Calcio
Audace Cerignola stellare, batte il Foggia 4-1 nella partita di andata dei play-off
La squadra gialloblù vince meritatamente il derby di Capitanata
Cerignola - venerdì 19 maggio 2023
1.37
Play-off di Serie C fase Nazionale primo turno: Audace Cerignola-Foggia 4-1.
"Diavolo" di un Cerignola, i ragazzi di Mister Pazienza disputano l'ennesima grande prestazione e presentano il conto al Foggia di Delio Rossi in vista della gara di ritorno che si giocherà Lunedì prossimo. Il Cerignola tra 4 giorni si presenterà allo stadio Zaccheria con l'ottimo vantaggio acquisito questa sera e l'umiltà di combattere a denti stretti per passare il turno. Ma questa è un'altra storia. Il racconto di questa sera è l'ennesimo capolavoro che si è consumato nel fortino infuocato dello stadio Monterisi.
Mister Pazienza presenta un Cerignola 3-5-2 per dieci undicesimi simile a quello che ha battuto il Monopoli, inizialmente Malcore va in panchina, le due punte sono Achik e D'Andrea. Delio Rossi dà continuità al 3-5-2 e manda in campo una formazione diversa rispetto a quella di Domenica scorsa contro il Potenza. Non giocano a sorpresa Petermann, Ogunseye e Peralta. Le prime battute di gioco mostrano un Foggia intenzionato a fare girare palla per colpire, il Cerignola è corto, solido, agguerrito e ben presto manda nel pallone il "blasone" rossonero. 10° minuto l'Audace alza il ritmo a sinistra, la combinazione Sainz Maza-Russo è perforante, il portiere Thiam deve uscire a valanga su quest'ultimo per evitare il gol. Il Foggia ci prova al 16° con una punizione di Costa che finisce fuori. Il Cerignola è più tonico sulle seconde palle fin dall'inizio della partita, si evidenzia di più al 19° minuto, traversone di Sainz Maza, la difesa respinge, palla vagante in area, Achik arriva prima sul pallone e viene scalciato da Leo, calcio di rigore netto, sul dischetto va Achik e fredda Thiam spiazzandolo per il gol del vantaggio 1-0. Passano appena 5 minuti e Sainz Maza di precisione su calcio di punizione infila ancora il Foggia che deve capitolare per la seconda volta. 2-0, e uno-due micidiale dell'Audace. Il primo tempo sfila via con il controllo assoluto dei ragazzi di Pazienza che sventano con Capomaggio un'azione pericolosa sul finire del primo tempo che si chiude con il doppio vantaggio meritato.
Secondo tempo, pronti via e il Foggia accorcia le distanze con Bjarkason che trova un tiro incredibile da posizione defilata, Saracco quasi ci arriva a schiaffeggiare il tiro che finisce all'incrocio dei pali opposto, 2-1. Partita riaperta? No. Nemmeno il tempo di riposizionarsi e Russo offre un assist delizioso a Sainz Maza che si lecca i baffi e con un diagonale brucia Thiam e ancora una volta la partita segnando il gol del 3-1. L'Audace cerca di gestire un po' e intorno al 56° minuto i rossoneri quasi rientrano in gara, ci vuole un super Saracco a sbarrare la strada con una parata decisiva il tiro di Schenetti da distanza posizione ravvicinata. Pazienza dopo un'ora di gioco muove i primi cambi. Entrano D'ausilio e Malcore per Coccia e Achik, è il segnale che c'è poco da gestire. Entra anche Samele al posto di D'Andrea in attacco. Intanto, D'ausilio sulla sinistra semina il panico e getta le basi per quello che sarà il finale di gara. Il Foggia negli ultimi 20 minuti si sforza per attaccare, ma il Cerignola corre ancora, copre meglio il campo e spazza via tutto con Ligi, Blondett e Capomaggio. 80° minuto Samele si muove alla grande e serve un assist perfetto per D'ausilio che entra in area e buca sotto le gambe Thiam e il Foggia per la quarta volta. È il gol definitivo che inchioda il punteggio sul 4-1 finale. Al signor Nicolini di Brescia dopo 3 minuti di recupero non resta che fischiare tre volte, come i successi in stagione del Cerignola ai danni del Foggia. In attesa del verdetto finale per la qualificazione che arriverà Lunedì 22 Maggio, è giusto fare un grandissimo applauso al Cerignola che si gode una notte stellare che passerà alla storia.
Il tabellino.
Audace Cerignola-Foggia 4-1
Cerignola (3-5-2): Saracco; Blondett, Capomaggio, Ligi; Coccia (19' D'ausilio), Tascone, Langella, Sainz-Maza (25' Ruggiero), Russo; Achik (19' Malcore), D'Andrea (25' Samele). A disp.: Fares, Trezza, Oliveira, Bianco, Allegrini, Inguscio, Montini, Mengani, Botta, Righetti, Giofrè. All. Pazienza.
Foggia (3-5-2): Thiam; Leo, Conte, Rizzo; Bjarkason, Di Noia, Odjer (36' Petermann), Schenetti (11' Frigerio), Costa; lacopini, Beretta (1' Ogunseye (25' Peralta). A disposizione.: Raccichini, Domingo, Vacca, Di Pasquale, Capogna, Rutjens. All. Rossi.
Arbitro: Nicolini di Brescia
Reti: 21' Achik (r), 24' Sainz-Maza, 48' Bjarkason, 49' Sainz-Maza, 80' D'Ausilio
Note: serata umida, terreno in discrete condizioni. Spettatori 3.500 circa.
Ammoniti: 67' Ligi, 72' Langella, 73' Frigerio, 84' Capomaggio
"Diavolo" di un Cerignola, i ragazzi di Mister Pazienza disputano l'ennesima grande prestazione e presentano il conto al Foggia di Delio Rossi in vista della gara di ritorno che si giocherà Lunedì prossimo. Il Cerignola tra 4 giorni si presenterà allo stadio Zaccheria con l'ottimo vantaggio acquisito questa sera e l'umiltà di combattere a denti stretti per passare il turno. Ma questa è un'altra storia. Il racconto di questa sera è l'ennesimo capolavoro che si è consumato nel fortino infuocato dello stadio Monterisi.
Mister Pazienza presenta un Cerignola 3-5-2 per dieci undicesimi simile a quello che ha battuto il Monopoli, inizialmente Malcore va in panchina, le due punte sono Achik e D'Andrea. Delio Rossi dà continuità al 3-5-2 e manda in campo una formazione diversa rispetto a quella di Domenica scorsa contro il Potenza. Non giocano a sorpresa Petermann, Ogunseye e Peralta. Le prime battute di gioco mostrano un Foggia intenzionato a fare girare palla per colpire, il Cerignola è corto, solido, agguerrito e ben presto manda nel pallone il "blasone" rossonero. 10° minuto l'Audace alza il ritmo a sinistra, la combinazione Sainz Maza-Russo è perforante, il portiere Thiam deve uscire a valanga su quest'ultimo per evitare il gol. Il Foggia ci prova al 16° con una punizione di Costa che finisce fuori. Il Cerignola è più tonico sulle seconde palle fin dall'inizio della partita, si evidenzia di più al 19° minuto, traversone di Sainz Maza, la difesa respinge, palla vagante in area, Achik arriva prima sul pallone e viene scalciato da Leo, calcio di rigore netto, sul dischetto va Achik e fredda Thiam spiazzandolo per il gol del vantaggio 1-0. Passano appena 5 minuti e Sainz Maza di precisione su calcio di punizione infila ancora il Foggia che deve capitolare per la seconda volta. 2-0, e uno-due micidiale dell'Audace. Il primo tempo sfila via con il controllo assoluto dei ragazzi di Pazienza che sventano con Capomaggio un'azione pericolosa sul finire del primo tempo che si chiude con il doppio vantaggio meritato.
Secondo tempo, pronti via e il Foggia accorcia le distanze con Bjarkason che trova un tiro incredibile da posizione defilata, Saracco quasi ci arriva a schiaffeggiare il tiro che finisce all'incrocio dei pali opposto, 2-1. Partita riaperta? No. Nemmeno il tempo di riposizionarsi e Russo offre un assist delizioso a Sainz Maza che si lecca i baffi e con un diagonale brucia Thiam e ancora una volta la partita segnando il gol del 3-1. L'Audace cerca di gestire un po' e intorno al 56° minuto i rossoneri quasi rientrano in gara, ci vuole un super Saracco a sbarrare la strada con una parata decisiva il tiro di Schenetti da distanza posizione ravvicinata. Pazienza dopo un'ora di gioco muove i primi cambi. Entrano D'ausilio e Malcore per Coccia e Achik, è il segnale che c'è poco da gestire. Entra anche Samele al posto di D'Andrea in attacco. Intanto, D'ausilio sulla sinistra semina il panico e getta le basi per quello che sarà il finale di gara. Il Foggia negli ultimi 20 minuti si sforza per attaccare, ma il Cerignola corre ancora, copre meglio il campo e spazza via tutto con Ligi, Blondett e Capomaggio. 80° minuto Samele si muove alla grande e serve un assist perfetto per D'ausilio che entra in area e buca sotto le gambe Thiam e il Foggia per la quarta volta. È il gol definitivo che inchioda il punteggio sul 4-1 finale. Al signor Nicolini di Brescia dopo 3 minuti di recupero non resta che fischiare tre volte, come i successi in stagione del Cerignola ai danni del Foggia. In attesa del verdetto finale per la qualificazione che arriverà Lunedì 22 Maggio, è giusto fare un grandissimo applauso al Cerignola che si gode una notte stellare che passerà alla storia.
Il tabellino.
Audace Cerignola-Foggia 4-1
Cerignola (3-5-2): Saracco; Blondett, Capomaggio, Ligi; Coccia (19' D'ausilio), Tascone, Langella, Sainz-Maza (25' Ruggiero), Russo; Achik (19' Malcore), D'Andrea (25' Samele). A disp.: Fares, Trezza, Oliveira, Bianco, Allegrini, Inguscio, Montini, Mengani, Botta, Righetti, Giofrè. All. Pazienza.
Foggia (3-5-2): Thiam; Leo, Conte, Rizzo; Bjarkason, Di Noia, Odjer (36' Petermann), Schenetti (11' Frigerio), Costa; lacopini, Beretta (1' Ogunseye (25' Peralta). A disposizione.: Raccichini, Domingo, Vacca, Di Pasquale, Capogna, Rutjens. All. Rossi.
Arbitro: Nicolini di Brescia
Reti: 21' Achik (r), 24' Sainz-Maza, 48' Bjarkason, 49' Sainz-Maza, 80' D'Ausilio
Note: serata umida, terreno in discrete condizioni. Spettatori 3.500 circa.
Ammoniti: 67' Ligi, 72' Langella, 73' Frigerio, 84' Capomaggio