Calcio
Audace: sotto con la Turris
In trasferta, senza la propria tifoseria, per dar continuità e far bottino pieno
Cerignola - sabato 24 febbraio 2018
10.31
Il modo migliore per riscattare la doccia gelata di domenica scorsa è ripartire con i tre punti in tasca da Torre del Greco (la partita sarà trasmessa su antenna sud). Lo sa mister Grimaldi, sono consapevoli i giocatori.
Contro la Turris però sarà una trasferta insidiosa sia perché i campani sono a caccia di punti salvezza sia perché i gialloblù non avranno il 'solito' supporto dei propri tifosi (la trasferta è stata vietata dopo gli episodi successi all'andata tra le due tifoserie). L'Audace è in un periodo favorevole di forma con ottimi risultati alle spalle. La prestazione contro la prima della classe Potenza è stata una lieta conferma con quel gap di dieci punti che, almeno nello scontro diretto del Monterisi, è parso eccessivo annullato dalla diligenza tattica e dal carattere espresso dalla truppa di Grimaldi. Ora, la continuità di punti e risultati diventerà un valore fondamentale motivo per cui il tecnico campano, giustamente, contro la Turris insisterà sul blocco schierato contro il Potenza vuoi per le assenza (Morra e Di Bari ancora squalificati, Pollidori sempre fermo in infermeria) vuoi per quanto espresso finora. Dunque si vedranno in campo molto conferme, a cominciare da Sante Russo che dovrebbe completare il tridente con gli inamovibili Loiodice e Longo, nonostante il rientro dalla squalifica di Herrera.
Contro la Turris servirà la massima concentrazione. La squadra di mister Carannante, alla quale è stata ribadita in settimana la piena fiducia dal direttore sportivo Governucci, arriva dalla vittoria esterna preziosissima di Sarno (1-2 contro la Sarnese). I corallini sono in piena corsa salvezza diretta (senza passare dai play out) ed hanno aggiunto alla propria rosa l'attaccante Giancarlo Improta (nella prima parte di campionato accasato con il San Severo) che già nella scorsa stagione ha vestito la maglia biancorossa. Il 3-5-2 è il modulo di riferimento, con in campo il giusto mix di giovani e giocatori d'esperienza.
A Torre del Greco c'è un ulteriore passo da compiere per continuità e classifica: l'Audace é pronta a farlo.
Contro la Turris però sarà una trasferta insidiosa sia perché i campani sono a caccia di punti salvezza sia perché i gialloblù non avranno il 'solito' supporto dei propri tifosi (la trasferta è stata vietata dopo gli episodi successi all'andata tra le due tifoserie). L'Audace è in un periodo favorevole di forma con ottimi risultati alle spalle. La prestazione contro la prima della classe Potenza è stata una lieta conferma con quel gap di dieci punti che, almeno nello scontro diretto del Monterisi, è parso eccessivo annullato dalla diligenza tattica e dal carattere espresso dalla truppa di Grimaldi. Ora, la continuità di punti e risultati diventerà un valore fondamentale motivo per cui il tecnico campano, giustamente, contro la Turris insisterà sul blocco schierato contro il Potenza vuoi per le assenza (Morra e Di Bari ancora squalificati, Pollidori sempre fermo in infermeria) vuoi per quanto espresso finora. Dunque si vedranno in campo molto conferme, a cominciare da Sante Russo che dovrebbe completare il tridente con gli inamovibili Loiodice e Longo, nonostante il rientro dalla squalifica di Herrera.
Contro la Turris servirà la massima concentrazione. La squadra di mister Carannante, alla quale è stata ribadita in settimana la piena fiducia dal direttore sportivo Governucci, arriva dalla vittoria esterna preziosissima di Sarno (1-2 contro la Sarnese). I corallini sono in piena corsa salvezza diretta (senza passare dai play out) ed hanno aggiunto alla propria rosa l'attaccante Giancarlo Improta (nella prima parte di campionato accasato con il San Severo) che già nella scorsa stagione ha vestito la maglia biancorossa. Il 3-5-2 è il modulo di riferimento, con in campo il giusto mix di giovani e giocatori d'esperienza.
A Torre del Greco c'è un ulteriore passo da compiere per continuità e classifica: l'Audace é pronta a farlo.