Calcio
Audace Cerignola "irresistibile", vince a Foggia 1-2
La squadra gialloblù vince 1-2 a Foggia e mette la freccia sui rossoneri per la qualificazione ai play-off
Cerignola - lunedì 22 aprile 2024
9.52
Una vittoria capolavoro quella del Cerignola contro il Foggia nel quasi spareggio per accedere ai play-off. Serviva una vittoria, e vittoria è stata. Adesso il destino della qualificazione è nelle mani dei ragazzi di Mister Raffaele nell'ultima giornata di campionato che si giocherà in casa Sabato 27 Aprile contro il Giugliano alle ore 18:30. È stato un derby di Capitanata comandato dal Cerignola per tutti i 95 minuti. La vittoria di misura è anche stretta per quello che si è visto in campo. L'Audace ha bruciato sul nascere tutto il fuoco che aveva dentro con aggressività, mettendo subito in chiaro che, allo "Zaccheria", avrebbe giocato una grande partita. La rete dell'ex Sainz Maza dopo 8 minuti è stato il primo tassello di una vittoria che solo il gol del momentaneo pareggio al 37° di Antonacci ha rimesso in discussione. Il sigillo definitivo della meritata vittoria l'ha messo D'Andrea al 72° minuto.
La cronaca: Mister Raffaele conferma il modulo 3-5-2 e schiera Krapikas tra i pali. Difesa a tre composta da Gonnelli, Ligi e Visentin. Esterni Coccia e Tentardini. A centrocampo c'è Capomaggio. Mezzali Tascone e Sainz Maza. Le due punte sono Vuthaj e D'Andrea. Il Foggia di Cudini risponde con il 3-4-3. Odjer comanda le operazioni a centrocampo. Simone Tascone gioca interno di centrocampo. C'è Schenetti nel tridente offensivo. La partenza del Cerignola è bruciante. I gialloblù sono aggressivi, corti e disegnano trame di gioco precise occupando totalmente la metà campo del Foggia. I rossoneri difronte al tanto furore del Cerignola scricchiolano e capitolano già al minuto 8. Splendido cross di Capomaggio e colpo di testa vincente dell'ex Sainz Maza, inutile il tuffo di Perina, il Cerignola è in vantaggio 0-1. Si attende la reazione del Foggia, invece la squadra di Mister Raffaele prende il sopravvento e sfiora più volte il raddoppio con Vuthaj che carica il tiro ma viene smorzato dall' intervento da dietro di un difensore. A centrocampo il Cerignola domina con Capomaggio, Sainz Maza e un "tarantolato" Mattia Tascone che servito in triangolo proprio da Maza al 27° quasi segna un gol bellissimo. Il colpo sotto sbatte sulla traversa interna e sfugge per centimetri il raddoppio. Tre minuti dopo è ancora Vuthaj a calciare in porta, Perina è attento e respinge all'altezza del primo palo. 32°ancora Maza dalla distanza, para il portiere. Il dominio del Cerignola è netto, ma viene smorzato al minuto 37 dal Foggia che approfitta anche dell'uscita momentanea di Capomaggio ferito al capo e va in gol con Antonacci bravo a chiudere un'azione nata dalla fascia destra. Riprende ad attaccare il Cerignola e con D'Andrea al 41° quasi torna in vantaggio, Perina è strepitoso sull'attaccante e mette in angolo. 44°, è Vuthaj a caricare l'ennesima conclusione a rete che viene respinta. Il primo tempo si chiude sul risultato bugiardo di Foggia-Cerignola 1-1.
La ripresa inizia con un Foggia che prende campo e per una decina di minuti insiste dalle parti di Krapikas creando solo potenziali pericoli. Il Cerignola che nel primo tempo ha speso e sciupato tanto, tira il fiato e torna a prendere le misure della partita e intorno al 60° Raffaele manda forze fresche in campo, entra Bianchini esce Sainz Maza. Cambio azzeccato, Bianchini si rivelerà determinante. L'argentino brilla, fa break ed è veloce di pensiero. 72° minuto, Bianchini arriva prima su una seconda palla, avanza, aspetta il momento giusto e serve con precisione D'Andrea...che a sua volta si aggiusta il tiro e scaraventa il pallone che gonfia la rete alle spalle di Perina. Si sgonfia lo "Zaccheria", il Cerignola è nuovamente in vantaggio, 1-2. Raffaele cambia ancora, entra a sorpresa Carnevale al posto proprio D'Andrea. Il giovanissimo talento entra subito in partita con la sua tecnica e il movimento difficile da leggere per l'avversario. Mancano una decina di minuti più recupero, il Cerignola è concentrato, fa scudo con un "monumentale" capitan Ligi e concede zero. Il Foggia è confusionario e cerca solo l'arrembaggio finale che non arriverà. Il Cerignola controlla con personalità e attende il triplice fischio finale dell'arbitro Centi di Terni. Foggia-Cerignola finisce 1-2. Troppo Cerignola, tecnicamente e tatticamente "irresistibile".
La notte gialloblù finisce con l'arrivo della squadra allo Stadio "Monterisi", accolta dall'entusiasmo festoso della Curva Sud.
Il tabellino.
Foggia-Audace Cerignola 1-2
Foggia (3-4-3): Perina, Riccardi, Ercolani, Di Noia (57' Papazov), Salines, Tascone S., Odjer, Antonacci (60' Tonin), Rolando, Gagliano (76' Santaniello), Schenetti. A disposizione: De Simone, Nobile, Castaldi, Martini, Marino, Manneh, Brancato, Embalo. Allenatore: Mirko Cudini.
Audace Cerignola (3-5-2): Krapikas, Ligi, Gonnelli, Visentin, Coccia, Tascone M. (97' Rizzo), Capomaggio, Sainz-Maza (63' Bianchini), Tentardini (91' Allegrini), Vuthaj, D'Andrea (77'Carnevale). A disposizione: Fares, Barosi, Russo, Bianco, Malcore, Lombardi, Leonetti, Ghisolfi. Allenatore: Giuseppe Raffaele.
Reti: 8' Sainz-Maza (AC), 37' Antonacci (F), 72' D'Andrea (AC).
Ammoniti: Odjer, Papazov (F); Capomaggio, Tascone M., Gonnelli (AC).
Arbitro: Centi (Terni).
Note: serata umida, terreno in perfette condizioni, spettatori 7000 circa, settore ospiti chiuso per il divieto di vendita nel comune di Cerignola.
La cronaca: Mister Raffaele conferma il modulo 3-5-2 e schiera Krapikas tra i pali. Difesa a tre composta da Gonnelli, Ligi e Visentin. Esterni Coccia e Tentardini. A centrocampo c'è Capomaggio. Mezzali Tascone e Sainz Maza. Le due punte sono Vuthaj e D'Andrea. Il Foggia di Cudini risponde con il 3-4-3. Odjer comanda le operazioni a centrocampo. Simone Tascone gioca interno di centrocampo. C'è Schenetti nel tridente offensivo. La partenza del Cerignola è bruciante. I gialloblù sono aggressivi, corti e disegnano trame di gioco precise occupando totalmente la metà campo del Foggia. I rossoneri difronte al tanto furore del Cerignola scricchiolano e capitolano già al minuto 8. Splendido cross di Capomaggio e colpo di testa vincente dell'ex Sainz Maza, inutile il tuffo di Perina, il Cerignola è in vantaggio 0-1. Si attende la reazione del Foggia, invece la squadra di Mister Raffaele prende il sopravvento e sfiora più volte il raddoppio con Vuthaj che carica il tiro ma viene smorzato dall' intervento da dietro di un difensore. A centrocampo il Cerignola domina con Capomaggio, Sainz Maza e un "tarantolato" Mattia Tascone che servito in triangolo proprio da Maza al 27° quasi segna un gol bellissimo. Il colpo sotto sbatte sulla traversa interna e sfugge per centimetri il raddoppio. Tre minuti dopo è ancora Vuthaj a calciare in porta, Perina è attento e respinge all'altezza del primo palo. 32°ancora Maza dalla distanza, para il portiere. Il dominio del Cerignola è netto, ma viene smorzato al minuto 37 dal Foggia che approfitta anche dell'uscita momentanea di Capomaggio ferito al capo e va in gol con Antonacci bravo a chiudere un'azione nata dalla fascia destra. Riprende ad attaccare il Cerignola e con D'Andrea al 41° quasi torna in vantaggio, Perina è strepitoso sull'attaccante e mette in angolo. 44°, è Vuthaj a caricare l'ennesima conclusione a rete che viene respinta. Il primo tempo si chiude sul risultato bugiardo di Foggia-Cerignola 1-1.
La ripresa inizia con un Foggia che prende campo e per una decina di minuti insiste dalle parti di Krapikas creando solo potenziali pericoli. Il Cerignola che nel primo tempo ha speso e sciupato tanto, tira il fiato e torna a prendere le misure della partita e intorno al 60° Raffaele manda forze fresche in campo, entra Bianchini esce Sainz Maza. Cambio azzeccato, Bianchini si rivelerà determinante. L'argentino brilla, fa break ed è veloce di pensiero. 72° minuto, Bianchini arriva prima su una seconda palla, avanza, aspetta il momento giusto e serve con precisione D'Andrea...che a sua volta si aggiusta il tiro e scaraventa il pallone che gonfia la rete alle spalle di Perina. Si sgonfia lo "Zaccheria", il Cerignola è nuovamente in vantaggio, 1-2. Raffaele cambia ancora, entra a sorpresa Carnevale al posto proprio D'Andrea. Il giovanissimo talento entra subito in partita con la sua tecnica e il movimento difficile da leggere per l'avversario. Mancano una decina di minuti più recupero, il Cerignola è concentrato, fa scudo con un "monumentale" capitan Ligi e concede zero. Il Foggia è confusionario e cerca solo l'arrembaggio finale che non arriverà. Il Cerignola controlla con personalità e attende il triplice fischio finale dell'arbitro Centi di Terni. Foggia-Cerignola finisce 1-2. Troppo Cerignola, tecnicamente e tatticamente "irresistibile".
La notte gialloblù finisce con l'arrivo della squadra allo Stadio "Monterisi", accolta dall'entusiasmo festoso della Curva Sud.
Il tabellino.
Foggia-Audace Cerignola 1-2
Foggia (3-4-3): Perina, Riccardi, Ercolani, Di Noia (57' Papazov), Salines, Tascone S., Odjer, Antonacci (60' Tonin), Rolando, Gagliano (76' Santaniello), Schenetti. A disposizione: De Simone, Nobile, Castaldi, Martini, Marino, Manneh, Brancato, Embalo. Allenatore: Mirko Cudini.
Audace Cerignola (3-5-2): Krapikas, Ligi, Gonnelli, Visentin, Coccia, Tascone M. (97' Rizzo), Capomaggio, Sainz-Maza (63' Bianchini), Tentardini (91' Allegrini), Vuthaj, D'Andrea (77'Carnevale). A disposizione: Fares, Barosi, Russo, Bianco, Malcore, Lombardi, Leonetti, Ghisolfi. Allenatore: Giuseppe Raffaele.
Reti: 8' Sainz-Maza (AC), 37' Antonacci (F), 72' D'Andrea (AC).
Ammoniti: Odjer, Papazov (F); Capomaggio, Tascone M., Gonnelli (AC).
Arbitro: Centi (Terni).
Note: serata umida, terreno in perfette condizioni, spettatori 7000 circa, settore ospiti chiuso per il divieto di vendita nel comune di Cerignola.