Calcio
Audace Cerignola: buon pareggio e ottima prestazione
Il Cerignola conquista un punto a Catania con una bella prestazione di squadra
Cerignola - giovedì 26 settembre 2024
1.28
Catania - Audace Cerignola 0-0. Finisce in parità la gara dello Stadio "Massimino" di Catania. A fare la "voce grossa" però è l'Audace Cerignola che dopo un primo tempo equilibrato, viene fuori nella ripresa con una prestazione di squadra quasi perfetta. Il secondo tempo dei ragazzi di Mister Raffaele è piaciuto tantissimo per padronanza di gioco e quasi ci scappava il gol del vantaggio con diverse occasioni. Tra l'altro il Cerignola reclama a metà del secondo tempo anche un calcio di rigore apparso evidente per un intervento su Tascone mentre stava caricando il tiro per battere a rete. Episodio a parte, dalla trasferta di Catania emerge la certezza di "forza di squadra".
La cronaca: Mister Raffaele schiera il Cerignola con il 3-5-2 con Saracco in porta. Difesa a tre composta da Gonnelli, Visentin e Velasquez. Sulle corsie esterne Coccia a destra e Russo a sinistra. A centrocampo Capomaggio fa il centrale, Tascone e Paolucci le mezzali. Il tandem in attacco è composto da Salvemini e Faggioli. Il Catania di Domenico Toscano risponde con il 3-4-2-1. In attacco c'è il grande ex Filippo D'Andrea, Inglese inizia dalla panchina. La partita nel primo tempo è molto equilibrata: il Catania prova qualche accelerata ma senza mai riuscire ad impegnare severamente il portiere Saracco. L'Audace invece quando si affaccia nella metà campo dei siciliani non trova le giuste soluzioni per servire le punte. Solo negli ultimi minuti della prima frazione, i padroni di casa accennano un timido forcing che produce qualche corner e qualche cross pericoloso a centro area dove fa buona guardia la difesa del Cerignola. Finisce 0-0 il primo tempo.
Nel secondo tempo Mister Raffaele cambia subito: esce Faggioli entra Zak Ruggiero. La squadra gialloblù entra in campo con un piglio più vivace e prende da subito la padronanza della partita. Per tutto il secondo tempo non c'è più traccia del Catania, sovrastato dalla solidità di squadra del Cerignola che riesce anche a procurarsi diverse occasioni: ci prova più volte Zak Ruggiero con tiri da fuori area. La vivacità di Zak, soprattutto nei primi 15 minuti del secondo tempo relativi al suo ingresso, è stata determinante per dare quella scossa necessaria per essere più incisivi in avanti. Salvemini intanto si carica alla sua maniera un lavoro enorme da svolgere e comincia a "bussare" anche verso la porta del Catania. L'assist di Paolucci prima dell'ora di gioco mette nelle condizioni di battere a rete Tascone, mentre sta per caricare il tiro viene colpito da dietro. Il calcio di rigore sembra netto ma l'arbitro Zanotti di Rimini allarga le braccia e gli dice di rialzarsi. Arriva anche il momento di Parigini che entra al posto di Paolucci con Zak Ruggiero che si abbassa a fare la mezzala. Sono minuti caldi per tentare il colpaccio esterno da tre punti e quasi il Cerignola ci riesce con una doppia occasione: Coccia per un soffio non beffa il portiere con un tocco ravvicinato. A seguire è Salvemini che si libera al tiro ma trova la bella parata sul primo palo del portiere Adamois. I tentativi del Cerignola vengono smorzati solo da un tiro cross del Catania smanacciato dal portiere Saracco. Si arriva così alla parte finale della partita con l'Audace che pressa ancora e il Catania che quasi quasi si tiene stretto il risultato di parità. Fischia tre volte la fine anche se manca un fischio…forse il più importante...il Signor Zanotti chiude Catania - Cerignola 0-0.
Il saluto della squadra ai tifosi immensi del Cerignola, presenti a Catania nel turno infrasettimanale, è l'ultima scena di una bella e importante notte di campionato.
Prossimo appuntamento Domenica 29 Settembre allo Stadio "Monterisi" arriverà la Casertana per la 7^ giornata di campionato.
Il tabellino.
Catania (3-4-2-1): Adamonis; Castellini (C), Di Gennaro, Anastasio; Raimo (62'
Guglielmotti), Sturaro (VC) (21' Verna), Quaini, Lunetta (79' Carpani); Jimenez
(45' Celli), Stoppa (62' Inglese);
D'Andrea. A disp. di Toscano: Torrisi, Butano, Ciniero, Allegra, Gega, Forti, Luperini, Montalto.
Audace Cerignola (3-5-2): Saracco;
Visentin, Gonnelli (VC), Velasquez;
Coccia, Tascone, Capomaggio (C), Paolucci (56' Parigini), Russo (90' Tentardini); Faggioli (45' Ruggiero), Salvemini. A disp. di Raffaele: Fares, Greco, Martinelli, Carrozza, Romano, Sainz- Maza, Di Dio, lanzano, lurilli, Gagliano, Lorusso.
Arbitro : Andrea Zanotti (Rimini).
Ammoniti: Visentin, Anastasio,
Faggioli, Quaini, Guglielmotti.
Note: spettatori 17,000 circa.
La cronaca: Mister Raffaele schiera il Cerignola con il 3-5-2 con Saracco in porta. Difesa a tre composta da Gonnelli, Visentin e Velasquez. Sulle corsie esterne Coccia a destra e Russo a sinistra. A centrocampo Capomaggio fa il centrale, Tascone e Paolucci le mezzali. Il tandem in attacco è composto da Salvemini e Faggioli. Il Catania di Domenico Toscano risponde con il 3-4-2-1. In attacco c'è il grande ex Filippo D'Andrea, Inglese inizia dalla panchina. La partita nel primo tempo è molto equilibrata: il Catania prova qualche accelerata ma senza mai riuscire ad impegnare severamente il portiere Saracco. L'Audace invece quando si affaccia nella metà campo dei siciliani non trova le giuste soluzioni per servire le punte. Solo negli ultimi minuti della prima frazione, i padroni di casa accennano un timido forcing che produce qualche corner e qualche cross pericoloso a centro area dove fa buona guardia la difesa del Cerignola. Finisce 0-0 il primo tempo.
Nel secondo tempo Mister Raffaele cambia subito: esce Faggioli entra Zak Ruggiero. La squadra gialloblù entra in campo con un piglio più vivace e prende da subito la padronanza della partita. Per tutto il secondo tempo non c'è più traccia del Catania, sovrastato dalla solidità di squadra del Cerignola che riesce anche a procurarsi diverse occasioni: ci prova più volte Zak Ruggiero con tiri da fuori area. La vivacità di Zak, soprattutto nei primi 15 minuti del secondo tempo relativi al suo ingresso, è stata determinante per dare quella scossa necessaria per essere più incisivi in avanti. Salvemini intanto si carica alla sua maniera un lavoro enorme da svolgere e comincia a "bussare" anche verso la porta del Catania. L'assist di Paolucci prima dell'ora di gioco mette nelle condizioni di battere a rete Tascone, mentre sta per caricare il tiro viene colpito da dietro. Il calcio di rigore sembra netto ma l'arbitro Zanotti di Rimini allarga le braccia e gli dice di rialzarsi. Arriva anche il momento di Parigini che entra al posto di Paolucci con Zak Ruggiero che si abbassa a fare la mezzala. Sono minuti caldi per tentare il colpaccio esterno da tre punti e quasi il Cerignola ci riesce con una doppia occasione: Coccia per un soffio non beffa il portiere con un tocco ravvicinato. A seguire è Salvemini che si libera al tiro ma trova la bella parata sul primo palo del portiere Adamois. I tentativi del Cerignola vengono smorzati solo da un tiro cross del Catania smanacciato dal portiere Saracco. Si arriva così alla parte finale della partita con l'Audace che pressa ancora e il Catania che quasi quasi si tiene stretto il risultato di parità. Fischia tre volte la fine anche se manca un fischio…forse il più importante...il Signor Zanotti chiude Catania - Cerignola 0-0.
Il saluto della squadra ai tifosi immensi del Cerignola, presenti a Catania nel turno infrasettimanale, è l'ultima scena di una bella e importante notte di campionato.
Prossimo appuntamento Domenica 29 Settembre allo Stadio "Monterisi" arriverà la Casertana per la 7^ giornata di campionato.
Il tabellino.
Catania (3-4-2-1): Adamonis; Castellini (C), Di Gennaro, Anastasio; Raimo (62'
Guglielmotti), Sturaro (VC) (21' Verna), Quaini, Lunetta (79' Carpani); Jimenez
(45' Celli), Stoppa (62' Inglese);
D'Andrea. A disp. di Toscano: Torrisi, Butano, Ciniero, Allegra, Gega, Forti, Luperini, Montalto.
Audace Cerignola (3-5-2): Saracco;
Visentin, Gonnelli (VC), Velasquez;
Coccia, Tascone, Capomaggio (C), Paolucci (56' Parigini), Russo (90' Tentardini); Faggioli (45' Ruggiero), Salvemini. A disp. di Raffaele: Fares, Greco, Martinelli, Carrozza, Romano, Sainz- Maza, Di Dio, lanzano, lurilli, Gagliano, Lorusso.
Arbitro : Andrea Zanotti (Rimini).
Ammoniti: Visentin, Anastasio,
Faggioli, Quaini, Guglielmotti.
Note: spettatori 17,000 circa.