Calcio
Audace: vietate soste
A Santa Maria Capua Vetere, contro il Gladiator, per sfatare il tabù trasferta
Cerignola - sabato 16 novembre 2019
11.19
Vietate fermate. Dopo aver esordito con una bella e convincente vittoria contro il Francavilla, mister Feola non ammette soste. Bisogna continuare a vincere per dare quella continuità di risultati che finora è mancata ai gialloblù.
Tradotto: tre punti contro il Gladiator, in trasferta. Lontano dal Monterisi, infatti, il Cerignola non ha ancora mai vinto. Il bilancio recita tre sconfitte ed un pareggio, un ruollino da invertire a tutti i costi se si vuol lottare per traguardi importanti. Feola è consapevole e ha spronato la squadra per tutta la settimana, dopo le buone indicazioni ricevute contro il Francavilla. Il 4-2-3-1 funziona: Longo sulla trequarti, alle spalle della punta, ha dimostrato di essere a suo agio. È il giocatore a cui il mister chiede maggiori sforzi per accordare i due reparti (centrocampo e attacco). Davanti bisogna migliorare la freddezza sotto porta (anche contro il Francavilla sono state tantissime le occasione nitide crete ma non sfruttate), mentre in difesa la squadra dovrà fare attenzione a non subir gol alla prima, vera sortita degli avversari. Su questo ha lavorato tutta la settimana il tecnico campano, pronto ad affidarsi nuovamente al 'suo' modulo e molto probabilmente agli stessi undici di domenica scorsa: Coletti a centrocampo ad impostare affiancato da un buon De Cristofaro. Davanti i soliti tre Loioidice-Longo-Marotta alle spalle di Rodriguez (occhio però alla sempre forte candidatura di Sansone).
Per battere un buon Gladiator servirà massima attenzione e cinismo nel sfruttare le occasioni create. La squadra nerazzurra di mister Borrelli, dopo un'ottima partenza (15 punti nelle prime 8 giornate), attraversa un momento no con tre sconfitte di fila (l'ultima in casa del Casarano). Mancherà per squalifica il giocatore più rappresentativo ovvero l'attaccante Antonio Del Sorbo autore finora di sei gol. Occhio però al centrocampista Vitiello, l'esperto e navigato Troianello e all'attaccante Rekik.
Servirà tornare a casa con i tre punti: a Santa Maria Capua Vetere sono vietate ulteriori soste.
Tradotto: tre punti contro il Gladiator, in trasferta. Lontano dal Monterisi, infatti, il Cerignola non ha ancora mai vinto. Il bilancio recita tre sconfitte ed un pareggio, un ruollino da invertire a tutti i costi se si vuol lottare per traguardi importanti. Feola è consapevole e ha spronato la squadra per tutta la settimana, dopo le buone indicazioni ricevute contro il Francavilla. Il 4-2-3-1 funziona: Longo sulla trequarti, alle spalle della punta, ha dimostrato di essere a suo agio. È il giocatore a cui il mister chiede maggiori sforzi per accordare i due reparti (centrocampo e attacco). Davanti bisogna migliorare la freddezza sotto porta (anche contro il Francavilla sono state tantissime le occasione nitide crete ma non sfruttate), mentre in difesa la squadra dovrà fare attenzione a non subir gol alla prima, vera sortita degli avversari. Su questo ha lavorato tutta la settimana il tecnico campano, pronto ad affidarsi nuovamente al 'suo' modulo e molto probabilmente agli stessi undici di domenica scorsa: Coletti a centrocampo ad impostare affiancato da un buon De Cristofaro. Davanti i soliti tre Loioidice-Longo-Marotta alle spalle di Rodriguez (occhio però alla sempre forte candidatura di Sansone).
Per battere un buon Gladiator servirà massima attenzione e cinismo nel sfruttare le occasioni create. La squadra nerazzurra di mister Borrelli, dopo un'ottima partenza (15 punti nelle prime 8 giornate), attraversa un momento no con tre sconfitte di fila (l'ultima in casa del Casarano). Mancherà per squalifica il giocatore più rappresentativo ovvero l'attaccante Antonio Del Sorbo autore finora di sei gol. Occhio però al centrocampista Vitiello, l'esperto e navigato Troianello e all'attaccante Rekik.
Servirà tornare a casa con i tre punti: a Santa Maria Capua Vetere sono vietate ulteriori soste.