Calcio
Audace: riscatto e tre punti
Contro il Gragnano per dimenticare Nardò e alimentare la rincorsa. Chiamata a raccolta la città, prezzi dimezzati
Cerignola - sabato 20 gennaio 2018
11.41
Voglia di riscatto immediato e di tornare subito ad assaporare il gusto della vittoria. Voglia di far bottino pieno (insomma!) e di continuare ad alimentare il grande sogno. C'è tutto questo nella vigilia di Audace Cerignola – Gragnano.
Gli strascichi della sconfitta di Nardò - la prima da quando siede sulla panchina gialloblù per mister Grimaldi - con quel rigore molto dubbio concesso ai salentini devono subito essere accantonanti e magari riscattati. Per farlo servirà l'Audace nella sua versione migliore, davanti al proprio pubblico. Quei tifosi chiamati a raccolta dalla società: prezzi dimezzati (5 euro per i distinti, 10 per la tribuna centrale), calcio d'inizio posticipato alle ore 16:00. C'è bisogno dello stadio pieno per far sentire la vicinanza alla squadra. Ora che il momento è particolare, ora che la capolista Potenza è più lontana. Nessun dramma però: il campionato è lunghissimo, con tanti scontri diretti ancora da giocare. Intanto contro i campani c'è un unico risultato a disposizione: la vittoria. Sia per restare agganciati al treno primo posto, sia perché alle porte c'è un poker di partite ad alto coefficiente di difficoltà: Taranto, derby contro il Manfredonia e i due scontri diretti contro Cavese e Potenza. "Pensiamo partita dopo partita" è il solito ritornello che rimbalza dalle mura del Monterisi. E allora, sotto contro il Gragnano, in quella che si preannuncia una gara da prendere con le molle. Servirà calma e freddezza per cercare di sbloccare al più presto il risultato. Mister Grimaldi si affiderà alla formazione tipo. Unico sicuro assente è il centrocampista Pollidori, fermato in settimana da un problema fisico. Ed è proprio in mediana che il tecnico di Frattamaggiore ha maggior dubbi, con tre giocatori in corsa per due maglie: Moro (tornato in campo già domenica a Nardò), il neo arrivato Maiorano e Carmine Marinaro. La terza casella sarà completata da un under, con Carannante in vantaggio su Ngom. Davanti con Longo ed Herrera, Loiodice è pronto a riprendersi la maglia da titolare.
Il Gragnano di mister Rosario Campana è undicesimo in classifica a quota 20 punti, più tre sulla zona playout. Dopo tre risultati utili consecutivi (una vittoria e due pareggi) è arrivato nell'ultimo turno lo stop interno contro la capolista Potenza (1-3). Anche questa, è stata una sconfitta poco digerita dai campani con un rigore (molto dubbio!) assegnato ai lucani con relativa espulsione del difensore di casa, che ha spianato la strada della rimonta a França e compagni. In virtù delle tante proteste, molti sono gli squalificati a cominciare da mister Campana (fuori per tre giornate). Mancheranno anche Gatto e La Monica mentre torna disponibile Chiariello. Occhio all'esperto difensore Baratto e all'attaccante Gassama autore fin qui di otto centri.
Per battere i campani servirà sì l'Audace migliore, spinta però da un Montersi in versione 'catino bollente'.
Gli strascichi della sconfitta di Nardò - la prima da quando siede sulla panchina gialloblù per mister Grimaldi - con quel rigore molto dubbio concesso ai salentini devono subito essere accantonanti e magari riscattati. Per farlo servirà l'Audace nella sua versione migliore, davanti al proprio pubblico. Quei tifosi chiamati a raccolta dalla società: prezzi dimezzati (5 euro per i distinti, 10 per la tribuna centrale), calcio d'inizio posticipato alle ore 16:00. C'è bisogno dello stadio pieno per far sentire la vicinanza alla squadra. Ora che il momento è particolare, ora che la capolista Potenza è più lontana. Nessun dramma però: il campionato è lunghissimo, con tanti scontri diretti ancora da giocare. Intanto contro i campani c'è un unico risultato a disposizione: la vittoria. Sia per restare agganciati al treno primo posto, sia perché alle porte c'è un poker di partite ad alto coefficiente di difficoltà: Taranto, derby contro il Manfredonia e i due scontri diretti contro Cavese e Potenza. "Pensiamo partita dopo partita" è il solito ritornello che rimbalza dalle mura del Monterisi. E allora, sotto contro il Gragnano, in quella che si preannuncia una gara da prendere con le molle. Servirà calma e freddezza per cercare di sbloccare al più presto il risultato. Mister Grimaldi si affiderà alla formazione tipo. Unico sicuro assente è il centrocampista Pollidori, fermato in settimana da un problema fisico. Ed è proprio in mediana che il tecnico di Frattamaggiore ha maggior dubbi, con tre giocatori in corsa per due maglie: Moro (tornato in campo già domenica a Nardò), il neo arrivato Maiorano e Carmine Marinaro. La terza casella sarà completata da un under, con Carannante in vantaggio su Ngom. Davanti con Longo ed Herrera, Loiodice è pronto a riprendersi la maglia da titolare.
Il Gragnano di mister Rosario Campana è undicesimo in classifica a quota 20 punti, più tre sulla zona playout. Dopo tre risultati utili consecutivi (una vittoria e due pareggi) è arrivato nell'ultimo turno lo stop interno contro la capolista Potenza (1-3). Anche questa, è stata una sconfitta poco digerita dai campani con un rigore (molto dubbio!) assegnato ai lucani con relativa espulsione del difensore di casa, che ha spianato la strada della rimonta a França e compagni. In virtù delle tante proteste, molti sono gli squalificati a cominciare da mister Campana (fuori per tre giornate). Mancheranno anche Gatto e La Monica mentre torna disponibile Chiariello. Occhio all'esperto difensore Baratto e all'attaccante Gassama autore fin qui di otto centri.
Per battere i campani servirà sì l'Audace migliore, spinta però da un Montersi in versione 'catino bollente'.