Calcio
Audace: ripartire dalla Turris
E’ l’esordio di mister Feola. Unico obiettivo, i tre punti
Cerignola - sabato 21 ottobre 2017
10.31
Lo scossone c'è stato. Un po' a sorpresa, con le dimissioni rassegnate da Farina mercoledì scorso, l'Audace ha voltato pagina. Via il dimissionario tecnico casertano - inondato d'affetto dall'intera città via social e ringraziato per il lavoro fatto sia dalla società che dalla tifoseria gialloblù – dentro Vincenzo Feola.
Sarà il tecnico di Somma Vesuviana a guidare, da qui in avanti, Ciano e compagni. L'avvicinamento all'importante sfida contro la Turris (domani, ore 15:00, stadio Monterisi) è stato 'particolare', il neo tecnico ha avuto quattro giorni per poter preparare la partita. Ha conosciuto i suoi nuovi giocatori e ha cercato di portare da subito la sua impronta ricevendo la piena disponibilità dal gruppo, come lo stesso Feola ha confermato durante la presentazione ufficiale: "Sicuramente non è facile subentrare ma ho visto l'impegno e la voglia che i ragazzi ci stanno mettendo. È ovvio che cambieremo alcune situazioni, ma sempre in funzione del progetto e delle caratteristiche dei giocatori". Tradotto: il tecnico è entusiasta, non cerca alibi per essere salito sul treno Audace in corsa, si fida di un gruppo di giocatori forti ed esperti a cui porterà pian piano la sua filosofia. Anche perché per Feola, quella di subentrante, è una situazione che spesso gli è capitata durante la sua carriera d'allenatore (su tutte la grande promozione in Lega Pro ottenuta ad Agrigento con l'Akragas, stagione 2014/2015, con una rimonta impeccabile sul Terrecuso dopo il suo arrivo). Eppure una ricetta "promozione" (da conquistare a stagione in corso) non esiste, parola di Feola: "Non credo ci sia. Io conosco solo quella del lavoro. Conta lo spirito, la voglia e l'abnegazione, ma soprattutto i principi e la voglia da parte della squadra di fare un tipo di gioco e sacrificarsi per il bene del Cerignola". Capitolo formazione: 4-2-3-1 o 4-3-3 sono i moduli a Feola cari, spesso utilizzati con le precedenti squadre e provati anche in questi giorni di allenamento. Difficile però prevedere la sua 'prima' formazione titolare. Molto dipenderà dalla scelta degli under ma davanti si profila la possiblità di un ritorno del trio pesante Longo-Gambino-Montaldi.
La classifica della Turris non inganni. La squadra di mister Carranate ha totalizzato ben 10 punti in campionato (2 vittorie e 4 pareggi) ma è stata penalizzata di 6 per aver schierato alcuni giocatori non tesserati tre stagioni fa, quando la squadra calcava i campi di Terza Categoria provinciale. I corallini sono in serie positiva da quattro turni – ultima sconfitta, in casa contro il Potenza – ma non potranno contare sulle prestazioni di Laurini, squalificato per ben 5 turni. Occhio al jolly Visciano e agli attaccanti Improta e Longobardi.
Nella domenica dell'esordio di Feola serviranno i tre punti per dimenticare Potenza e ripartire nuovamente, sempre con la vetta nel mirino.
Sarà il tecnico di Somma Vesuviana a guidare, da qui in avanti, Ciano e compagni. L'avvicinamento all'importante sfida contro la Turris (domani, ore 15:00, stadio Monterisi) è stato 'particolare', il neo tecnico ha avuto quattro giorni per poter preparare la partita. Ha conosciuto i suoi nuovi giocatori e ha cercato di portare da subito la sua impronta ricevendo la piena disponibilità dal gruppo, come lo stesso Feola ha confermato durante la presentazione ufficiale: "Sicuramente non è facile subentrare ma ho visto l'impegno e la voglia che i ragazzi ci stanno mettendo. È ovvio che cambieremo alcune situazioni, ma sempre in funzione del progetto e delle caratteristiche dei giocatori". Tradotto: il tecnico è entusiasta, non cerca alibi per essere salito sul treno Audace in corsa, si fida di un gruppo di giocatori forti ed esperti a cui porterà pian piano la sua filosofia. Anche perché per Feola, quella di subentrante, è una situazione che spesso gli è capitata durante la sua carriera d'allenatore (su tutte la grande promozione in Lega Pro ottenuta ad Agrigento con l'Akragas, stagione 2014/2015, con una rimonta impeccabile sul Terrecuso dopo il suo arrivo). Eppure una ricetta "promozione" (da conquistare a stagione in corso) non esiste, parola di Feola: "Non credo ci sia. Io conosco solo quella del lavoro. Conta lo spirito, la voglia e l'abnegazione, ma soprattutto i principi e la voglia da parte della squadra di fare un tipo di gioco e sacrificarsi per il bene del Cerignola". Capitolo formazione: 4-2-3-1 o 4-3-3 sono i moduli a Feola cari, spesso utilizzati con le precedenti squadre e provati anche in questi giorni di allenamento. Difficile però prevedere la sua 'prima' formazione titolare. Molto dipenderà dalla scelta degli under ma davanti si profila la possiblità di un ritorno del trio pesante Longo-Gambino-Montaldi.
La classifica della Turris non inganni. La squadra di mister Carranate ha totalizzato ben 10 punti in campionato (2 vittorie e 4 pareggi) ma è stata penalizzata di 6 per aver schierato alcuni giocatori non tesserati tre stagioni fa, quando la squadra calcava i campi di Terza Categoria provinciale. I corallini sono in serie positiva da quattro turni – ultima sconfitta, in casa contro il Potenza – ma non potranno contare sulle prestazioni di Laurini, squalificato per ben 5 turni. Occhio al jolly Visciano e agli attaccanti Improta e Longobardi.
Nella domenica dell'esordio di Feola serviranno i tre punti per dimenticare Potenza e ripartire nuovamente, sempre con la vetta nel mirino.