Calcio
Audace Cerignola “scatenata”
L’Audace Cerignola batte la Juve Stabia per 4-2
Cerignola - martedì 20 dicembre 2022
9.29
Spettacolo e vittoria importantissima del Cerignola davanti alle telecamere di Rai Sport.
Circa 3000 spettatori in uno stadio dal colpo d'occhio importante che ha reso il giusto tributo a Leonardo Colucci, il quale ha ricambiato con affetto, emozione e grande professionalità. La squadra di Mister Pazienza serve un poker di reti e sfodera una prestazione superlativa. Non è bastato alla Juve Stabia di Leonardo Colucci segnare due gol, colpire una traversa e un palo, oltre alla grande reazione a metà del secondo tempo quando era sotto di 3 gol.
La partita è stata bella e scoppiettante, con le due squadre pronte a colpire in fase offensiva. Più ficcante, pratico e veloce il Cerignola ad affondare i colpi, più manovriera la Juve Stabia. Pazienza schiera il Cerignola con un 3-5-2 mascherato a 4-3-3. Dall'altra parte Colucci risponde con un 4~3~3 più classico.
Il Cerignola già nel primo tempo fa capire le intenzioni di squadra pronta ad affondare i colpi. 12° minuto, Coccia vince un contrasto, la palla finisce sui piedi di Langella che prontissimo lancia splendidamente in verticale a Malcore per la sua azione preferita, il bomber non si fa pregare: scatta, controlla in corsa e fa secco Barosi con un tiro rasoterra preciso. Il portiere ospite cade dopo oltre 630 minuti di imbattibilità, 1-0 Audace prima del quarto d'ora di gioco. (Protesta la Juve Stabia per un presunto tocco con il braccio al momento del controllo del pallone.)
La Juve Stabia sotto di un gol prova ad organizzare una reazione, ma soffre terribilmente le imbucate di un Cerignola bello, pratico e proiettato a colpire. Langella e Tascone aggrediscono a centrocampo e lanciano rapidamente. Sainz Maza e Russo cercano la combinazione vincente più volte sulla sinistra, Achik sfonda a destra e crea pericoli in velocità, D'Andrea e Malcore si scambiano il compito di venire incontro all'azione e di attaccare la profondità.
La squadra campana prova a sfruttare tutto ciò che gli capita anche con i calci da fermo. 36° minuto, Scaccabarozzi conta i passi e calcia una punizione maligna che si stampa sulla traversa. Il primo tempo scorre verso la fine con il Cerignola alla ricerca del raddoppio che quasi arriva in pieno recupero. L'asse Langella-Malcore lavora uno scambio bellissimo per Russo che si inserisce in area, il capitano tira da posizione favorevole ma trova la parata con il piede di Barosi, sulla respinta, D'Andrea sbuccia la conclusione e l'occasione svanisce.
Si va al riposo con l'Audace meritatamente in vantaggio per una rete a zero. Il secondo tempo si apre subito con una grande chance per il raddoppio. 53° minuto, è ancora Langella (straordinaria la sua partita) ad aprire un'autostrada ad Achik che si infila e a tu per tu con il portiere calcia forte ma non angola troppo il tiro, il portiere ospite respinge.
La risposta della Juve Stabia non si fa attendere e al 59° minuto è Ricci a sfiorare il gol chiamando Saracco all'intervento. La partita è bella e si accende ancor di più un munito dopo. 60°,Achik soffia palla a settanta metri dalla porta e si invola a campo aperto, il marocchino è imprendibile, vola e attende la sovrapposizione da dietro di Sainz Maza che ha seguito l'azione, l'assist è delizioso, la conclusione dello spagnolo è da applausi, con il tocco morbido di esterno destro sull'uscita del portiere, il pallone si insacca in rete a mezza altezza. 2~0 e palla al centro.
Reagiscono subito gli ospiti con il gran tiro di Berardocco al 63° deviato da Capomaggio che quasi inganna Saracco, la palla colpisce il palo e scatta la ripartenza dell'Audace; Langella ancora lui, lancia profondo per Malcore che favorisce la percussione centrale di Tascone ma sul più bello perde l'equilibrio in area, a rimorchio arriva Achik che tocca per D'Andrea, l'attaccante scaraventa in rete con rabbia e fa 3~0.
Sembra fatta per la squadra di Pazienza a 25 minuti dalla fine, non è così. Le "vespe" pungono due volte nel giro di 10 minuti con Zigoni al 68°e il neo entrato Santos al 78°. Sembra incredibile ma la Partita torna improvvisamente in equilibrio. Nel frattempo Zak Ruggiero ha sostituito Sainz Maza.
Il Cerignola accusa il colpo e soffre il ritorno dei campani. Pazienza al minuto 82 corre ai ripari e fa entrare Gonnelli e D'ausilio al posto di D'Andrea e Tascone.
Sono minuti pericolosi dal punto di vista psicologico, soprattutto per l'Audace, la squadra di Castellammare di Stabia tenta il tutto per tutto e si sbilancia in avanti, il Cerignola va a nozze negli spazi e la punisce definitivamente con delle ripartenze micidiali, stecca quella con Zak Ruggiero, non quella decisiva di D'ausilio al 92° che mette in condizione Achik di finire la Juve Stabia, con un tiro, forte, preciso e senza scampo.
C'è spazio anche per il quasi 5-2 con Capomaggio che lo sfiora di un soffio. L'arbitro Diop della sezione di Treviglio dà il segnale di chiusura e manda il Cerignola sotto la curva a festeggiare una posizione di classifica più che giusta, per quello che ha fatto vedere in questo girone di andata.
Termina 4-2 Audace Cerignola ~ Juve Stabia. Venerdì si tornerà in campo per la prima giornata di ritorno. L'audace giocherà ancora in casa, contro il Monterosi.
MARCATORI: 13' Malcore (AC), 61' Sainz-Maza
(AC), 64' D'Andrea (AC), 68' Zigoni (JS), 78' Santos (JS), 90' + 3' Achik (AC)
AMMONITI: 17' Mignanelli (JS), 35' Ligi (AC), 45' + 2' Achik (AC), 73' Scaccabarozzi (JS)
AUDACE CERIGNOLA (3-5-2): Saracco, Russo, Capomaggio, Coccia, Malcore, Ligi, D'Andrea (82' Gonnelli), Achik, Sainz-Maza (71')
Ruggiero), Tascone (82' D'Ausilio), Langella.
A disposizione: Fares, Trezza, Olivera, Bianco, Inguscio, D'Ausilio, Neglia, Botta, Gonnelli,
Ruggiero, Basile, Giofrè, Signorile.
Allenatore: Michele Pazienza.
JUVE STABIA (4-3-3): Barosi, Pandolfi (65' Guarracino), Zigoni, Ricci, Berardocco (65' Santos Freire), Mignanelli, Silipo (65'
D'Agostino), Scaccabarozzi, Caldore (90' +1' Della Pietra), Altobelli, Maggioni (77' Gerbo).
A disposizione: Russo, Maresca, Dell'Orfanello, Carbone, Gerbo, Maselli, Cinaglia, Guarracino, Della Pietra, Picardi, D'Agostino, Vimercati,
Peluso, Santos Freire.
Allenatore: Leonardo Colucci.
ARBITRO: Abdoulaye Diop di Treviglio.
Note: spettatori 2710
Serata fredda, terreno in buone condizioni.
Circa 3000 spettatori in uno stadio dal colpo d'occhio importante che ha reso il giusto tributo a Leonardo Colucci, il quale ha ricambiato con affetto, emozione e grande professionalità. La squadra di Mister Pazienza serve un poker di reti e sfodera una prestazione superlativa. Non è bastato alla Juve Stabia di Leonardo Colucci segnare due gol, colpire una traversa e un palo, oltre alla grande reazione a metà del secondo tempo quando era sotto di 3 gol.
La partita è stata bella e scoppiettante, con le due squadre pronte a colpire in fase offensiva. Più ficcante, pratico e veloce il Cerignola ad affondare i colpi, più manovriera la Juve Stabia. Pazienza schiera il Cerignola con un 3-5-2 mascherato a 4-3-3. Dall'altra parte Colucci risponde con un 4~3~3 più classico.
Il Cerignola già nel primo tempo fa capire le intenzioni di squadra pronta ad affondare i colpi. 12° minuto, Coccia vince un contrasto, la palla finisce sui piedi di Langella che prontissimo lancia splendidamente in verticale a Malcore per la sua azione preferita, il bomber non si fa pregare: scatta, controlla in corsa e fa secco Barosi con un tiro rasoterra preciso. Il portiere ospite cade dopo oltre 630 minuti di imbattibilità, 1-0 Audace prima del quarto d'ora di gioco. (Protesta la Juve Stabia per un presunto tocco con il braccio al momento del controllo del pallone.)
La Juve Stabia sotto di un gol prova ad organizzare una reazione, ma soffre terribilmente le imbucate di un Cerignola bello, pratico e proiettato a colpire. Langella e Tascone aggrediscono a centrocampo e lanciano rapidamente. Sainz Maza e Russo cercano la combinazione vincente più volte sulla sinistra, Achik sfonda a destra e crea pericoli in velocità, D'Andrea e Malcore si scambiano il compito di venire incontro all'azione e di attaccare la profondità.
La squadra campana prova a sfruttare tutto ciò che gli capita anche con i calci da fermo. 36° minuto, Scaccabarozzi conta i passi e calcia una punizione maligna che si stampa sulla traversa. Il primo tempo scorre verso la fine con il Cerignola alla ricerca del raddoppio che quasi arriva in pieno recupero. L'asse Langella-Malcore lavora uno scambio bellissimo per Russo che si inserisce in area, il capitano tira da posizione favorevole ma trova la parata con il piede di Barosi, sulla respinta, D'Andrea sbuccia la conclusione e l'occasione svanisce.
Si va al riposo con l'Audace meritatamente in vantaggio per una rete a zero. Il secondo tempo si apre subito con una grande chance per il raddoppio. 53° minuto, è ancora Langella (straordinaria la sua partita) ad aprire un'autostrada ad Achik che si infila e a tu per tu con il portiere calcia forte ma non angola troppo il tiro, il portiere ospite respinge.
La risposta della Juve Stabia non si fa attendere e al 59° minuto è Ricci a sfiorare il gol chiamando Saracco all'intervento. La partita è bella e si accende ancor di più un munito dopo. 60°,Achik soffia palla a settanta metri dalla porta e si invola a campo aperto, il marocchino è imprendibile, vola e attende la sovrapposizione da dietro di Sainz Maza che ha seguito l'azione, l'assist è delizioso, la conclusione dello spagnolo è da applausi, con il tocco morbido di esterno destro sull'uscita del portiere, il pallone si insacca in rete a mezza altezza. 2~0 e palla al centro.
Reagiscono subito gli ospiti con il gran tiro di Berardocco al 63° deviato da Capomaggio che quasi inganna Saracco, la palla colpisce il palo e scatta la ripartenza dell'Audace; Langella ancora lui, lancia profondo per Malcore che favorisce la percussione centrale di Tascone ma sul più bello perde l'equilibrio in area, a rimorchio arriva Achik che tocca per D'Andrea, l'attaccante scaraventa in rete con rabbia e fa 3~0.
Sembra fatta per la squadra di Pazienza a 25 minuti dalla fine, non è così. Le "vespe" pungono due volte nel giro di 10 minuti con Zigoni al 68°e il neo entrato Santos al 78°. Sembra incredibile ma la Partita torna improvvisamente in equilibrio. Nel frattempo Zak Ruggiero ha sostituito Sainz Maza.
Il Cerignola accusa il colpo e soffre il ritorno dei campani. Pazienza al minuto 82 corre ai ripari e fa entrare Gonnelli e D'ausilio al posto di D'Andrea e Tascone.
Sono minuti pericolosi dal punto di vista psicologico, soprattutto per l'Audace, la squadra di Castellammare di Stabia tenta il tutto per tutto e si sbilancia in avanti, il Cerignola va a nozze negli spazi e la punisce definitivamente con delle ripartenze micidiali, stecca quella con Zak Ruggiero, non quella decisiva di D'ausilio al 92° che mette in condizione Achik di finire la Juve Stabia, con un tiro, forte, preciso e senza scampo.
C'è spazio anche per il quasi 5-2 con Capomaggio che lo sfiora di un soffio. L'arbitro Diop della sezione di Treviglio dà il segnale di chiusura e manda il Cerignola sotto la curva a festeggiare una posizione di classifica più che giusta, per quello che ha fatto vedere in questo girone di andata.
Termina 4-2 Audace Cerignola ~ Juve Stabia. Venerdì si tornerà in campo per la prima giornata di ritorno. L'audace giocherà ancora in casa, contro il Monterosi.
MARCATORI: 13' Malcore (AC), 61' Sainz-Maza
(AC), 64' D'Andrea (AC), 68' Zigoni (JS), 78' Santos (JS), 90' + 3' Achik (AC)
AMMONITI: 17' Mignanelli (JS), 35' Ligi (AC), 45' + 2' Achik (AC), 73' Scaccabarozzi (JS)
AUDACE CERIGNOLA (3-5-2): Saracco, Russo, Capomaggio, Coccia, Malcore, Ligi, D'Andrea (82' Gonnelli), Achik, Sainz-Maza (71')
Ruggiero), Tascone (82' D'Ausilio), Langella.
A disposizione: Fares, Trezza, Olivera, Bianco, Inguscio, D'Ausilio, Neglia, Botta, Gonnelli,
Ruggiero, Basile, Giofrè, Signorile.
Allenatore: Michele Pazienza.
JUVE STABIA (4-3-3): Barosi, Pandolfi (65' Guarracino), Zigoni, Ricci, Berardocco (65' Santos Freire), Mignanelli, Silipo (65'
D'Agostino), Scaccabarozzi, Caldore (90' +1' Della Pietra), Altobelli, Maggioni (77' Gerbo).
A disposizione: Russo, Maresca, Dell'Orfanello, Carbone, Gerbo, Maselli, Cinaglia, Guarracino, Della Pietra, Picardi, D'Agostino, Vimercati,
Peluso, Santos Freire.
Allenatore: Leonardo Colucci.
ARBITRO: Abdoulaye Diop di Treviglio.
Note: spettatori 2710
Serata fredda, terreno in buone condizioni.