Calcio
Audace: la D passa dal “Poli”
Prima del Bitonto c’è il test chiave contro il Molfetta. Farina:“La partita più importante è sempre quella più vicina”
Cerignola - sabato 25 marzo 2017
12.18
Non c'è futuro senza presente. E' il mantra che più volte in settimana, e non solo, mister Farina ha ripetuto ai suoi ragazzi e a tutti gli addetti ai lavori. Tradotto: prima il Molfetta e poi il Bitonto. Già, perché è facile proiettarsi con la mente e il pensiero alla partitissima del 2 aprile, quella che molto probabilmente potrà decidere le sorti di quest'avvincente Eccellenza. Prima del big match c'è un'altra partita da vivere, giocare e soprattutto vincere.
Ovvio! Perché quello che più conta sono i tre punti, da conquistare al "Paolo Poli" di Molfetta (calcio d'inizio ore 16:00). Lì dove ad accogliere la truppa di mister Farina ci sarà un bagno di folla, un onda gialloblù così come ama definirla il tecnico campano. La squadra è carica, sempre più forte e consapevole dei propri mezzi. La vittoria all'ultimo respiro contro l'Altamura ha sottolineato ancor di più la determinazione e voglia di vincere di Morra e soci. E poi tanta fame e coraggio per centrare l'obiettivo stagionale. Farina è consapevole e assicura che in settimana non ha dovuto svolgere nessuna seduta psicologica. Troppo importante la posta in palio contro il Molfetta per pensare già al Bitonto: "Penso sempre che la partita decisiva sia quella più vicina – confessa il tecnico - Se non curi il presente il futuro non c'è". Eccolo il mantra made in Farina. Capitolo formazione: con Ciano fuori causa (squalificato), Martinez si candida per una maglia da titolare nei tre di difesa. Sarà degli undici invece Massimo Pollidori. Il barlettano rientrerà dopo le due giornate di squalifica. Il nodo da sciogliere è il ruolo in cui sarà impiegato: se in difesa o a centrocampo. Molto dipenderà anche dalle condizioni di Carmine Marinaro "è infortunato da un mese, lo stiamo gestendo" dichiara Farina.
La Molfetta Sportiva del presidente-allenatore Mauro Lanza arriva dall'importantissima vittoria esterna contro il Vieste (1-2) che ha consentito ai biancorossi di staccare di quattro lunghezze l'ultima della classe Hellas Taranto. Con la salvezza diretta ormai distante, Sanè (miglior marcatore della squadra) e compagni puntano ad ottenere la miglior posizione possibile in ottica playout, con un occhio alle spalle per evitare la retrocessione diretta in Promozione. Tra le mura amiche, i biancorossi hanno conquistato ben 16 punti sui 22 complessivi. Ecco perché domani non sarà una sfida semplice per i gialloblù, con la squadra di casa a caccia di punti pesanti in chiave salvezza.
Il futuro è adesso. Il futuro passa da Molfetta.
Ovvio! Perché quello che più conta sono i tre punti, da conquistare al "Paolo Poli" di Molfetta (calcio d'inizio ore 16:00). Lì dove ad accogliere la truppa di mister Farina ci sarà un bagno di folla, un onda gialloblù così come ama definirla il tecnico campano. La squadra è carica, sempre più forte e consapevole dei propri mezzi. La vittoria all'ultimo respiro contro l'Altamura ha sottolineato ancor di più la determinazione e voglia di vincere di Morra e soci. E poi tanta fame e coraggio per centrare l'obiettivo stagionale. Farina è consapevole e assicura che in settimana non ha dovuto svolgere nessuna seduta psicologica. Troppo importante la posta in palio contro il Molfetta per pensare già al Bitonto: "Penso sempre che la partita decisiva sia quella più vicina – confessa il tecnico - Se non curi il presente il futuro non c'è". Eccolo il mantra made in Farina. Capitolo formazione: con Ciano fuori causa (squalificato), Martinez si candida per una maglia da titolare nei tre di difesa. Sarà degli undici invece Massimo Pollidori. Il barlettano rientrerà dopo le due giornate di squalifica. Il nodo da sciogliere è il ruolo in cui sarà impiegato: se in difesa o a centrocampo. Molto dipenderà anche dalle condizioni di Carmine Marinaro "è infortunato da un mese, lo stiamo gestendo" dichiara Farina.
La Molfetta Sportiva del presidente-allenatore Mauro Lanza arriva dall'importantissima vittoria esterna contro il Vieste (1-2) che ha consentito ai biancorossi di staccare di quattro lunghezze l'ultima della classe Hellas Taranto. Con la salvezza diretta ormai distante, Sanè (miglior marcatore della squadra) e compagni puntano ad ottenere la miglior posizione possibile in ottica playout, con un occhio alle spalle per evitare la retrocessione diretta in Promozione. Tra le mura amiche, i biancorossi hanno conquistato ben 16 punti sui 22 complessivi. Ecco perché domani non sarà una sfida semplice per i gialloblù, con la squadra di casa a caccia di punti pesanti in chiave salvezza.
Il futuro è adesso. Il futuro passa da Molfetta.