Calcio
Audace Cerignola – Noci: vietato fermarsi
I ragazzi di mister Gallo cercano conferme, alla caccia della quarta vittoria consecutiva.
Cerignola - sabato 26 settembre 2015
12.19
Carpe diem. Cogliere l'attimo, prolungarlo, dare continuità al momento cercando conferme e allungando a quattro la striscia di vittorie consecutive tra campionato e coppa. Questione di approccio, personalità e stimoli: elementi chiave che non sono mai mancati alla truppa di mister Gallo.
C'è il Noci, domani al Monterisi (ore 15:30), primo vero banco di prova per Dipasquale e compagni. San Marco, Quartieri Uniti di Bari, il Canosa in coppa Italia e ora il Real Noci, con Gallo che attende il quarto indizio. Bisogna riscattare la prova opaca di Coppa, dove comunque è arrivata la vittoria ma da quest'Audace è giusto aspettarsi di più. E allora, modulo confermatissimo (quel 3-4-3 marchio di fabbrica della gestione Gallo), con i tre tenori davanti per dare ampiezza alla manovra e coprire meglio gli spazi.
Palleggio e dinamismo in mezzo al campo e quella linea a tre in difesa sempre aggressiva, pronta, difficilmente valicabile, come dimostrano i zero gol subiti sinora. E poi l'intensità, il ritmo. I tempi giusti per pressare, con nuovi equilibri e quel coinvolgimento di tutti nella manovra.
"E' un partita abbastanza dura. Difficile fare previsioni – dichiara in esclusiva mister Gallo - di certo, mi aspetto una prestazione diversa dalla gara di Coppa". Non sarà facile. Il Real Noci di mister Paolo Dalena viene dalla vittoria importante in Coppa contro l'Altamura. E' una squadra ben organizzata ed imprevedibile, capace di vincere in trasferta alla prima di campionato contro lo Sporting Ordona (una delle squadre più attrezzate per intenderci) e di perdere tra le mura amiche contro la Rutiglianese (prima a sei punti). Per tutti questi motivi, può rappresentare questo Noci un primo esame? Mister Gallo ha le idee abbastanza chiare: "Per noi sono tutti banchi di prova. Non facciamo distinzione né del più debole né del più forte. Bisogna sempre avere rispetto dell'avversario ma avere la consapevolezza di essere l'Audace. Quindi conservare sempre una mentalità vincente e pensare positivo perché solo vincere aiuta a vincere".
Il percorso è chiaro: vincere e dimostrare di essere in crescita. Per un Audace che se continua così, a crescere, può diventare gigante.
C'è il Noci, domani al Monterisi (ore 15:30), primo vero banco di prova per Dipasquale e compagni. San Marco, Quartieri Uniti di Bari, il Canosa in coppa Italia e ora il Real Noci, con Gallo che attende il quarto indizio. Bisogna riscattare la prova opaca di Coppa, dove comunque è arrivata la vittoria ma da quest'Audace è giusto aspettarsi di più. E allora, modulo confermatissimo (quel 3-4-3 marchio di fabbrica della gestione Gallo), con i tre tenori davanti per dare ampiezza alla manovra e coprire meglio gli spazi.
Palleggio e dinamismo in mezzo al campo e quella linea a tre in difesa sempre aggressiva, pronta, difficilmente valicabile, come dimostrano i zero gol subiti sinora. E poi l'intensità, il ritmo. I tempi giusti per pressare, con nuovi equilibri e quel coinvolgimento di tutti nella manovra.
"E' un partita abbastanza dura. Difficile fare previsioni – dichiara in esclusiva mister Gallo - di certo, mi aspetto una prestazione diversa dalla gara di Coppa". Non sarà facile. Il Real Noci di mister Paolo Dalena viene dalla vittoria importante in Coppa contro l'Altamura. E' una squadra ben organizzata ed imprevedibile, capace di vincere in trasferta alla prima di campionato contro lo Sporting Ordona (una delle squadre più attrezzate per intenderci) e di perdere tra le mura amiche contro la Rutiglianese (prima a sei punti). Per tutti questi motivi, può rappresentare questo Noci un primo esame? Mister Gallo ha le idee abbastanza chiare: "Per noi sono tutti banchi di prova. Non facciamo distinzione né del più debole né del più forte. Bisogna sempre avere rispetto dell'avversario ma avere la consapevolezza di essere l'Audace. Quindi conservare sempre una mentalità vincente e pensare positivo perché solo vincere aiuta a vincere".
Il percorso è chiaro: vincere e dimostrare di essere in crescita. Per un Audace che se continua così, a crescere, può diventare gigante.