Calcio
Audace Cerignola, Chironi: «A Cerignola un grande ambiente, faccio parte di un progetto serio»
«Sorrento e Casarano due belle squadre, ma noi abbiamo tanta fiducia nei nostri mezzi»
Cerignola - martedì 8 dicembre 2020
10.48
Pian piano sta facendo breccia nel cuore dei tifosi ofantini il giovane portiere nativo di Nardò, Gianmarco Chironi. Detto 'Superman' dalle parti dello Stadio 'Monterisi', è risultato a dir poco strepitoso nelle gare contro Portici e Lavello, parate stilisticamente bellissime e che hanno consentito al Cerignola di risalire la classifica grazie ai 4 punti in due partite. Adesso l'intenzione di Chironi e di tutta la rosa gialloblù è quella di non fermarsi e continuare su questa giusta strada, già da domenica nella insidiosa e piena di significati trasferta di Picerno.
Cosa ci dice di questa sua avventura a Cerignola, anche se cominciata da poco.
«È iniziata da un paio di mesi, ma devo dire che è già un'esperienza positiva. Prima cosa perché mi sento parte di un "progetto", cosa che mancava da tempo, quindi questo sicuramente mi aiuta, mi dà stimoli per far bene e per dimostrare il mio valore. Poi fin da subito ho trovato un ambiente che mi ha aiutato ad integrarmi e sentirmi a mio agio, nonostante io sia tra gli ultimi arrivati, a partire dallo staff tecnico, per passare alla società. Poi ho trovato il preparatore dei portieri, mister Antonio Cagnazzo, molto in gamba. È una persona molto disponibile, educata e seria. Dal punto di vista professionale ho trovato la stessa sintonia. Lavoriamo bene insieme e si è anche creato un bel gruppo portieri con Tricarico e Fares. Ci tengo a far i complimento al mister, non è una sviolinata, ma fa un ottimo lavoro e ci mette tutti in condizione di lavorare bene insieme».
Come sta vivendo questa esperienza in serie D?
«È un campionato particolare, perché ancora non ci sono quelle squadre in grado di "ammazzare" il campionato. Complice anche l'emergenza Covid-19. Il nostro girone è sempre tra i più difficili, ma quest'anno è tutto un'incognita, puoi vincere e perdere su ogni campo. Questo stop mette un po' in bilico la continuità di lavoro, perché giochi una partita, ma poi ti ritrovi fermo per questo problema dei contagi. Bisogna essere bravi a mantenere la concentrazione e non farsi trovare impreparati».
Le favorite del campionato secondo Chironi?
«Guardando la classifica vedo che il Sorrento è al primo posto, quindi può essere una buona squadra, anche se non li ho ancora visti giocare. Il Casarano ha anche fatto acquisti importanti, ma come abbiamo già detto è un campionato particolare e non si può abbassare la guardia con nessuno. Io non ci sottovaluterei. Stiamo cercando l'inquadratura giusta per fare bene e portare buoni risultati».
Cosa ci dice di questa sua avventura a Cerignola, anche se cominciata da poco.
«È iniziata da un paio di mesi, ma devo dire che è già un'esperienza positiva. Prima cosa perché mi sento parte di un "progetto", cosa che mancava da tempo, quindi questo sicuramente mi aiuta, mi dà stimoli per far bene e per dimostrare il mio valore. Poi fin da subito ho trovato un ambiente che mi ha aiutato ad integrarmi e sentirmi a mio agio, nonostante io sia tra gli ultimi arrivati, a partire dallo staff tecnico, per passare alla società. Poi ho trovato il preparatore dei portieri, mister Antonio Cagnazzo, molto in gamba. È una persona molto disponibile, educata e seria. Dal punto di vista professionale ho trovato la stessa sintonia. Lavoriamo bene insieme e si è anche creato un bel gruppo portieri con Tricarico e Fares. Ci tengo a far i complimento al mister, non è una sviolinata, ma fa un ottimo lavoro e ci mette tutti in condizione di lavorare bene insieme».
Come sta vivendo questa esperienza in serie D?
«È un campionato particolare, perché ancora non ci sono quelle squadre in grado di "ammazzare" il campionato. Complice anche l'emergenza Covid-19. Il nostro girone è sempre tra i più difficili, ma quest'anno è tutto un'incognita, puoi vincere e perdere su ogni campo. Questo stop mette un po' in bilico la continuità di lavoro, perché giochi una partita, ma poi ti ritrovi fermo per questo problema dei contagi. Bisogna essere bravi a mantenere la concentrazione e non farsi trovare impreparati».
Le favorite del campionato secondo Chironi?
«Guardando la classifica vedo che il Sorrento è al primo posto, quindi può essere una buona squadra, anche se non li ho ancora visti giocare. Il Casarano ha anche fatto acquisti importanti, ma come abbiamo già detto è un campionato particolare e non si può abbassare la guardia con nessuno. Io non ci sottovaluterei. Stiamo cercando l'inquadratura giusta per fare bene e portare buoni risultati».