Calcio
Audace Cerignola: contro il Noicattaro conta solo vincere
Giuseppe Grieco scalpita e ammette: “Dovremo vincere di squadra, quali siamo: è questa la nostra forza”
Cerignola - sabato 1 ottobre 2016
11.45
Ripartire, per riprendere i tre punti (persi beffardamente contro il Gallipoli) e accelerare. E' questa la parola d'ordine in casa Audace alla vigilia dell'impegno casalingo contro il Noicattaro (domani, ore 15:30, stadio Monterisi). Il pari contro il Gallipoli non ha lasciato strascichi nello spogliatoio gialloblu: zero drammi e nessun alibi. La squadra è consapevole, c'è la partita contro il Noicattaro da affrontare e da vincere per arrivare al primo scontro diretto stagionale contro il Barletta con il vento in poppa e il vantaggio in classifica.
E'dello stesso pensiero anche Giuseppe Grieco, rientrato a pieno regime nella partita contro la Vigor Trani: "Contro il Noicattaro dobbiamo conquistare i tre punti. Ci servono per il morale e per restare attaccati nelle zone alte della classifica. Non dovremo farci prendere dalla frenesia ma vincere di squadra e famiglia quali siamo. E' questa la nostra forza". Grieco portavoce, Grieco sincero, sul momento della squadra e su quello personale: "Abbiamo trascorso una settimana tranquilla – continua il centrocampista - Non abbiamo perso la nostra autostima e siamo consapevoli di essere una squadra blasonata. Certo, dopo Gallipoli, eravamo un po' nervosi per aver pareggiato una partita nel finale: che ci serva da lezione per il futuro". Concentrazione certo per una squadra che resta una delle candidate alla promozione: forte e blasonata, arricchita dai due nuovi rinforzi esperti e di categoria arrivati in settimana: "Conosco benissimo Pollidori e Ladogana avendoci giocato insieme (a Matera con il primo e a San Severo con il secondo ndr). Abbiamo preso due uomini prima dei giocatori: Massimo (Pollidori) è un calciatore di personalità, Vincenzo (Ladogana ndr) è un attaccante puro, freddo sottoporta (almeno per quello che mi ricordo, ride)". Fisicità e dinamicità: questi alcuni degli elementi che i nuovi acquisti porteranno in dote nello spogliatoio gialloblu. Difficilmente domani saranno della partita: sono abili e arruolabili, certo, ma indietro con la preparazione rispetto al gruppo. Per questo mister Crudele potrebbe confermare la stessa formazione vista a Gallipoli, con la conferma del tridente offensivo e il solito dubbio delle fasce esterne, con l'annessa scelta degli under.
Occhio però a Grieco: le sue quotazioni per una maglia da titolare salgono anche se: "Non so se sono pronto per i novanta minuti, ma 60/70 si – confessa Giuseppe - Non ho più fastidio al ginocchio e mi sto allenando tranquillamente con la squadra. Deciderà il mister se farmi giocare o meno. Per me non cambia molto: si perde in 25 e si vince in 25". A Crudele la sentenza, intanto Grieco l'ha buttata lì e aggiunge: "Sono a disposizione della squadra, darò sempre il massimo per questa maglia".
Il Noicattaro di mister Castelletti arriva dalla vittoria casalinga contro il Novoli (1-0) che ha fruttato i primi tre punti in classifica dopo le sconfitte di misura contro Galatina e Vieste. Guai a sottovalutare l'impegno quindi: servirà il massimo per conquistare l'intera posta in palio e ripartire.
E'dello stesso pensiero anche Giuseppe Grieco, rientrato a pieno regime nella partita contro la Vigor Trani: "Contro il Noicattaro dobbiamo conquistare i tre punti. Ci servono per il morale e per restare attaccati nelle zone alte della classifica. Non dovremo farci prendere dalla frenesia ma vincere di squadra e famiglia quali siamo. E' questa la nostra forza". Grieco portavoce, Grieco sincero, sul momento della squadra e su quello personale: "Abbiamo trascorso una settimana tranquilla – continua il centrocampista - Non abbiamo perso la nostra autostima e siamo consapevoli di essere una squadra blasonata. Certo, dopo Gallipoli, eravamo un po' nervosi per aver pareggiato una partita nel finale: che ci serva da lezione per il futuro". Concentrazione certo per una squadra che resta una delle candidate alla promozione: forte e blasonata, arricchita dai due nuovi rinforzi esperti e di categoria arrivati in settimana: "Conosco benissimo Pollidori e Ladogana avendoci giocato insieme (a Matera con il primo e a San Severo con il secondo ndr). Abbiamo preso due uomini prima dei giocatori: Massimo (Pollidori) è un calciatore di personalità, Vincenzo (Ladogana ndr) è un attaccante puro, freddo sottoporta (almeno per quello che mi ricordo, ride)". Fisicità e dinamicità: questi alcuni degli elementi che i nuovi acquisti porteranno in dote nello spogliatoio gialloblu. Difficilmente domani saranno della partita: sono abili e arruolabili, certo, ma indietro con la preparazione rispetto al gruppo. Per questo mister Crudele potrebbe confermare la stessa formazione vista a Gallipoli, con la conferma del tridente offensivo e il solito dubbio delle fasce esterne, con l'annessa scelta degli under.
Occhio però a Grieco: le sue quotazioni per una maglia da titolare salgono anche se: "Non so se sono pronto per i novanta minuti, ma 60/70 si – confessa Giuseppe - Non ho più fastidio al ginocchio e mi sto allenando tranquillamente con la squadra. Deciderà il mister se farmi giocare o meno. Per me non cambia molto: si perde in 25 e si vince in 25". A Crudele la sentenza, intanto Grieco l'ha buttata lì e aggiunge: "Sono a disposizione della squadra, darò sempre il massimo per questa maglia".
Il Noicattaro di mister Castelletti arriva dalla vittoria casalinga contro il Novoli (1-0) che ha fruttato i primi tre punti in classifica dopo le sconfitte di misura contro Galatina e Vieste. Guai a sottovalutare l'impegno quindi: servirà il massimo per conquistare l'intera posta in palio e ripartire.