Calcio
Audace Cerignola – Real Siti: scontro tra le prime della classe al Monterisi
I gialloblu vorranno tornare marziani, vincere e dare lo strappo decisivo al campionato
Cerignola - sabato 21 novembre 2015
13.00
Domanda: "In pratica nell'Audace non siete dei marziani"? Risposta: "Semplicemente c'è rammarico per il pari. A nessuno fa piacere pareggiare al novantesimo, perdendo il seguito delle vittorie. Questo ci fa capire che le partite vanno chiuse prima perché poi, alla prima occasione o al primo errore che commettiamo, veniamo puniti. Non possiamo mollare nulla". Il concetto di mister Gallo è chiaro, abbastanza. Dopo tredici vittorie consecutive tra campionato e coppa, il pari di Ascoli ha riportato sulla terra l'Audace. Ok, non si potrà sempre vincere, ok la concentrazione, ok la maggior cattiveria sotto porta ma, nonostante il pari di domenica scorsa, i gialloblu hanno comunque aumentato di un punto il vantaggio sulla diretta inseguitrice Real Siti, sconfitta contro la Rutiglianese. E allora, anche in una giornata in cui non sono arrivati i tre punti, la classifica si è allungata e potrebbe ricevere lo strappo, (forse!), definitivo già da domani quando al Monterisi (ore 14:30) farà visita proprio la seconda della classe. "Contro il Real Siti sarà una partita come le altre – continua il tecnico - Di certo incontreremo la seconda in classifica e, una vittoria, potrebbe darci un vantaggio importante per vedere sempre più da vicino il nostro obiettivo, quello di vincere il campionato. Sarà una bella partita".
Davanti ad un pubblico delle grande occasioni, l'Audace vorrà tornare a fare la voce grossa. Fermo ai box il capitano Dipasquale "Gigi difficilmente sarà della partita", mister Gallo avrà a disposizione l'intera rosa per ritornare a centrare la vittoria. Ma che partita sarà? Si affrontano la miglior difesa del torneo, quella della Real Siti con appena 3 gol subiti, e il miglior attacco, quello dell'Audace, 23 reti segnate. Gli ingredienti per una grande gara ci sono tutti. Gli ospiti allenati da mister Antonio Ciurlia (squalificato, non sarà in panchina a guidare i suoi ragazzi) sono una squadra solida, compatta in difesa (come dimostrano le sole tre reti subite), che gioca a calcio: "E' la classica squadra ben messa fisicamente - confessa mister Gallo – molto forte in difesa". Viene difficile però, immaginarsi un Real Siti attendista, la prudenza non sembra un valore primario del calcio ciurliano. Decisivi potranno rivelarsi gli equilibri, o gli squilibri, sulle fasce.
"Noi dovremmo mantenere la nostra ideologia di gioco – conclude Gallo - e stare attenti a non cadere in certe tentazioni". Tradotto: ritmi alti, pressing continuo, concentrazione massima (occhio agli attaccanti ospiti Lannunziata, Bruno e Mazzanti) e magari, maggior freddezza sottoporta e incisività nel chiudere le gare al momento giusto, forse sin qui l'unico problema degli ofantini. La ricetta gialloblu è pronta: l'Audace vuole tornare ad essere quella illegale (delle tredici vittorie consecutive). Colangione e compagni vogliono tornare ad essere marziani.
Davanti ad un pubblico delle grande occasioni, l'Audace vorrà tornare a fare la voce grossa. Fermo ai box il capitano Dipasquale "Gigi difficilmente sarà della partita", mister Gallo avrà a disposizione l'intera rosa per ritornare a centrare la vittoria. Ma che partita sarà? Si affrontano la miglior difesa del torneo, quella della Real Siti con appena 3 gol subiti, e il miglior attacco, quello dell'Audace, 23 reti segnate. Gli ingredienti per una grande gara ci sono tutti. Gli ospiti allenati da mister Antonio Ciurlia (squalificato, non sarà in panchina a guidare i suoi ragazzi) sono una squadra solida, compatta in difesa (come dimostrano le sole tre reti subite), che gioca a calcio: "E' la classica squadra ben messa fisicamente - confessa mister Gallo – molto forte in difesa". Viene difficile però, immaginarsi un Real Siti attendista, la prudenza non sembra un valore primario del calcio ciurliano. Decisivi potranno rivelarsi gli equilibri, o gli squilibri, sulle fasce.
"Noi dovremmo mantenere la nostra ideologia di gioco – conclude Gallo - e stare attenti a non cadere in certe tentazioni". Tradotto: ritmi alti, pressing continuo, concentrazione massima (occhio agli attaccanti ospiti Lannunziata, Bruno e Mazzanti) e magari, maggior freddezza sottoporta e incisività nel chiudere le gare al momento giusto, forse sin qui l'unico problema degli ofantini. La ricetta gialloblu è pronta: l'Audace vuole tornare ad essere quella illegale (delle tredici vittorie consecutive). Colangione e compagni vogliono tornare ad essere marziani.