Calcio
Audace: e luce fu!
La squadra di mister Farina pronta ad affrontare il Barletta, nella prima storica partita serale al Monterisi
Cerignola - sabato 28 gennaio 2017
12.30
Aprite una nuova pagina bianca e cominciate a scriverci un capitolo tutto nuovo: domani, alle 17:30, a Cerignola con l'Audace si fa la storia. Prima partita serale al "Monterisi". Dopo aver rifatto il campo in erbetta sintetica, arriva il momento anche dei fari. Un'altra preziosa pagina scritta dalla presidenza e dalla famiglia Grieco in linea con i tempi e gli obiettivi posti ad inizio del mandato.
Il tempo si è divertito a far credere a tutti che si fosse fermato, che le lancette andassero più lente. Una città "ostaggio" di un evento: i novanta minuti più intensi da giocare contro un avversario blasonato come il Barletta, in una cornice di pubblico presumibilmente d'altri tempi. La squadra è concentrata solo sul campo ed insegue il quattordicesimo risultato utile consecutivo. Una striscia importante che ha proiettato i gialloblù in vetta alla classifica a più tre sulla seconda Bitonto. Un lavoro strepitoso di mister Farina e del suo staff. Buon senso, polso fermo e un bagaglio tecnico-tattico di primissimo ordine: ecco le caratteristiche messe sul tavolo dal tecnico campano che hanno rilanciato le ambizioni gialloblù. E poi i giocatori certo. Quel gruppo che ha fame di risultati e successi. Cinico e determinato come la trasferta di Noicattaro insegna, bello e spettacolare quando c'è da giocare di fioretto. Tra le mura amiche, la squadra è un rullo compressore: nove vittorie ed un solo pareggio (1-1 contro l'Otranto) con la bellezza di 33 gol fatti e soli 7 concessi. E domani, c'è da scommetterci, che nella partita evento l'effetto "Monterisi" sarà ancor più determinante. Capitolo formazione: con Loiodice tornato disponibile, mister Farina va verso la riproposizione del "suo" modulo. Davanti, quindi, il tridente non si tocca mentre a centrocampo Vicedomini e Marinaro sono pronti a giocarsi una maglia da titolare fino all'ultimo.
Contro, i gialloblù troveranno un Barletta a caccia di punti preziosi per l'obiettivo playoff anche se, le ambizioni di inizio campionato erano ben altre con una squadra allestita per vincere il torneo e lottare fino all'ultima giornata per un posto in D. La squadra arriva dalla vittoria casalinga contro il Bisceglie (1-0) ma lontano dal "Manzi Chiapulin" non vince da addirittura due mesi e mezzo (era il 13 novembre, quando s'impose 0-3 sul campo dell'Otranto). A guidare la squadra dalla panchina c'è una vecchia conoscenza del calcio ofantino. Quel Massimo Pizzulli dapprima giocatore e poi allenatore dei gialloblù, con una storica Coppa Italia Nazionale (e quindi promozione in D) sfiorata nel 2013 a Rieti. Il tecnico dovrebbe riproporre il 4-3-3 delle ultime uscite, senza lo squalificato Varola ma con il neo acquisto Rubino. Mignonna (colpito da un grave lutto famigliare la scorsa settimana) è in dubbio. Verso la riconferma gli attaccanti Lorusso e Faccini.
L'Audace e Cerignola sono pronti: domani, alle ore 17:30, sarà tempo di scrivere la storia.
Il tempo si è divertito a far credere a tutti che si fosse fermato, che le lancette andassero più lente. Una città "ostaggio" di un evento: i novanta minuti più intensi da giocare contro un avversario blasonato come il Barletta, in una cornice di pubblico presumibilmente d'altri tempi. La squadra è concentrata solo sul campo ed insegue il quattordicesimo risultato utile consecutivo. Una striscia importante che ha proiettato i gialloblù in vetta alla classifica a più tre sulla seconda Bitonto. Un lavoro strepitoso di mister Farina e del suo staff. Buon senso, polso fermo e un bagaglio tecnico-tattico di primissimo ordine: ecco le caratteristiche messe sul tavolo dal tecnico campano che hanno rilanciato le ambizioni gialloblù. E poi i giocatori certo. Quel gruppo che ha fame di risultati e successi. Cinico e determinato come la trasferta di Noicattaro insegna, bello e spettacolare quando c'è da giocare di fioretto. Tra le mura amiche, la squadra è un rullo compressore: nove vittorie ed un solo pareggio (1-1 contro l'Otranto) con la bellezza di 33 gol fatti e soli 7 concessi. E domani, c'è da scommetterci, che nella partita evento l'effetto "Monterisi" sarà ancor più determinante. Capitolo formazione: con Loiodice tornato disponibile, mister Farina va verso la riproposizione del "suo" modulo. Davanti, quindi, il tridente non si tocca mentre a centrocampo Vicedomini e Marinaro sono pronti a giocarsi una maglia da titolare fino all'ultimo.
Contro, i gialloblù troveranno un Barletta a caccia di punti preziosi per l'obiettivo playoff anche se, le ambizioni di inizio campionato erano ben altre con una squadra allestita per vincere il torneo e lottare fino all'ultima giornata per un posto in D. La squadra arriva dalla vittoria casalinga contro il Bisceglie (1-0) ma lontano dal "Manzi Chiapulin" non vince da addirittura due mesi e mezzo (era il 13 novembre, quando s'impose 0-3 sul campo dell'Otranto). A guidare la squadra dalla panchina c'è una vecchia conoscenza del calcio ofantino. Quel Massimo Pizzulli dapprima giocatore e poi allenatore dei gialloblù, con una storica Coppa Italia Nazionale (e quindi promozione in D) sfiorata nel 2013 a Rieti. Il tecnico dovrebbe riproporre il 4-3-3 delle ultime uscite, senza lo squalificato Varola ma con il neo acquisto Rubino. Mignonna (colpito da un grave lutto famigliare la scorsa settimana) è in dubbio. Verso la riconferma gli attaccanti Lorusso e Faccini.
L'Audace e Cerignola sono pronti: domani, alle ore 17:30, sarà tempo di scrivere la storia.