Audacemente Cerignola

Analizziamo il cammino della squadra giallo~azzurra dopo 20 giornate di campionato.


Il bilancio è nettamente positivo con il meritatissimo 5° posto in classifica. Il Cerignola si è presentato da matricola in Serie C, ha saputo controllare le difficoltà anche nei momenti negativi. Nella fase centrale e in quella finale del girone di andata ha danzato sempre in una posizione di classifica ottima a ridosso delle quarte, delle quinte e delle seste, senza mai uscire dalle prime dieci posizioni. La serie negativa non ha mai superato le due sconfitte consecutive. Mister Pazienza ha plasmato una squadra a sua immagine e somiglianza, con un mix di caratteristiche: solide, tecniche, agonistiche e di velocità. La squadra lungo il cammino ha sempre dato l'impressione di non temere nessun avversario al punto da diventare la mina vagante del girone. Il valore assoluto dei giocatori è emerso ed è sotto gli occhi di tutti. Non a caso nei giorni scorsi sono arrivati rumors di mercato provenienti da squadre di categoria superiore per diversi calciatori del Cerignola.


Facciamo un passo indietro e ripercorriamo i momenti cruciali della prima parte del campionato. L'esordio e la netta sconfitta per 3~0 a Pontedera del 4 Settembre contro il Monterosi è stato sicuramente il momento più basso a livello di risultato e prestazione. L'Audace spaesata e priva di mordente non poteva essere quella vista contro i laziali della Tuscia e la successiva partita nell'esordio casalingo dell'11 Settembre contro il Giugliano è stata la prima dimostrazione, nell'occasione la squadra soffre ma comincia a fare emergere valori indiscutibili. La connessione "spaziale" di tecnica tra Langella e Malcore in occasione del gol vittoria al 93° minuto non solo proietta il Cerignola nella nuova dimensione della categoria, sblocca anche psicologicamente la squadra dal punto di vista della sicurezza tecnica, arrivano i primi 3 punti con una realizzazione meravigliosa che va oltre la Serie C. Qualche giorno dopo la trasferta di Andria con l'invasione di circa 800 tifosi, è il segnale che la squadra è inquadrata anche per tentare il colpo esterno da tre punti e lo fa con una prestazione ottima su un campo difficile. Si arriva così al primo grande test contro una squadra blasonata, al "Monterisi" arriva la corazzata Catanzaro. La squadra calabrese sotto di un gol e sotto scacco del Cerignola per lunghi tratti riesce a pareggiare per il rotto della cuffia a 40 secondi dalla fine. L'Audace, considerando il valore dell'avversario, esce a testa alta dal confronto nonostante la beffa del pareggio. Dopo il bottino di 7 punti in 3 partite il Cerignola assapora l'amaro della tripla sconfitta consecutiva: perde immeritatamente a Monopoli per 2~1 e scivola in casa contro la Gelbison, la terza sconfitta arriva con l'eliminazione dalla Coppa Italia contro la Juve Stabia. La flessione di risultati viene smorzata subito con una vittoria convincente in casa contro il Messina per 3~0. È una fase del campionato dove il Cerignola dà l'impressione di poter mantenere le distanze dalla zona play~out. I pareggi e la prestazioni contro Avellino e Taranto muovono la classifica prima dello stop nella trasferta di Pescara, dove l'Audace smarrisce per un attimo la sua identità di squadra imprevedibile e perde con un netto 2~0 e con qualche recriminazione per l'arbitraggio.


La squadra di Mister Pazienza si lecca le ferite e riprende subito il filo dei risultati con il filotto importantissimo dei sei risultati utili consecutivi con tre vittorie e tre pareggi. Storica e indimenticabile la vittoria in rimonta di Foggia del 20 Novembre. la squadra giallo~azzurra sotto di due reti al 60° minuto del secondo tempo ribalta la partita e vola in classifica. Nella domenica successiva nella sfida di mezzogiorno regola per 2~0 la Viterbese. La classifica segna il 4° posto e la convinzione che la squadra può crescere ancora. Nella tarda serata della stessa domenica a ciel sereno e quando tutto sembra perfetto, arriva il clamoroso comunicato ufficiale del Presidente Nicola Grieco che lamenta una scarsa presenza di pubblico al "Monterisi", lo sfogo scatena la reazione della tifoseria, la quale di contro afferma che numeri alla mano il pubblico di Cerignola ha sempre risposto con circa 2000 spettatori. Il dissapore della questione porta alla protesta della Curva Sud e dei gruppi organizzati con l'ingresso con un quarto d'ora di ritardo nella partita casalinga del 4 dicembre contro il Crotone. Intanto la squadra fa quadrato in vista di due impegni difficili, tra cui la trasferta di Potenza che finisce a reti inviolate. Contro il Crotone dopo una prova gagliarda arriva la sconfitta a chiudere il cerchio dei sei risultati utili consecutivi. Nella partita successiva l'Audace cade a Latina per 1~0 nonostante l'ottimo gioco di squadra espresso, si apre una mini striscia negativa. A causa della doppia sconfitta l'Audace scala di qualche posizione in classifica e si ritrova nel gruppone delle seste. La classifica è cortissima tra la zona play-off e play~out.


In soccorso del Cerignola, per ripristinare i giusti valori e riprendere la marcia di risultati e di gol, arriva il doppio turno in casalingo a cavallo tra l'ultima di andata e la prima di ritorno. Intanto la situazione legata alla presenza più numerosa di pubblico si è rasserenata. La società promuove l'iniziativa "Natale con noi" con dei mini abbonamenti per due partite a prezzi stracciati a soli 15 euro, al "Monterisi" si registrano circa 3000 spettatori per ogni singola partita. L'Audace mette in mostra un potenziale tecnico e tattico di notevole spessore e le vince tutte e due. A farne le spese nel posticipo serale di Rai Sport è la Juve Stabia di Mister Leonardo Colucci, cerignolano doc che torna al "Monterisi" dopo quasi trent'anni. Il Cerignola ritrova il gol e batte per 4~2 i campani, si chiude così il meraviglioso e storico anno 2022 e il girone di andata. Si apre immediatamente 4 giorni dopo il girone di ritorno: il Cerignola rifila e restituisce con la stessa modalità le tre reti dell'andata al Monterosi cancellando dal campo la formazione laziale con una prestazione superlativa.


La ripresa del campionato è prevista per il 7 Gennaio. L'Audace Cerignola affronterà nella 21^ giornata il Giugliano ad Avellino. Il girone di ritorno darà ancor più risposte per un 2023 che si prospetta sempre più nel segno dell'Audace Cerignola.


Di seguito nel dettaglio i numeri statistici della squadra giallo~azzurra.


Posizione in classifica : 5° posto
Vittorie : 8
Pareggi: 6
Sconfitte: 6
Reti segnate: 26
Reti incassate: 21
Reti segnate in casa: 18
Reti segnate in trasferta: 8
Reti subite in casa: 8
Reti subite in trasferta: 13
Vittorie in trasferte: 2
Vittorie in casa: 6
Pareggi in trasferta: 3
Pareggi in casa: 3
Sconfitte in trasferta: 4
Sconfitte in casa: 2
Rigori a favore: 1
Rigori contro: 3

Sanzioni disciplinari.

Cartellini gialli totali: 44
Cartellini rossi: 1 (Gonnelli ).

Moduli di gioco adottati: 3~5~2 / 4~3~3

Marcatori.

Malcore: 8 ( 1 rig)
D'Andrea: 5
Achik: 3
Tascone: 2
Sainz Maza: 1
Ligi: 1
Blondett: 1
Russo: 1
Neglia: 2
Langella: 1
Coccia: 1

Giocatori impiegati dal 1° minuto. (Statistica che non fa riferimento all'ingresso in campo a partita in corso)

Saracco: 20
Trezza: 1 ( Coppa Italia).
Fares
Gonnelli: 6
Ligi: 16
Allegrini: 8
Blondett: 11
Capomaggio: 15
Coccia: 9
Russo: 16
Giofrè: 3
Oliveira: 2 ( 1 in Coppa Italia)
Farucci
Basile
Langella: 12
Tascone: 18
Sainz Maza: 15
Bianco: 6
Botta: 3
Zak Ruggiero: 3
D'ausilio: 4
Achik: 12
Neglia: 11
D'Andrea: 11
Malcore: 18
Inguscio
Vitali
Montaperto
Signorile
Basile


Buon 2023 a tutti!!