Calcio
Audace: guai a fermarsi
Nel sentito derby contro il Fasano a caccia della continuità. Servono i tre punti
Cerignola - sabato 23 novembre 2019
10.57
Sembra essere finalmente tornato il sereno in casa Audace Cerignola ma guai a pensare di aver risolto tutti i problemi. È questo il pensiero mantra che filtra dallo spogliatoio del Monterisi. Le due vittorie consecutive, di cui la prima stagionale in trasferta, sono state una medicina importante per gli uomini di mister Feola per risalire e cominciare a guardare la classifica con un occhio diverso.
La rincorsa alle posizioni che contano però è solo all'inizio perché adesso è tempo di pedalare, di guardare partita dopo partita. E la prossima è un derby sentito come quello contro il Fasano (calcio d'inizio ore 15:00). I biancoazzurri distano sei lunghezze ecco perché vincere domani significherebbe fare un ulteriore balzo in avanti, oltre che dare la giusta continuità e tenere alto il morale dello spogliatoio. La vittoria contro la Gelbison ha dimostrato che il Cerignola è vivo e sopratutto forte. La squadra ha giocato bene, concedendo il giusto e sopratutto pungendo quando e come voleva. Il 4-2-3-1 di Feola sembra il vestito giusto per questa squadra. Rodriguez, seppur non un centravanti classico, sembra essere a suoi agio lì davanti nello smistare e regalare assist ai compagni. Lavora tanto per la squadra, senza dimenticare i 3 gol nelle prime 5 partite. Anche contro il Fasano, sarà ancora lui il punto di riferimento in attacco supportato da Marotta, Longo (prezioso nella sua posizione, punto fermo per il raccordo tra centrocampo e attacco) e Sansone al posto dell'infortunato Loiodice. L'ex serie A pian piano sta mettendo minuti nelle gambe e già domenica ha dimostrato lampi importanti. Le sue accelerate sulla corsia saranno fondamentali anche domani per guidare la squadra al terzo successo di fila. Per il resto della formazione solo conferme, con Coletti e un De Cristafaro tirato a lucido in questo periodo, in mezzo al campo.
Il Fasano di mister Laterza è una squadra compatta, protagonista di un'ottima prima parte di stagione. I 23 punti nelle prime 12 giornate sono una piacevole conferma. Meno uno dalla seconda piazza, a due punti dal Bitonto capolista ma con una partita in più. Difficile prevedere una partenza migliore per i biancoazzurri. Nelle ultime quattro uscite sono arrivati due pareggi e due vittorie. L'ultima in casa contro il Gravina, firmata Vincenzo Corvino capocannoniere della squadra con 7 centri e minaccia numero uno per la retroguardia ofantina. Occhio anche a l'altro attaccante, l'argentino classe '92, Augusto Josè Dìaz autore di sei gol.
Sarà una partita spigolosa da vincere a tutti i costi. Per la rivalità, per il morale, ma soprattutto per la classifica, Longo e compagni non possono sbagliare.
La rincorsa alle posizioni che contano però è solo all'inizio perché adesso è tempo di pedalare, di guardare partita dopo partita. E la prossima è un derby sentito come quello contro il Fasano (calcio d'inizio ore 15:00). I biancoazzurri distano sei lunghezze ecco perché vincere domani significherebbe fare un ulteriore balzo in avanti, oltre che dare la giusta continuità e tenere alto il morale dello spogliatoio. La vittoria contro la Gelbison ha dimostrato che il Cerignola è vivo e sopratutto forte. La squadra ha giocato bene, concedendo il giusto e sopratutto pungendo quando e come voleva. Il 4-2-3-1 di Feola sembra il vestito giusto per questa squadra. Rodriguez, seppur non un centravanti classico, sembra essere a suoi agio lì davanti nello smistare e regalare assist ai compagni. Lavora tanto per la squadra, senza dimenticare i 3 gol nelle prime 5 partite. Anche contro il Fasano, sarà ancora lui il punto di riferimento in attacco supportato da Marotta, Longo (prezioso nella sua posizione, punto fermo per il raccordo tra centrocampo e attacco) e Sansone al posto dell'infortunato Loiodice. L'ex serie A pian piano sta mettendo minuti nelle gambe e già domenica ha dimostrato lampi importanti. Le sue accelerate sulla corsia saranno fondamentali anche domani per guidare la squadra al terzo successo di fila. Per il resto della formazione solo conferme, con Coletti e un De Cristafaro tirato a lucido in questo periodo, in mezzo al campo.
Il Fasano di mister Laterza è una squadra compatta, protagonista di un'ottima prima parte di stagione. I 23 punti nelle prime 12 giornate sono una piacevole conferma. Meno uno dalla seconda piazza, a due punti dal Bitonto capolista ma con una partita in più. Difficile prevedere una partenza migliore per i biancoazzurri. Nelle ultime quattro uscite sono arrivati due pareggi e due vittorie. L'ultima in casa contro il Gravina, firmata Vincenzo Corvino capocannoniere della squadra con 7 centri e minaccia numero uno per la retroguardia ofantina. Occhio anche a l'altro attaccante, l'argentino classe '92, Augusto Josè Dìaz autore di sei gol.
Sarà una partita spigolosa da vincere a tutti i costi. Per la rivalità, per il morale, ma soprattutto per la classifica, Longo e compagni non possono sbagliare.