Saluto agli Ultras Audace Cerignola. <span>Foto Vito Monopoli</span>
Saluto agli Ultras Audace Cerignola. Foto Vito Monopoli
Calcio

Audace Cerignola-Foggia 4-2: il pagellone

La squadra di Mister Pazienza sovrasta il Foggia e si aggiudica il derby di Capitanata

Spettacolare: Malcore cala il tris, il Cerignola il poker e vince il derby. Il tabellino reti: Malcore (C) 12° 18° 89°, Achik (C) 23°, Garattoni (F) 45°, Petermann (F) 56°. È stata una partita che l'Audace Cerignola ha vinto con pieno merito: 4 reti e 4 pali colpiti. Una serie di occasioni a disposizione per segnare ancora e soprattutto quella forza fisica e mentale di non andare in sofferenza nel momento in cui, il Foggia era rientrato in un certo senso in partita con il rigore del 3-2. Una partita e una giornata perfetta quella che si è consumata ieri nel "catino" infuocato del "Monterisi". Il Foggia esce sgretolato anche dal punto di vista tecnico del confronto. La fattura delle reti e delle azioni della squadra di Mister Pazienza rendono merito ad un lavoro di base e programmazione costruito nel tempo. Per le prestazioni individuali chiaramente la scena se la prende il bomber Giancarlo Malcore autore di una tripletta. Grandissima partita di: Achik, Langella e Zak Ruggiero. Benissimo tutti gli altri giocatori.


Di seguito i voti e la prestazione di tutti i giocatori dell'Audace Cerignola.


#SARACCO 7 / Sbriga una situazione insidiosa su un tiro da fuori area, anche se centrale, l'esperienza e la delicatezza della partita consigliava di non rischiare e fa bene ad alzare in angolo. È piaciuta anche l'attenzione a "guardia" nel momento in cui il Foggia poteva anche creare problemi dal punto di vista psicologico invertendo l'inerzia della gara. Gioca una partita da portiere esperto in tutti i sensi.


#ALLEGRINI 7,5 / Grande partita del capitano, Ogunseye è un osso duro anche fisicamente, nell'azione del rigore mentre si divincola il primo fallo è dell'attaccante rossonero che tira per un braccio Allegrini. Rigore generoso concesso dall'arbitro, Allegrini invece è ingeneroso con Ogunseye perché lo annulla soprattutto dal 57° minuto in poi.



#BLONDETT 7 / Ottima partita anche perché non era facile difendere contro Peralta sottopunta che si abbassava a prender palla. Blondett non si fa tirar fuori dalla zona e gioca una partita attenta chiudendo tutto dalla sua parte. Sua la discesa e il cross per Samele dopo 3 minuti di gioco per la prima azione pericolosa del Cerignola


#LIGI 7 / Serviva tutta l'esperienza possibile per non abbattersi psicologicamente dopo il secondo gol del Foggia. La difesa tiene duro e non trema più, con la semplicità di Ligi nel sbrigare le offensive ospiti. Sembra niente, invece è tutto in queste partite.


#RUSSO 7,5 / Nel giorno delle sue 200 partite in maglia giallo-azzurra, non manca il suo "duecentesimo" assist gol e una conclusione fantastica a spaccare la traversa verso la fine del primo tempo. Perde le misure nella marcatura sul gol di Garattoni, ma quanto è determinante quel suo passo e scambio di qualità in transizione sulla fascia.


#ACHIK 8,5 / A tutta fascia, a tutta tecnica, a tutta velocità, a tutta potenza, a tutto Achik...fenomenale. Gioca una grandissima partita e segna un gol bellissimo involandosi alla sua maniera per 40 metri, appena arriva in area "foto ricordo" per il portiere Thiam con un tiro al fulmicotone. Bellissimo il gesto dell'esultanza nei confronti del compagno di squadra Manuel Botta infortunato. Cerca e mostra a tutto lo stadio la maglia numero 16.


#BIANCO 6,5 / Giusto il tempo di passare in vantaggio e deve abbandonare il campo al 15° minuto per infortunio. Indipendentemente dal minutaggio c'era anche lui in cabina di regia quando il Cerignola nel primo quarto d'ora ha messo in chiaro come stavano le cose. Voto di qualità che abbraccia la grande vittoria di tutti.


#ZAK RUGGIERO 8 / Una furia scatenata. Determina con un ritmo esagerato tutte le accelerazioni in avanti del Cerignola. Spacca il Foggia in lungo e in largo a suo piacimento, assist per il terzo gol di Achik e conclusioni velenose verso la porta avversaria. Esce sfinito tra una marea di applausi. Giocatore che fa saltare il banco tattico agli avversari che devono raddoppiare e triplicare per stargli dietro. Prestazione enorme.


#LANGELLA 8 / Fa un partitone da mezzala e da centrale di centrocampo. Recupera palloni, smista il gioco, pressa e serve assist come in occasione del primo gol, fornisce un acume tattico elevato e si muove a centrocampo con lo specchietto retrovisore. Tutto questo con l'intensità pazzesca per 95 minuti interi, da applausi.


# SAMELE 7 / Spalla di Malcore in attacco. Non solo conferma quei movimenti intravisti nelle gare precedenti, ma li perfeziona con qualità, bellissima una sponda di testa tecnicamente realizzata per lanciare Malcore. Si avvicina anche al gol attaccando il primo palo con un tiro che scheggia l'incrocio dei pali. Sfortunato sul controllo nella seconda occasione, ma che bel movimento ha fatto ad aprirsi lo scambio. Crescerà l'intesa e arriverà anche il gol.


#MALCORE 9,5 / L'ultimo gol sintetizza tutto quello che ieri è stato il Cerignola: spettacolare come la prestazione di Giancarlo Malcore. Tecnico, spietato, freddo e determinante. Primo gol, movimento a dettare il lancio, a preparazione, tiro e gol (portiere ospite a parte). Secondo gol, zampata alla "Re leone" sul primo palo con un tocco che scivola sul tacco. Infine il capolavoro, minuto 89, Tascone lo imbecca in profondità, sa che gli piace aggirare l'avversario e gli da palla in quello spazio da raggiungere, prende posizione, si beve Di Pasquale con un doppio passo fantastico e mette a sedere Thiam e il Foggia definitivamente. Sono 14 i gol in campionato, è il caso di dire che Malcore ce l'abbiamo noi. Abbiamo dimenticato con ironia che ha colpito anche un palo clamoroso nella sua splendida partita.


#CAPOMAGGIO 7,5 / Entra al posto di Bianco dopo 15 minuti di gioco. Prestazione di potenza e di fisico alla sua maniera. Arriva prima degli avversari e se li mangia anche per posizionamento, guerriero.


#TASCONE 7,5 / Entra al 66° minuto a rinforzare il centrocampo. Va a memoria su tutto, compreso l'assist definitivo per Malcore che chiude la storia della partita. Determinante il suo ingresso per automatismi e praticità in un momento delicatissimo della gara.


#D'AUSILIO 7 / In campo dal minuto 82 al posto di Achik, finisce di stordire il Foggia, dribbling, sterzate, finte, ripartenze, scambia e tira in porta, Thiam compie una grande parata. Qualità e pericolosità offensiva elevatissima.


#RIGHETTI 7 / Si piazza a sinistra dal 66° minuto. Fisico, solidità sulla fascia che occupa, se ne impadronisce fornendo spinta e copertura. Bene.


#OLIVEIRA S.V / 6 minuti a disposizione tra il minuto 83 del suo ingresso e il minuto 89 del gol che chiude la partita. Giusto il tempo di assaporare l'emozione in campo di Cerignola- Foggia 4-2.


#MISTER PAZIENZA 9 /Audace Cerignola da spellarsi le mani. Pensiamo che tutto questo ha un fondamento anche nella direzione tecnica. Allenatore serio, preparato, pratico e anche spettacolare. Non ci resta che, giustamente, applaudire.


#TIFOSI 10/ I quasi 4000 del "Monterisi" sono stati a dir poco favolosi.


Sabato prossimo per il Cerignola trasferta a Viterbo per la 34^ giornata di campionato.


Forza Audace!
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