Calcio
Audace Cerignola: “il gusto della vittoria”
Il Cerignola batte 2-0 il Foggia e si aggiudica il Derby di Capitanata
Cerignola - martedì 19 dicembre 2023
8.49
Audace Cerignola - Foggia 2-0. Con una doppietta dal dischetto di Giancarlo Malcore, il Cerignola vince la partita, il Derby e dà una spallata ai pareggi che la perseguitavano. È stata una prestazione superlativa quella dei ragazzi di Ivan Tisci che hanno regolato il Foggia con due reti, una per tempo e con la stessa modalità. La freddezza di Giancarlo Malcore dagli 11 metri ha spiazzato ogni tentativo del Foggia di rientrare in partita. Più reattivo, solido e proiettato a colpire il Cerignola che ha messo in mostra ottima tecnica individuale e spirito di squadra.
La vittoria è meritata, contro un Foggia abulico che si è spento difronte all'ardore di un Cerignola motivato a fare suo il Derby. Mister Tisci deve fare a meno di: Ligi, Martinelli, Tentardini, Ghisolfi, Sainz Maza e Rizzo. Confermato il modulo 4-3-2-1 con Krapikas tra i pali, Russo e Coccia terzini. Allegrini e Gonnelli sono i centrali di difesa. A centrocampo le chiavi della regia sono affidate a Bianco, con Tascone e Zak Ruggiero interni. Il tridente offensivo è formato da Malcore, D'Andrea e D'ausilio.
Capomaggio recuperato dall'infortunio parte inizialmente dalla panchina insieme a Leonetti. Il Foggia sotto la guida tecnica di Massimiliano Olivieri si schiera con il 3-5-2. Garattoni va in panchina, c'è Frigerio a centrocampo con Schenetti e Peralta che si alternano in attacco per affiancare Tonin. La fase di studio è molto tattica con le due squadre che cercano di fare meno errori possibili. Si ha l'impressione però che il Cerignola sia più reattivo. Le avanzate della squadra gialloblù prendono il sopravvento soprattutto dalla sinistra dove Russo spinge con continuità ed infila più volte il Foggia sulla corsia.
Schenetti per il Foggia nel primo quarto d'ora e D'Andrea per il Cerignola subito dopo abbozzano delle azioni pericolose. Quelle vere arriveranno dalla mezz'ora in poi. L'ottimo inserimento in area di Tascone al 33° propizia la conclusione di Malcore che forse anticipa anche il suo compagno…prima di trovare lo sbarramento del portiere Nobile. Si ferma Allegrini per un problema muscolare, il capitano prova a forzare ma deve lasciare il posto a Capomaggio che si piazza al centro della difesa. Ed è proprio l'argentino a staccare di testa al 40° minuto in area avversaria, il pallone finisce sul fondo.
Risponde Peralta con un tiro dall' altra parte con lo stesso risultato. 43° minuto si sbocca il Derby. Tascone da mezzala sventaglia in profondità con il collo esterno del piede destro un pallone perfetto per Malcore che va a memoria, prende posizione con il corpo e induce il difensore Riccardi al fallo. Per l'arbitro Nicolini di Brescia è rigore. Dal dischetto si presenta proprio Malcore e con freddezza trasforma, 1-0 e primo tempo in chiusura.
Nel secondo tempo il Cerignola parte con l'intenzione e la concentrazione di non sciupare il vantaggio. La squadra in campo è compatta e tiene le misure giuste per colpire in ripartenza. Il Foggia prova a farsi avanti alla ricerca di qualcosa nel reparto offensivo. Krapikas e compagni tengono a bada la timida reazione. A questo punto il Cerignola sfoggia la sua pericolosità tecnica e veloce e prova a colpire ancora.
Ci riesce con una splendida penetrazione palla al piede di D'ausilio che semina i difensori e sceglie l'assist per D'Andrea che fa gol ma viene pescato di poco in fuorigioco. Arrivano altre sostituzioni con Sosa e Leonetti che prendono il posto d D'Andrea e D'ausilio. Ed è proprio Sosa al minuto 73 ad imbucare corto un pallone bellissimo in area per l'inserimento di Tascone che viene atterrato da Vezzoni.
L'arbitro Nicolini probabilmente nell'occasione viene aiutato dal segnalinee e decreta ancora il tiro dagli 11 metri. Saranno di felicità per Malcore che trafigge Nobile per la seconda volta e spiana la strada per la vittoria del Derby. Al Foggia saltano i nervi e chiude la partita con diversi falli. Il Cerignola controlla, aspetta la fine ed esulta al triplice fischio del Signor Nicolini di Brescia. Finisce con i festeggiamenti sotto la curva del Cerignola un derby che il Cerignola ha saputo fare suo.
Note: serata fredda, terreno in buone condizioni, spettatori 3000 circa. La trasferta era vietata per i tifosi del Foggia.
Il tabellino.
Audace Cerignola-Foggia 2-0
Marcatori: 43' (rig.) e 74' (rig.) Malcore (AC)
Audace Cerignola (4-3-3): Krapikas, Russo, Allegrini (31' Capomaggio), Gonnelli, Coccia, Ruggiero (88' Bezzon), Tascone, Bianco, D'Andrea (69' Leonetti), D'Ausilio (69' Sosa), Malcore (88' Neglia).
A disposizione: Fares, Trezza, Capomaggio, Leonetti, Prati, Botta, Bezzon, Sain-Maza, Vitale, De Luca, Sosa, Carnevale, Neglia. Allenatore: Ivan Tisci.
Foggia (3-5-2): Nobile, Riccardi (75' Toukara), Carillo, Rizzo (38' Garattoni), Salines, Di Noia (77' Marino), Frigerio, Vezzoni, Schenetti, Peralta, Tonin. A disposizione: Cucchietti, Garattoni, Vacca, Martini, Marino, Pazienza, Antonacci, Agnelli, Odjer, Divietro, Fiorini, Papazov, Rossi, Idrissou, Tounkara. Allenatore: Massimiliano Oliveri.
Arbitro: Stefano Nicolini di Brescia.
Ammoniti: 42' Riccardi (F), 80' Vezzoni (F), 90' Garattoni (F), 92' Peralta (F), 92' Tascone (AC), 95' Marino (F)
Espulsi: nessuno.
La vittoria è meritata, contro un Foggia abulico che si è spento difronte all'ardore di un Cerignola motivato a fare suo il Derby. Mister Tisci deve fare a meno di: Ligi, Martinelli, Tentardini, Ghisolfi, Sainz Maza e Rizzo. Confermato il modulo 4-3-2-1 con Krapikas tra i pali, Russo e Coccia terzini. Allegrini e Gonnelli sono i centrali di difesa. A centrocampo le chiavi della regia sono affidate a Bianco, con Tascone e Zak Ruggiero interni. Il tridente offensivo è formato da Malcore, D'Andrea e D'ausilio.
Capomaggio recuperato dall'infortunio parte inizialmente dalla panchina insieme a Leonetti. Il Foggia sotto la guida tecnica di Massimiliano Olivieri si schiera con il 3-5-2. Garattoni va in panchina, c'è Frigerio a centrocampo con Schenetti e Peralta che si alternano in attacco per affiancare Tonin. La fase di studio è molto tattica con le due squadre che cercano di fare meno errori possibili. Si ha l'impressione però che il Cerignola sia più reattivo. Le avanzate della squadra gialloblù prendono il sopravvento soprattutto dalla sinistra dove Russo spinge con continuità ed infila più volte il Foggia sulla corsia.
Schenetti per il Foggia nel primo quarto d'ora e D'Andrea per il Cerignola subito dopo abbozzano delle azioni pericolose. Quelle vere arriveranno dalla mezz'ora in poi. L'ottimo inserimento in area di Tascone al 33° propizia la conclusione di Malcore che forse anticipa anche il suo compagno…prima di trovare lo sbarramento del portiere Nobile. Si ferma Allegrini per un problema muscolare, il capitano prova a forzare ma deve lasciare il posto a Capomaggio che si piazza al centro della difesa. Ed è proprio l'argentino a staccare di testa al 40° minuto in area avversaria, il pallone finisce sul fondo.
Risponde Peralta con un tiro dall' altra parte con lo stesso risultato. 43° minuto si sbocca il Derby. Tascone da mezzala sventaglia in profondità con il collo esterno del piede destro un pallone perfetto per Malcore che va a memoria, prende posizione con il corpo e induce il difensore Riccardi al fallo. Per l'arbitro Nicolini di Brescia è rigore. Dal dischetto si presenta proprio Malcore e con freddezza trasforma, 1-0 e primo tempo in chiusura.
Nel secondo tempo il Cerignola parte con l'intenzione e la concentrazione di non sciupare il vantaggio. La squadra in campo è compatta e tiene le misure giuste per colpire in ripartenza. Il Foggia prova a farsi avanti alla ricerca di qualcosa nel reparto offensivo. Krapikas e compagni tengono a bada la timida reazione. A questo punto il Cerignola sfoggia la sua pericolosità tecnica e veloce e prova a colpire ancora.
Ci riesce con una splendida penetrazione palla al piede di D'ausilio che semina i difensori e sceglie l'assist per D'Andrea che fa gol ma viene pescato di poco in fuorigioco. Arrivano altre sostituzioni con Sosa e Leonetti che prendono il posto d D'Andrea e D'ausilio. Ed è proprio Sosa al minuto 73 ad imbucare corto un pallone bellissimo in area per l'inserimento di Tascone che viene atterrato da Vezzoni.
L'arbitro Nicolini probabilmente nell'occasione viene aiutato dal segnalinee e decreta ancora il tiro dagli 11 metri. Saranno di felicità per Malcore che trafigge Nobile per la seconda volta e spiana la strada per la vittoria del Derby. Al Foggia saltano i nervi e chiude la partita con diversi falli. Il Cerignola controlla, aspetta la fine ed esulta al triplice fischio del Signor Nicolini di Brescia. Finisce con i festeggiamenti sotto la curva del Cerignola un derby che il Cerignola ha saputo fare suo.
Note: serata fredda, terreno in buone condizioni, spettatori 3000 circa. La trasferta era vietata per i tifosi del Foggia.
Il tabellino.
Audace Cerignola-Foggia 2-0
Marcatori: 43' (rig.) e 74' (rig.) Malcore (AC)
Audace Cerignola (4-3-3): Krapikas, Russo, Allegrini (31' Capomaggio), Gonnelli, Coccia, Ruggiero (88' Bezzon), Tascone, Bianco, D'Andrea (69' Leonetti), D'Ausilio (69' Sosa), Malcore (88' Neglia).
A disposizione: Fares, Trezza, Capomaggio, Leonetti, Prati, Botta, Bezzon, Sain-Maza, Vitale, De Luca, Sosa, Carnevale, Neglia. Allenatore: Ivan Tisci.
Foggia (3-5-2): Nobile, Riccardi (75' Toukara), Carillo, Rizzo (38' Garattoni), Salines, Di Noia (77' Marino), Frigerio, Vezzoni, Schenetti, Peralta, Tonin. A disposizione: Cucchietti, Garattoni, Vacca, Martini, Marino, Pazienza, Antonacci, Agnelli, Odjer, Divietro, Fiorini, Papazov, Rossi, Idrissou, Tounkara. Allenatore: Massimiliano Oliveri.
Arbitro: Stefano Nicolini di Brescia.
Ammoniti: 42' Riccardi (F), 80' Vezzoni (F), 90' Garattoni (F), 92' Peralta (F), 92' Tascone (AC), 95' Marino (F)
Espulsi: nessuno.