Calcio
Audace Cerignola: bentornato campionato
Un mese dopo i gialloblù tornano in campo, pronti ad inaugurare il 2017 contro il Gallipoli
Cerignola - sabato 14 gennaio 2017
11.53
Bentornata Eccellenza e verrebbe da dire, finalmente! A quasi un mese di distanza dall'ultima partita giocata (il successo casalingo contro l'Hellas Taranto), l'Audace Cerignola è pronta a tornare sul rettangolo verde del Monterisi (domani ore 14:30): la truppa di mister Farina inaugurerà il 2017 con il Gallipoli. Nuovo anno, stesse ambizioni per riprendere la corsa alla serie D.
Dipendesse dall'entusiasmo del popolo gialloblù, l'Audace sarebbe già primo. Ma purtroppo c'è ancora tutto un girone di ritorno da affrontare. E la ripresa dopo la sosta non è mai semplice. Quel richiamo di preparazione in cui mister Farina ha lavorato e non poco con la squadra per imprimere ancor di più il suo stile e credo calcistico così come spesso aveva ripetuto in questi primi mesi da allenatore dei gialloblu. "Vedrete la vera Audace dopo la sosta natalizia", ora che è il momento di accelerare, di mantenere alta l'asticella per continuare a correre in vetta alla classifica. Morra e compagni si sono allenati bene e, complice la pausa forzata per il maltempo, hanno avuto più tempo per assimilare i carichi e le lezioni tecnico-tattiche del mister. Domani verrà inaugurato il nuovo anno calcistico e soprattutto un mese cruciale per la corsa alla promozione: Gallipoli, la trasferta di Noicattaro per poi chiudere con il big match del 29 gennaio contro il Barletta. Si comincerà con i salentini, nel fortino del Monterisi dove l'Audace ha vinto le ultime tre partite consecutive, segnando ben 12 gol. Capitolo formazione: il mister non dovrebbe stravolgere gli undici di base. Vicedomini è pronto, in allenamento ha dato saggio delle sue qualità anche se forse dovrebbe partire dalla panchina. Davanti spazio al tridente pesante: Loioidice-Morra-Di Rito.
Sulla carta, quella contro il Gallipoli dovrebbe essere una formalità. Solo sulla carta però: il campo e soprattutto la ripresa dopo un mese senza calcio giocato può nascondere delle insidie. La squadra di mister Cimarelli è tredicesima, in piena zona playout, con la salvezza diretta distante ben 6 punti. Il Gallo arriva dalla pesante sconfitta di Vieste (4-0) e non vince da ben cinque partite. Ha un reparto difensivo affidabile e un buon centrocampo guidato dal capitano Portaccio e dal fantasista De Giorgi (capocannoniere della squadra con 5 centri e autore del gol dell'1-1 con cui i giallorossi fermarono l'Audace nella gara d'andata). Sterile invece è il reparto offensivo rimasto all'asciutto ben 8 volte in questa prima parte di stagione. Per questo la società ha acquistato diversi attaccanti come Mingiano, Casale (under ed ex Audace) e soprattutto ha riportato a casa Alessandro Carozza ex Atalanta (serie A), Verona, Varese e Lecce tra le altre.
Sarà sicuramente un test importante. L'Audace che sa solo vincere vuole ritornare a farlo subito, già dalla prima dell'anno.
Dipendesse dall'entusiasmo del popolo gialloblù, l'Audace sarebbe già primo. Ma purtroppo c'è ancora tutto un girone di ritorno da affrontare. E la ripresa dopo la sosta non è mai semplice. Quel richiamo di preparazione in cui mister Farina ha lavorato e non poco con la squadra per imprimere ancor di più il suo stile e credo calcistico così come spesso aveva ripetuto in questi primi mesi da allenatore dei gialloblu. "Vedrete la vera Audace dopo la sosta natalizia", ora che è il momento di accelerare, di mantenere alta l'asticella per continuare a correre in vetta alla classifica. Morra e compagni si sono allenati bene e, complice la pausa forzata per il maltempo, hanno avuto più tempo per assimilare i carichi e le lezioni tecnico-tattiche del mister. Domani verrà inaugurato il nuovo anno calcistico e soprattutto un mese cruciale per la corsa alla promozione: Gallipoli, la trasferta di Noicattaro per poi chiudere con il big match del 29 gennaio contro il Barletta. Si comincerà con i salentini, nel fortino del Monterisi dove l'Audace ha vinto le ultime tre partite consecutive, segnando ben 12 gol. Capitolo formazione: il mister non dovrebbe stravolgere gli undici di base. Vicedomini è pronto, in allenamento ha dato saggio delle sue qualità anche se forse dovrebbe partire dalla panchina. Davanti spazio al tridente pesante: Loioidice-Morra-Di Rito.
Sulla carta, quella contro il Gallipoli dovrebbe essere una formalità. Solo sulla carta però: il campo e soprattutto la ripresa dopo un mese senza calcio giocato può nascondere delle insidie. La squadra di mister Cimarelli è tredicesima, in piena zona playout, con la salvezza diretta distante ben 6 punti. Il Gallo arriva dalla pesante sconfitta di Vieste (4-0) e non vince da ben cinque partite. Ha un reparto difensivo affidabile e un buon centrocampo guidato dal capitano Portaccio e dal fantasista De Giorgi (capocannoniere della squadra con 5 centri e autore del gol dell'1-1 con cui i giallorossi fermarono l'Audace nella gara d'andata). Sterile invece è il reparto offensivo rimasto all'asciutto ben 8 volte in questa prima parte di stagione. Per questo la società ha acquistato diversi attaccanti come Mingiano, Casale (under ed ex Audace) e soprattutto ha riportato a casa Alessandro Carozza ex Atalanta (serie A), Verona, Varese e Lecce tra le altre.
Sarà sicuramente un test importante. L'Audace che sa solo vincere vuole ritornare a farlo subito, già dalla prima dell'anno.