Basket
Basket Club Cerignola, il quintetto di Santoro concede il bis contro la Federiciana Altamura
Termina 99-87 in favore dei gialloblù con un Gvezdauskas da 33 punti. Sabato prossimo la sfida contro Rutigliano
Cerignola - lunedì 15 ottobre 2018
9.46 Comunicato Stampa
Il Basket Club Città di Cerignola concede il bis in campionato vincendo per 99-87 in casa della neopromossa matricola Federiciana Altamura che, nonostante tutto, è stata autrice di una buona prova contro i più quotati avversari ofantini. Sugli scudi per la compagine di coach Santoro il solito duo lituano Gvezdauskas-Jonikas ma anche l'ottima prestazione di Alessandro Pirrone, il giocatore siculo chiude il match con ben 15 punti a referto.
Il primo quarto di gara vede il quintetto di coach Santoro spingere subito sull'acceleratore grazie alle sortite offensive di Gvezdauskas e Pirrone, abili a destreggiarsi tra le divise rosse dei locali e, soprattutto, a trovare ottimi spazi per le bombe dalla distanza. Cerignola fa le prove generali per la fuga: la prima frazione si chiude sul 18-27 per "Speedy" Romano e soci.
Secondi dieci minuti che vedono i federiciani rispondere a tono ai gialloblù ospiti con le new entry di grande esperienza come Ambrosecchia e Giuffrida, rispettivamente classe '77 e classe '74, si caricano sulle spalle il peso della matricola murgiana e, grazie alle distrazioni difensive della retroguardia ofantina, prende coraggio recuperando lo svantaggio maturato nel primo periodo. All'intervallo lungo è 42-45 per Cerignola, le distanze ridotte a sole tre lunghezze. I gialloblù che per il prosieguo della gara dovranno fare a meno di Scafaro, espulso per proteste.
Al rientro dagli spogliatoi, però, il leitmotiv della contesa non cambia: Cerignola preme con veemenza in attacco, ma lascia parecchi spazi alle sortite dei ragazzi di coach Lorusso che, spinti dal pubblico amico, restano aggrappati al treno del match anche nei penultimi dieci di gara. Calia a far sportellate nel pitturato, Ambrosecchia e Giuffrida dalla distanza tengono a galla la Federiciana (69-74).
Sono i minuti iniziali del quarto ed ultimo periodo che vedono la forte compagine cerignolana dare il giusto e fondamentale affondo: una serie di bombe e giocate sotto le plance lanciano i gialloblù sulle dodici distanze di vantaggio (77-89). E quando la gara sembra decisa verso i binari di Cerignola, Altamura rialza la china sempre approfittando delle défaillances nelle zone arretrate del parquet dei ragazzi di coach Santoro: i murgiani si portano sino ad un pericoloso -3 (86-89) che fa tremare il collettivo capitanato da Giovanni Romano ma sarà Jonikas, nell'azione successiva, a mettere a segno un gioco da tre punti di importanza clamorosa ai fini del match. Il finale di gara vede lo show time gialloblù con il punteggio che si staglia sul finale di 87-99.
Seconda gara del campionato e seconda vittoria per gli uomini di Santoro che confermano i pronostici della vigilia di questo torneo, nonostante i movimenti difensivi ancora da registrare per il meglio. Due partite, quattro punti. Meglio la compagine del presidente Metta non poteva proprio cominciare e, sabato prossimo, la sfida casalinga contro Rutigliano, vincente ieri in quel di Barletta e anch'essa a punteggio pieno in graduatoria.
Tabellino Bk Club Città di Cerignola: Pirrone 15, Curci ne, Gvezdauskas 33, Lobasso 3, Dipasquale ne, Potì ne, Jonikas 25, Scafaro 7, Romano 10, Ulano 6. All: Federico Santoro.
Il primo quarto di gara vede il quintetto di coach Santoro spingere subito sull'acceleratore grazie alle sortite offensive di Gvezdauskas e Pirrone, abili a destreggiarsi tra le divise rosse dei locali e, soprattutto, a trovare ottimi spazi per le bombe dalla distanza. Cerignola fa le prove generali per la fuga: la prima frazione si chiude sul 18-27 per "Speedy" Romano e soci.
Secondi dieci minuti che vedono i federiciani rispondere a tono ai gialloblù ospiti con le new entry di grande esperienza come Ambrosecchia e Giuffrida, rispettivamente classe '77 e classe '74, si caricano sulle spalle il peso della matricola murgiana e, grazie alle distrazioni difensive della retroguardia ofantina, prende coraggio recuperando lo svantaggio maturato nel primo periodo. All'intervallo lungo è 42-45 per Cerignola, le distanze ridotte a sole tre lunghezze. I gialloblù che per il prosieguo della gara dovranno fare a meno di Scafaro, espulso per proteste.
Al rientro dagli spogliatoi, però, il leitmotiv della contesa non cambia: Cerignola preme con veemenza in attacco, ma lascia parecchi spazi alle sortite dei ragazzi di coach Lorusso che, spinti dal pubblico amico, restano aggrappati al treno del match anche nei penultimi dieci di gara. Calia a far sportellate nel pitturato, Ambrosecchia e Giuffrida dalla distanza tengono a galla la Federiciana (69-74).
Sono i minuti iniziali del quarto ed ultimo periodo che vedono la forte compagine cerignolana dare il giusto e fondamentale affondo: una serie di bombe e giocate sotto le plance lanciano i gialloblù sulle dodici distanze di vantaggio (77-89). E quando la gara sembra decisa verso i binari di Cerignola, Altamura rialza la china sempre approfittando delle défaillances nelle zone arretrate del parquet dei ragazzi di coach Santoro: i murgiani si portano sino ad un pericoloso -3 (86-89) che fa tremare il collettivo capitanato da Giovanni Romano ma sarà Jonikas, nell'azione successiva, a mettere a segno un gioco da tre punti di importanza clamorosa ai fini del match. Il finale di gara vede lo show time gialloblù con il punteggio che si staglia sul finale di 87-99.
Seconda gara del campionato e seconda vittoria per gli uomini di Santoro che confermano i pronostici della vigilia di questo torneo, nonostante i movimenti difensivi ancora da registrare per il meglio. Due partite, quattro punti. Meglio la compagine del presidente Metta non poteva proprio cominciare e, sabato prossimo, la sfida casalinga contro Rutigliano, vincente ieri in quel di Barletta e anch'essa a punteggio pieno in graduatoria.
Tabellino Bk Club Città di Cerignola: Pirrone 15, Curci ne, Gvezdauskas 33, Lobasso 3, Dipasquale ne, Potì ne, Jonikas 25, Scafaro 7, Romano 10, Ulano 6. All: Federico Santoro.