con le Stelle Marine. Infine, l'anno scorso, grazie alla mia famiglia e soprattutto alla mia ragazza, ho deciso di tornare sui campi iniziando abbastanza vicino casa nella C Gold a Frascati».
Viene dalla C Gold laziale, quali differenze ha potuto constatare in questo inizio qui a Cerignola in Puglia?
«Dalla C gold laziale alla C Silver pugliese c'è un grandissimo divario. Ho trovato un campionato molto competitivo e di alto livello. Credo che alcune squadre potrebbero addirittura lottare per la salvezza in alcuni gironi di serie B».
Come si sta trovando in questa città? Cosa fa nel tempo libero?
«In linea di massima abbiamo poco tempo libero, per via degli allenamenti, quindi cerco di riposarmi quanto è possibile e ritagliare un po' di tempo per stare con i compagni di squadra».
Sorpreso da questo inizio di campionato spumeggiante?
«Non sono sorpreso per queste quattro vittorie di fila. Siamo un gruppo forte e unito, lavoriamo tantissimo durante la settimana per arrivare pronti alle gare del weekend. Abbiamo uno staff che ci segue quotidianamente, e a noi non resta che scendere in campo e far felici dirigenza e tifosi».
Chi è, in breve, Roberto Pappalardo?
«Ho cominciato a giocare nel 2006 nelle giovanili della Virtus Roma per poi passare alla prima squadra. Ho continuato con la serie A nel 2007/08 a Rieti, nel 2008/2009 sono sceso in B1 giocando a Ruvo di Puglia. Sempre in questa categoria ho giocato a Ravenna dal 2009 al 2011, per poi passare a vestire le maglie di Rovereto e Stella Azzurra fino al 2014. Poi ho deciso di tornare a casa poiché ero stufo di girare così tanto. Ho trovato un lavoro, ma non ho lasciato il basket, infatti ho continuato a giocare in C Gold ad Ostia (con l'Alfa Omega) e in C Silver con le Stelle Marine. Infine, l'anno scorso, grazie alla mia famiglia e soprattutto alla mia ragazza, ho deciso di tornare sui campi iniziando abbastanza vicino casa nella C Gold a Frascati».
Viene dalla C Gold laziale, quali differenze ha potuto constatare in questo inizio qui a Cerignola in Puglia?
«Dalla C gold laziale alla C Silver pugliese c'è un grandissimo divario. Ho trovato un campionato molto competitivo e di alto livello. Credo che alcune squadre potrebbero addirittura lottare per la salvezza in alcuni gironi di serie B».
Come si sta trovando in questa città? Cosa fa nel tempo libero?
«In linea di massima abbiamo poco tempo libero, per via degli allenamenti, quindi cerco di riposarmi quanto è possibile e ritagliare un po' di tempo per stare con i compagni di squadra».
Sorpreso da questo inizio di campionato spumeggiante?
«Non sono sorpreso per queste quattro vittorie di fila. Siamo un gruppo forte e unito, lavoriamo tantissimo durante la settimana per arrivare pronti alle gare del weekend. Abbiamo uno staff che ci segue quotidianamente, e a noi non resta che scendere in campo e far felici dirigenza e tifosi».