Calcio
Audace forza sette
I ragazzini del Trani travolti dai gialloblu (7-1). Doppio Colucci e Morra. In gol anche Ciano, Ragone e Marinaro
Cerignola - domenica 18 settembre 2016
20.20
L'Audace Cerignola si riprende la scena e torna a far parlare il rettangolo verde. Dopo i giorni turbolenti post eliminazione in Coppa, i gialloblu schiantano la Vigor Trani 7-1. Seppur contro una squadra scesa in campo con ben cinque 98 e altrettanti 99 (a fronte della crisi societaria tranese), serviva una chiara risposta della squadra che puntale arriva sul sintetico del Monterisi.
Nella domenica di beneficenza promossa dalla società gialloblu (incasso totalmente devoluto alle popolazioni colpite dal sisma nel centro Italia) mister Crudele, chiamato temporaneamente a sostituire l'esonerato Gallo, non stravolge la squadra e conferma il solito modulo con Colucci sull'out sinistro e la sorpresa Oliva nelle tre mezze punte dietro il rientrante Dipasquale. Mister Fumai risponde con una squadra accampata davanti al portiere, con un 5-3-2 grumoso e difensivo, sempre dietro la linea della palla. D'altronde, difficile pretendere di più da un gruppo di "ragazzini", con gli schemi costretti a saltare di fronte all'irresistibile accoppiata talento (degli avanti gialloblu) e voglia di riscatto (di Dipasquale e compagni). E difatti, dopo soli 30 secondi, l'Audace colpisce. Dipasquale calcia in porta, Caiati risponde ma nulla può sul tap-in fulmineo di Colucci. Facile facile. Anche se, gli ospiti provano a spaventare il Monterisi al minuto 6, con una bella punizione di Pasquadibisceglie ben neutralizzata in volo da Marinaro. E' l'unico tiro nello specchio dei ragazzini biancoazzurri. Nei minuti successivi la trama resterà la stessa, con l'Audace ad accerchiare nella propria metà campo la Vigor. Il raddoppio però non arriva. Ci provano a turno Morra (tiro salvato sulla linea da Cucccovillo), Dipasquale con una sforbiciata alta e ancora Morra ad incrociare (tiro largo).
L'Audace però nella ripresa è sovrastante e, come nel primo tempo, pronti via colpisce: punizione di Marinaro che Ciano gira in rete di testa. 2-0 e match sigillato. Il resto della gara è pura accademia. C'è spazio per Grieco, tornato in campo dopo nove mesi dall'infortunio, ma per lui il conto con la sfortuna sembra ancora aperto quando il palo gli nega la gioia del gol al minuto 69 (bel tiro al volo su pregevole cross di Cappellari). I gialloblu continuano a flirtare con il gol ma il tiro di Dipasquale, al 74, è salvato sulla linea da Dell'Oglio. Nemmeno il tempo di rammaricarsi e il tris arriva per davvero con il colpo di testa vincente ancora di Colucci (prima doppietta per lui). E il Trani? Quando meno te lo aspetti, i ragazzi di Fumai conquistano un penalty approfittando di un errore in presa di Marinaro. Pasquadibisceglie è freddo e di potenza sigla il gol della bandiera. L'Audace però non si ferma e continua a riempire il pallottoliere. Un giro di lancette dopo il gol ospite e Russo viene atterrato in area. Rigore ineccepibile trasformato da Morra al minuto 80 che quattro minuti dopo sigla la personalissima doppietta con un preciso colpo di testa (5-1). Nel finale, c'è gioia anche per Ragone (staffilata che termina la sua corsa nel set) e Marinaro (destro piazzato sul palo lontano). En plein totale: settebello e sipario. Con gli applausi di tutti i presenti ai gialloblu, certo(!), e ai ragazzini della Vigor scesi in campo: il bello del calcio è anche questo.
Nella domenica di beneficenza promossa dalla società gialloblu (incasso totalmente devoluto alle popolazioni colpite dal sisma nel centro Italia) mister Crudele, chiamato temporaneamente a sostituire l'esonerato Gallo, non stravolge la squadra e conferma il solito modulo con Colucci sull'out sinistro e la sorpresa Oliva nelle tre mezze punte dietro il rientrante Dipasquale. Mister Fumai risponde con una squadra accampata davanti al portiere, con un 5-3-2 grumoso e difensivo, sempre dietro la linea della palla. D'altronde, difficile pretendere di più da un gruppo di "ragazzini", con gli schemi costretti a saltare di fronte all'irresistibile accoppiata talento (degli avanti gialloblu) e voglia di riscatto (di Dipasquale e compagni). E difatti, dopo soli 30 secondi, l'Audace colpisce. Dipasquale calcia in porta, Caiati risponde ma nulla può sul tap-in fulmineo di Colucci. Facile facile. Anche se, gli ospiti provano a spaventare il Monterisi al minuto 6, con una bella punizione di Pasquadibisceglie ben neutralizzata in volo da Marinaro. E' l'unico tiro nello specchio dei ragazzini biancoazzurri. Nei minuti successivi la trama resterà la stessa, con l'Audace ad accerchiare nella propria metà campo la Vigor. Il raddoppio però non arriva. Ci provano a turno Morra (tiro salvato sulla linea da Cucccovillo), Dipasquale con una sforbiciata alta e ancora Morra ad incrociare (tiro largo).
L'Audace però nella ripresa è sovrastante e, come nel primo tempo, pronti via colpisce: punizione di Marinaro che Ciano gira in rete di testa. 2-0 e match sigillato. Il resto della gara è pura accademia. C'è spazio per Grieco, tornato in campo dopo nove mesi dall'infortunio, ma per lui il conto con la sfortuna sembra ancora aperto quando il palo gli nega la gioia del gol al minuto 69 (bel tiro al volo su pregevole cross di Cappellari). I gialloblu continuano a flirtare con il gol ma il tiro di Dipasquale, al 74, è salvato sulla linea da Dell'Oglio. Nemmeno il tempo di rammaricarsi e il tris arriva per davvero con il colpo di testa vincente ancora di Colucci (prima doppietta per lui). E il Trani? Quando meno te lo aspetti, i ragazzi di Fumai conquistano un penalty approfittando di un errore in presa di Marinaro. Pasquadibisceglie è freddo e di potenza sigla il gol della bandiera. L'Audace però non si ferma e continua a riempire il pallottoliere. Un giro di lancette dopo il gol ospite e Russo viene atterrato in area. Rigore ineccepibile trasformato da Morra al minuto 80 che quattro minuti dopo sigla la personalissima doppietta con un preciso colpo di testa (5-1). Nel finale, c'è gioia anche per Ragone (staffilata che termina la sua corsa nel set) e Marinaro (destro piazzato sul palo lontano). En plein totale: settebello e sipario. Con gli applausi di tutti i presenti ai gialloblu, certo(!), e ai ragazzini della Vigor scesi in campo: il bello del calcio è anche questo.