Audace Cerignola: tre punti d’oro

Vittoria importantissima del Cerignola che dà una spallata alla classifica e strizza l'occhio alla "storia" battendo il Catania nel fortino del "Monterisi". È stata una partita combattuta risolta da un gol di Giancarlo Malcore che torna a firmare il tabellino e regala tre punti d'oro al Cerignola.


Lo sviluppo della gara per il Cerignola è stato intreccioso nel primo tempo, con il Catania abile a pressare con i tempi giusti per arrivare a colpire. Nella ripresa la squadra di Ivan Tisci si è sciolta anche mentalmente dopo il gol liberatorio di Malcore sfiorando più volte il gol del raddoppio e meritando alla fine la vittoria di misura.

La cronaca: Mister Tisci presenta un Cerignola identico per dieci/undicesimi alla formazione che ha pareggiato a Monopoli lunedì scorso. La novità è Malcore al centro dell' attacco recuperato in extremis dall' infortunio, in panchina va Sosa. Il 4-3-2-1 si completa con Krapikas tra i pali. La linea a 4 in difesa è composta da Rizzo a destra, Russo a sinistra, Ligi e Martinelli centrali. A centrocampo Tascone gioca al centro con Zak Ruggiero e Coccia interni. In attacco oltre a Malcore agiscono D'Andrea e D'ausilio. Il Catania risponde con il 4-3-3, Non c'è un il bomber Di Carmine infortunato. Il tridente è affidato al pericolosissimo Chiricò assistito da Bocic e Sarao. È il Catania a rendersi pericoloso nel primo quarto d'ora con Bocic e Rocca che chiamano Krapikas ad una grande parata. Insiste il Catania con i tentativi di Chiricò che si accentra più volte e calcia verso la porta. Il Cerignola ha qualche difficoltà a sviluppare trame di gioco per arrivare nell' area avversaria anche per il buon pressing degli ospiti, quindi ci prova con l'energia e la corsa di Coccia e Rizzo sulla destra con buoni risultati. A metà del primo tempo la conclusione a rete di Malcore è precisa come la bandierina del segnalinee che ferma tutto per fuorigioco. La prima frazione scivola via sul risultato di parità con il Catania che dà l'impressione di aver inquadrato la partita. Non sarà così nel secondo tempo.


Dagli spogliatoi esce un Cerignola destinato a perfezionare le azioni fino a colpire gli etnei, che capitolano al 59° minuto. Il break di Zak Ruggiero che ruba palla e serve Malcore, apre per D'Andrea per il passaggio di ritorno, il tiro di destro del bomber si infila all'incrocio dei pali e fa 1-0. Il Cerignola in vantaggio a mezz'ora dalla fine ha in pugno la partita anche mentalmente e sfrutta in pieno l'occasione. Il Catania soffre tremendamente le ripartenze che non trovano più volte per un soffio la rifinitura per colpire ancora. Viene annullato un gran gol di Russo per il Cerignola. Il Catania al minuto 82 ci prova seriamente con Chiarella a pareggiare ma Krapikas è tempestivo e chiude la porta. Tisci opera alcuni cambi ed entrano: Sosa per D'Andrea e Bianco per Coccia all' 85°. L'Audace tira fuori le ultime energie e accompagna la partita nei 5 minuti di recupero dove è Sosa con un grande spunto a sfiorare il raddoppio. Entrano anche Neglia e Tentardini al posto di Malcore e Russo per gli ultimi spiccioli di una partita dove il Cerignola a cospetto del blasonato Catania si è "fatto valere". Il triplice fischio dell'arbitro, il Signor Ancora della sezione di Roma 1, manda i giocatori del Cerignola sotto la curva per i festeggiamenti e negli archivi storici Audace Cerignola-Catania 1-0.

Prossimi appuntamenti per l'Audace Cerignola le doppie trasferte a Potenza e Torre del Greco per la 14^ e 15^ giornata di campionato in programma Domenica 19 e 26 Novembre.

Il tabellino.

Audace Cerignola-Catania 1-0

Audace Cerignola (4-3-2-1): Krapikas, Rizzo, Martinelli, Ligi, Russo (92 Tentardini), Coccia (85' Bianco), Tascone, Ruggiero, D'Andrea (85' Sosa), D'Ausilio, Malcore (92' Neglia). A disposizione: Fares, Trezza, Allegrini, Prati, Gonnelli, Vitale, De Luca U., Chisolfi, Carnevale. Allenatore: Ivan Tisci.


Catania (4-3-3): Bethers, Rapisarda, Silvestri, Lorenzini, Castellini, Zammarini (75' Deli), Quaini, Rocca (69' Chiarella), Chiricò (75' Zanellato), Sarao (75' Dubickas), Bocic (57' De Luca C.). A disposizione: Albertoni, Curado, Maffei, Mazzotta, Bouah. Allenatore: Michele Zeoli.

Rete: 59' Malcore (AC).

Ammoniti: Tascone, Bianco (AC); Silvestri, Lorenzini (C).

Arbitro: Ancora (Roma 1). Assistenti:
Renzullo (Torre del Greco)-Bianchi (Pistoia).

Quarto ufficiale: Grieco (Ascoli Piceno).

Note: serata umida a tratti piovosa, terreno scivoloso, spettatori 2500 circa di cui circa 150 tifosi del Catania.