Calcio
Audace: Morra, Lasalandra, Marinaro, il tris è servito
Noicattaro battuto 3-1. Bella prova e secondo posto conquistato
Cerignola - domenica 2 ottobre 2016
19.48
A grande richiesta l'Audace. Bella, robusta, assettata di punti e più forte del Noicattaro, battuto meritatamente 3-1. Leggendo i nomi che compongono la formazione di Crudele, è facile immaginare come possa andare a finire in un pomeriggio di grande ispirazione. Guardando poi giocare gli uomini che portano quei nomi, ogni previsione diventa certezza.
Mister Crudele sceglie il 3-5-2, prima vera novità di giornata. Davanti a Marinaro, ci sono Colangione, Ciano e il giovane Sakho (al debutto e seconda novità di giornata); sulle fasce Cappellari e Colucci (straripante sull'out di sinistra), Grieco e Albanese da mezzali e C. Marinaro regista (terza, ed ultima novità apportata da Crudele). In avanti spazio alla coppia Lasalandra-Morra. Il Noicattaro di mister Castelletti, schierato con il classico 4-4-2, aspetta e prova a pungere la difesa di casa con ripartenze veloci, affidandosi all'esperienza di Visconti e la velocità di Calisi. Per gran parte del primo tempo però la tattica ospite non funziona, stanata sul nascere da un Audace ben messa in campo. La prima vera occasione arriva da una punizione di Marinaro, al minuto 9: sinistro a giro insidioso ben respinto da Sansonna. Al minuto 15, l'Audace raccoglie i frutti della sua superiorità: cross perfetto di Colucci per Morra. Il 9 di casa non si fa pregare due volte e, di piatto, batte un incolpevole Sansonna. Gli ospiti provano a respirare con Visconti, in azione solitaria, tiro forte ma largo. Poca cosa per un'Audace padrona del campo. I gialloblu, infatti, creano e vanno vicini al gol sempre con Morra. L'attaccante prima grazia Sansonna al minuto 31, sparando centrale da pochi passi, dopo essersi creato l'occasione con classe e potenza; cinque minuti dopo il suo destro è ancora ben parato dall'estremo difensore ospite. Il meritato raddoppio però è nell'aria e, dopo la buona risposta di Marinaro sul tiro di Salvi, si materializza. Colucci sgomma sulla sinistra e serve l'ennesimo cross in area: Lasalandra impatta di testa con Sansonna che prova a respingere il pallone in due tempi (anche con la complicità della traversa). Sembra fatta ma per il guardalinee la palla è entrata. E' il gol di Lasalandra, è il meritato 2-0, con cui le squadre vanno al riposo.
Nella ripresa il copione con cambia. Il Noicattaro non riesce ad impensierire la difesa di casa e allora ci pensa Morra al 60esimo, con un destro secco ed improvviso, a svegliare la partita: Sansonna c'è e si rifugia in corner. L'Audace carbura, esprimendo un ottimo calcio, veloce ed imprevedibile. Marinaro è il primo interprete ma la vera superiorità è sulla corsia sinistra con Lasalandra ad assecondare le sovrapposizioni di Colucci, centauro della fascia, bravo ad "allargare il campo" e far piovere cross per i compagni. Ma, dopo due occasioni provate da Schiavone (subentrato a Grieco), il Noicattaro si ridesta. Minuto 27, Pazienza si presenta al tiro: Marinaro si distende e blocca. Sei minuti più tardi arriva il gol confezionato da due nuovi entrati, Lanave e Cassano. Cross tagliato del primo che trova puntuale la deviazione vincente del secondo. Partita riaperta ma per soli 60 secondi, tanto basta all'Audace per colpire. Cappellari, con una classica azione sull'esterno dei gialloblu, pesca Morra in area atterrato ancor prima dell'impatto con il pallone. Per l'arbitro non ci sono dubbi: calcio di rigore. Marinaro è freddo e batte Sansonna per il 3-1 che mette in ghiaccio risultato, partita e tre punti.
Sostanza, cuore e buona stoffa: l'Audace ricomincia a filare come un treno. E domenica c'è il Barletta.
Mister Crudele sceglie il 3-5-2, prima vera novità di giornata. Davanti a Marinaro, ci sono Colangione, Ciano e il giovane Sakho (al debutto e seconda novità di giornata); sulle fasce Cappellari e Colucci (straripante sull'out di sinistra), Grieco e Albanese da mezzali e C. Marinaro regista (terza, ed ultima novità apportata da Crudele). In avanti spazio alla coppia Lasalandra-Morra. Il Noicattaro di mister Castelletti, schierato con il classico 4-4-2, aspetta e prova a pungere la difesa di casa con ripartenze veloci, affidandosi all'esperienza di Visconti e la velocità di Calisi. Per gran parte del primo tempo però la tattica ospite non funziona, stanata sul nascere da un Audace ben messa in campo. La prima vera occasione arriva da una punizione di Marinaro, al minuto 9: sinistro a giro insidioso ben respinto da Sansonna. Al minuto 15, l'Audace raccoglie i frutti della sua superiorità: cross perfetto di Colucci per Morra. Il 9 di casa non si fa pregare due volte e, di piatto, batte un incolpevole Sansonna. Gli ospiti provano a respirare con Visconti, in azione solitaria, tiro forte ma largo. Poca cosa per un'Audace padrona del campo. I gialloblu, infatti, creano e vanno vicini al gol sempre con Morra. L'attaccante prima grazia Sansonna al minuto 31, sparando centrale da pochi passi, dopo essersi creato l'occasione con classe e potenza; cinque minuti dopo il suo destro è ancora ben parato dall'estremo difensore ospite. Il meritato raddoppio però è nell'aria e, dopo la buona risposta di Marinaro sul tiro di Salvi, si materializza. Colucci sgomma sulla sinistra e serve l'ennesimo cross in area: Lasalandra impatta di testa con Sansonna che prova a respingere il pallone in due tempi (anche con la complicità della traversa). Sembra fatta ma per il guardalinee la palla è entrata. E' il gol di Lasalandra, è il meritato 2-0, con cui le squadre vanno al riposo.
Nella ripresa il copione con cambia. Il Noicattaro non riesce ad impensierire la difesa di casa e allora ci pensa Morra al 60esimo, con un destro secco ed improvviso, a svegliare la partita: Sansonna c'è e si rifugia in corner. L'Audace carbura, esprimendo un ottimo calcio, veloce ed imprevedibile. Marinaro è il primo interprete ma la vera superiorità è sulla corsia sinistra con Lasalandra ad assecondare le sovrapposizioni di Colucci, centauro della fascia, bravo ad "allargare il campo" e far piovere cross per i compagni. Ma, dopo due occasioni provate da Schiavone (subentrato a Grieco), il Noicattaro si ridesta. Minuto 27, Pazienza si presenta al tiro: Marinaro si distende e blocca. Sei minuti più tardi arriva il gol confezionato da due nuovi entrati, Lanave e Cassano. Cross tagliato del primo che trova puntuale la deviazione vincente del secondo. Partita riaperta ma per soli 60 secondi, tanto basta all'Audace per colpire. Cappellari, con una classica azione sull'esterno dei gialloblu, pesca Morra in area atterrato ancor prima dell'impatto con il pallone. Per l'arbitro non ci sono dubbi: calcio di rigore. Marinaro è freddo e batte Sansonna per il 3-1 che mette in ghiaccio risultato, partita e tre punti.
Sostanza, cuore e buona stoffa: l'Audace ricomincia a filare come un treno. E domenica c'è il Barletta.