Calcio
Audace: uniti verso l’obiettivo
Contro la Gelbison la prima di nove finali
Cerignola - sabato 29 febbraio 2020
11.14
Le due vittorie contro due dirette concorrenti come Bitonto e Sorrento hanno dato nuova linfa alla squadra di mister Feola. Cinque punti recuperati in due giornate alla capolista neroverde: da dieci punti (dopo il derby dello Zaccheria) a meno cinque.
Ora si che si può ancora sognare. La squadra ha dimostrato sempre di crederci; anche dopo la sconfitta di Foggia il gruppo è rimasto unito e compatto. Le due ultime vittorie diverse tra loro per come sono arrivate hanno confermato (se ancora ce ne fosse bisogno) la forza di questa squadra. Sopratutto il primo tempo da stropicciarsi gli occhi contro il Sorrento ha dato al campionato una squadra fortissima tecnicamente, con tanta qualità tanto che adesso sono proprio i gialloblù di mister Feola i più temuti da Foggia e Bitonto per la corsa al primato. Merito di un gruppo che ha sempre dato il massimo e di un allenatore che ha fatto della continuità il suo principale marchio di fabbrica. 4-2-3-1, giocatori nei propri ruoli naturali (lì dove possono davvero esprimere tutto il loro potenziale) e squadra ridonata ai piani alti della classifica in piena corsa per l'obiettivo iniziale. Il presidente Nicola Grieco ci crede (eccome!) e in una nota stampa in settimana ha invitato tutti i supporter gialloblù a stringersi attorno alla squadra. "Saranno nove finali da qui alla fine" ripetono in coro gli ofantini a cominciare dalla sfida di domani contro la Gelbison. Feola potrebbe confermare in blocco gli undici di domenica scorsa (unico dubbio Caiazza o il rientrante Di Cecco in difesa). Davanti spazio alla qualità, l'esplosività e i gol dei vari Loiodice-Longo-Sansone e Rodriguez.
La Gelbison di mister Squillante è undicesima a quota 31 punti, in piena corsa per evitare i play out. I salernitani arrivano dalla sconfitta di Gravina ma tra le mura amiche sono davvero una squadra da prendere con le molle. Solo il Taranto, infatti, ha violato il "Giovanni Morra" poi due sole vittorie e ben nove pareggi. Inoltre, i rossoblù sono la quarta miglior difesa del campionato con appena 21 gol subiti. Mancherà il capocannoniere della squadra Uliano (7 reti) per squalifica ma occhio ai vari Tedesco e Simonetti davanti, Mautone in difesa.
Servirà un Cerignola corsaro per continuare la rincorsa al primato.
Ora si che si può ancora sognare. La squadra ha dimostrato sempre di crederci; anche dopo la sconfitta di Foggia il gruppo è rimasto unito e compatto. Le due ultime vittorie diverse tra loro per come sono arrivate hanno confermato (se ancora ce ne fosse bisogno) la forza di questa squadra. Sopratutto il primo tempo da stropicciarsi gli occhi contro il Sorrento ha dato al campionato una squadra fortissima tecnicamente, con tanta qualità tanto che adesso sono proprio i gialloblù di mister Feola i più temuti da Foggia e Bitonto per la corsa al primato. Merito di un gruppo che ha sempre dato il massimo e di un allenatore che ha fatto della continuità il suo principale marchio di fabbrica. 4-2-3-1, giocatori nei propri ruoli naturali (lì dove possono davvero esprimere tutto il loro potenziale) e squadra ridonata ai piani alti della classifica in piena corsa per l'obiettivo iniziale. Il presidente Nicola Grieco ci crede (eccome!) e in una nota stampa in settimana ha invitato tutti i supporter gialloblù a stringersi attorno alla squadra. "Saranno nove finali da qui alla fine" ripetono in coro gli ofantini a cominciare dalla sfida di domani contro la Gelbison. Feola potrebbe confermare in blocco gli undici di domenica scorsa (unico dubbio Caiazza o il rientrante Di Cecco in difesa). Davanti spazio alla qualità, l'esplosività e i gol dei vari Loiodice-Longo-Sansone e Rodriguez.
La Gelbison di mister Squillante è undicesima a quota 31 punti, in piena corsa per evitare i play out. I salernitani arrivano dalla sconfitta di Gravina ma tra le mura amiche sono davvero una squadra da prendere con le molle. Solo il Taranto, infatti, ha violato il "Giovanni Morra" poi due sole vittorie e ben nove pareggi. Inoltre, i rossoblù sono la quarta miglior difesa del campionato con appena 21 gol subiti. Mancherà il capocannoniere della squadra Uliano (7 reti) per squalifica ma occhio ai vari Tedesco e Simonetti davanti, Mautone in difesa.
Servirà un Cerignola corsaro per continuare la rincorsa al primato.