Calcio
Audace è tempo di derby
Contro la Fidelis per continuare a lasciare il segno e alimentare il sogno
Cerignola - sabato 2 marzo 2019
11.03
Il sogno chiamato Lega Pro passa anche e sopratutto dal derby contro la Fidelis Andria da vivere da protagonisti. È questo l'obiettivo della truppa di mister Bitetto chiamata ad allungare la striscia di vittoria consecutive per continuare a mettere pressione alla capolista Picerno.
Di certo non sarà una gara facile. In campo neutro (sarà il Madrepietra Stadium di Apricena il teatro della sfida) e a porte chiuse di sicuro si perderà il fascino di un big match che avrebbe garantito una cornice di pubblico degna di altre categorie. Quello che più conta però saranno i pesanti punti in palio. Le coordinate per non perdersi sono sempre le stesse: servirà testa, gambe e cuore (tanto!) per vincere partite del genere. Ora che i gialloblù attraversano il momento cruciale della stagione in cui quello che hai fatto finora conta sempre fino ad un certo punto se poi non hai una continuità di vittorie. E allora, dopo i quattro successi contro le squadre campane (l'ultima casalinga contro l'ostico Savoia), servirà battere anche l'Andria. Mister Bitetto mastica dubbi. Il modulo dovrebbe essere il solito 4-4-2. In difesa ad affiancare Allegrini ci sarà Abruzzese (andriese doc). È a centrocampo che però ci sono maggiori incertezze: il borsino non vede nessun favorito considerata la bella prestazione di Amabile domenica scorsa ma anche l'affidabilità di Carannante. Esposito potrebbe ritrovare una maglia da titolare. Mentre Loiodice-Foggia e l'ex Lattanzio sono certi di essere nell'undici iniziale.
L'Andria di Mister Potenza è diventata domenica dopo domenica una solida realtà del girone H. Partiti a fari spenti e con notevole ritardo, i biancoazzurri sono quinti a quota 42 punti e in pienissima corsa playoff. Arrivano dalla blitz esterno di Pomigliano (decisivo l'ex Iannini, che domani sarà della partita) e dal pari beffa contro il Taranto, subito a tempo ampiamente scaduto. Quella di Potenza è una squadra solida e compatta con qualità. Tanti gli ex: oltre al già citato Iannini, ci saranno Benvenga che dovrebbe partire titolare mentre Siclari e Adamo potranno diventare carte importanti a partita in corso. Occhio a Varriale e al capocannoniere della rosa Cristaldi (autore finora di 8 centri).
Sarà un derby caldo ed importante. E i derby si sa, vanno solo vinti, per alimentare il sogno.
Di certo non sarà una gara facile. In campo neutro (sarà il Madrepietra Stadium di Apricena il teatro della sfida) e a porte chiuse di sicuro si perderà il fascino di un big match che avrebbe garantito una cornice di pubblico degna di altre categorie. Quello che più conta però saranno i pesanti punti in palio. Le coordinate per non perdersi sono sempre le stesse: servirà testa, gambe e cuore (tanto!) per vincere partite del genere. Ora che i gialloblù attraversano il momento cruciale della stagione in cui quello che hai fatto finora conta sempre fino ad un certo punto se poi non hai una continuità di vittorie. E allora, dopo i quattro successi contro le squadre campane (l'ultima casalinga contro l'ostico Savoia), servirà battere anche l'Andria. Mister Bitetto mastica dubbi. Il modulo dovrebbe essere il solito 4-4-2. In difesa ad affiancare Allegrini ci sarà Abruzzese (andriese doc). È a centrocampo che però ci sono maggiori incertezze: il borsino non vede nessun favorito considerata la bella prestazione di Amabile domenica scorsa ma anche l'affidabilità di Carannante. Esposito potrebbe ritrovare una maglia da titolare. Mentre Loiodice-Foggia e l'ex Lattanzio sono certi di essere nell'undici iniziale.
L'Andria di Mister Potenza è diventata domenica dopo domenica una solida realtà del girone H. Partiti a fari spenti e con notevole ritardo, i biancoazzurri sono quinti a quota 42 punti e in pienissima corsa playoff. Arrivano dalla blitz esterno di Pomigliano (decisivo l'ex Iannini, che domani sarà della partita) e dal pari beffa contro il Taranto, subito a tempo ampiamente scaduto. Quella di Potenza è una squadra solida e compatta con qualità. Tanti gli ex: oltre al già citato Iannini, ci saranno Benvenga che dovrebbe partire titolare mentre Siclari e Adamo potranno diventare carte importanti a partita in corso. Occhio a Varriale e al capocannoniere della rosa Cristaldi (autore finora di 8 centri).
Sarà un derby caldo ed importante. E i derby si sa, vanno solo vinti, per alimentare il sogno.