Calcio
Audace: dopo la rivoluzione c’è il Trani da affrontare
Torna il campionato ma intanto, dopo Gallo e Castellano, si dimette anche il dg Amoruso. Colella e F.Amoruso lasciano la squadra
Cerignola - sabato 17 settembre 2016
12.42
Stavolta la stretta cronaca del calcio è fuori. Lontano dai riflettori di uno stadio, dalla gioia di un gol o di un assist. Già, perché la concentrazione degli addetti ai lavori e soprattutto degli appassionati gialloblu è su tutto ciò che plana attorno al mondo Audace. La revolution gialloblu non si è fermata all'esonero di mister Gallo e del ds Castellano. Sempre nella concitata giornata di ieri, infatti, si è dimesso anche il dg Luca Amoruso, pubblicando una nota sulla pagina Facebook ufficiale della società:
"Rimetto le mie irrevocabili dimissioni da ruolo di Direttore Generale dell'Audace a causa delle avvenute divergenze in merito alle scelte poco affini alle mie idee ed esperienze calcistiche. Auguro all'Audace e alla futura, senz'altro, competente dirigenza di regalare alla città record e risultati entusiasmanti come quelli ottenuti in questi anni".
Oltre che in società, qualcosa si è mosso anche nella rosa dei calciatori: Flavio Amoruso (per motivi strettamente familiari) e Angelo Collela (per motivi personali è tornato al Vieste) lasciano l'Audace Cerignola. Ma nonostante tutte queste novità, c'è il campo che chiama e una partita, quella con la Vigor Trani (domani, ore 15:30), da preparare. La squadra è stata affidata temporaneamente al mister della Juniores, Giuseppe Crudele, a lui il compito di dare la sterzata decisa in 90 minuti: per dimenticare la precoce eliminazione contro il Vieste e per proseguire il cammino in campionato cominciato con una vittoria contro l'Hellas Taranto. Con il silenzio stampa imposto dalla società dopo l'uscita dalla Coppa e la rifinitura di questo pomeriggio a porte chiuse ("per garantire la massima concentrazione a giocatori e staff") risulta davvero difficile ipotizzare gli undici che scenderanno in campo.
Di certo, i gialloblu troveranno come avversario una Vigor Trani che non naviga in situazione tranquille, anzi. Il presidente Luciano Savi è costretto a fronteggiare una grave crisi societaria, non riuscendo a garantire gli impegni economici presi ad inizio stagione con i giocatori. Molti di loro hanno già ottenuto lo svincolo per accasarsi nelle ultime ore di mercato con altre società, mentre sono arrivate nei giorni scorsi le dimissioni del ds Caldarulo e del dg Dammacco. "Le miei dimissioni sono dovute a un progetto promesso e non mantenuto e sopratutto per la mancanza di comunicazione tra squadra e imprenditori locali – dichiara in esclusiva Dammacco – Sono deluso perché venivo da un ottimo risultato ad Altamura (presi la squadra al settimo posto e l'ho portata con i miei ragazzi a vincere la finale play off regionale). Volevo rifare la stessa cosa a Trani". Intanto domani contro l'Audace: "Mancheranno di sicuro i big che io e il direttore Caldarulo abbiamo contattato e liberato nello stesso tempo – conclude il dg - Il Trani si presenterà con una squadra giovane, piena di under".
L'impegno sarà comunque da prendere con le molle, considerando tutto quello che è successo in poche ore attorno all'Audace. I tifosi continuano ad invitare la cittadinanza a riempire il Monterisi (#tuttiAlloStadio) e domani l'intero incasso verrà totalmente destinato in beneficenza (eccezionalmente non varranno gli abbonamenti) alle popolazioni colpite dal sisma nel centro Italia.
In attesa del nuovo allenatore e ds (saranno annunciati nei prossimi giorni), l'Audace è chiamata a reagire e a riportare le cronache sul rettangolo verde: proprio come il bello del calcio.
"Rimetto le mie irrevocabili dimissioni da ruolo di Direttore Generale dell'Audace a causa delle avvenute divergenze in merito alle scelte poco affini alle mie idee ed esperienze calcistiche. Auguro all'Audace e alla futura, senz'altro, competente dirigenza di regalare alla città record e risultati entusiasmanti come quelli ottenuti in questi anni".
Oltre che in società, qualcosa si è mosso anche nella rosa dei calciatori: Flavio Amoruso (per motivi strettamente familiari) e Angelo Collela (per motivi personali è tornato al Vieste) lasciano l'Audace Cerignola. Ma nonostante tutte queste novità, c'è il campo che chiama e una partita, quella con la Vigor Trani (domani, ore 15:30), da preparare. La squadra è stata affidata temporaneamente al mister della Juniores, Giuseppe Crudele, a lui il compito di dare la sterzata decisa in 90 minuti: per dimenticare la precoce eliminazione contro il Vieste e per proseguire il cammino in campionato cominciato con una vittoria contro l'Hellas Taranto. Con il silenzio stampa imposto dalla società dopo l'uscita dalla Coppa e la rifinitura di questo pomeriggio a porte chiuse ("per garantire la massima concentrazione a giocatori e staff") risulta davvero difficile ipotizzare gli undici che scenderanno in campo.
Di certo, i gialloblu troveranno come avversario una Vigor Trani che non naviga in situazione tranquille, anzi. Il presidente Luciano Savi è costretto a fronteggiare una grave crisi societaria, non riuscendo a garantire gli impegni economici presi ad inizio stagione con i giocatori. Molti di loro hanno già ottenuto lo svincolo per accasarsi nelle ultime ore di mercato con altre società, mentre sono arrivate nei giorni scorsi le dimissioni del ds Caldarulo e del dg Dammacco. "Le miei dimissioni sono dovute a un progetto promesso e non mantenuto e sopratutto per la mancanza di comunicazione tra squadra e imprenditori locali – dichiara in esclusiva Dammacco – Sono deluso perché venivo da un ottimo risultato ad Altamura (presi la squadra al settimo posto e l'ho portata con i miei ragazzi a vincere la finale play off regionale). Volevo rifare la stessa cosa a Trani". Intanto domani contro l'Audace: "Mancheranno di sicuro i big che io e il direttore Caldarulo abbiamo contattato e liberato nello stesso tempo – conclude il dg - Il Trani si presenterà con una squadra giovane, piena di under".
L'impegno sarà comunque da prendere con le molle, considerando tutto quello che è successo in poche ore attorno all'Audace. I tifosi continuano ad invitare la cittadinanza a riempire il Monterisi (#tuttiAlloStadio) e domani l'intero incasso verrà totalmente destinato in beneficenza (eccezionalmente non varranno gli abbonamenti) alle popolazioni colpite dal sisma nel centro Italia.
In attesa del nuovo allenatore e ds (saranno annunciati nei prossimi giorni), l'Audace è chiamata a reagire e a riportare le cronache sul rettangolo verde: proprio come il bello del calcio.