Calcio
Audace Cerignola a caccia del tris
Terzo derby in una settimana. Dopo Ascoli e Apricena è il turno del Real Siti
Cerignola - sabato 12 marzo 2016
12.57
Vincere, sempre, per continuare a scrivere record. L'Audace Cerignola è un rullo compressore: nonostante la truppa di mister Gallo abbia già in tasca una Coppa Italia e un Campionato (vinto quando ancora fa freddo) i risultati e le vittorie non mancano. Chiedere per maggiori info all'Apricena, abbattuto con un netto e perentorio 0-4 da Dipasquale e compagni.
"Spesso la motivazione ci viene data dagli avversari – rivela mister Gallo - Sentiamo dire che ci vogliono sempre battere e per noi questa è un ulteriore motivazione a dare sempre il massimo. Ad Apricena, ad esempio, erano tutti convinti che avremmo perso. Beh, il risultato alla fine ha parlato chiaro". Gol, determinazione e voglia, come se ancora ci si stesse giocando l'obiettivo, come se ancora l'Audace non avesse vinto nulla. Eccolo il segreto gialloblu, che "usa" gli avversari e quell'imperativo di voler essere i primi a conquistare lo scalpo Audace, come un'ulteriore motivazione. Il prossimo avversario di turno è il Real Siti di mister Ciurlia, in piena corsa playoff. Squadra compatta e solida, che magari non segna tantissimo ma che in difesa subisce davvero poco. Non a caso, fatta eccezione dell'Audace dei record, è la seconda miglior difesa con appena 17 reti subite in 25 giornate. Dopo Ascoli e Apricena, è il terzo derby in una settimana e forse, questo contro i bianco blu, è il più sentito anche se: "Non è una partita particolare – continua Gallo - L'unico handicap potrebbe essere il campo perché troveremo un terreno non adatto alle nostre caratteristiche. Sono sicuro, però, che ci sapremo adattare".
Capitolo formazione. Il tecnico ofantino, come ormai da tradizione, non si sbilancia e farà le ultime scelte a poche ore dal calcio d'inizio. Ma, essendo la terza gara in 7 giorni, è facile pensare che ci saranno altre rotazioni: "Sicuramente ci saranno dei cambiamenti – conclude il tecnico - Già ad Apricena ci sono stati alcuni cambi. Tra l'altro abbiamo fatto esordire Cappellari, un classe '98. E' un ragazzo che stiamo visionando e credo che in queste ultime partite possa ritagliarsi degli spazi importanti anche in ottica futura. L'eccellenza del prossimo anno prevede i 98 come under e quindi devo valutare se le sue qualità corrispondano alle caratteristiche che cerco".
E' un Audace a 360 gradi, tra presente e futuro. Tra i record attuali e quelli che ancora si vorranno scrivere.
"Spesso la motivazione ci viene data dagli avversari – rivela mister Gallo - Sentiamo dire che ci vogliono sempre battere e per noi questa è un ulteriore motivazione a dare sempre il massimo. Ad Apricena, ad esempio, erano tutti convinti che avremmo perso. Beh, il risultato alla fine ha parlato chiaro". Gol, determinazione e voglia, come se ancora ci si stesse giocando l'obiettivo, come se ancora l'Audace non avesse vinto nulla. Eccolo il segreto gialloblu, che "usa" gli avversari e quell'imperativo di voler essere i primi a conquistare lo scalpo Audace, come un'ulteriore motivazione. Il prossimo avversario di turno è il Real Siti di mister Ciurlia, in piena corsa playoff. Squadra compatta e solida, che magari non segna tantissimo ma che in difesa subisce davvero poco. Non a caso, fatta eccezione dell'Audace dei record, è la seconda miglior difesa con appena 17 reti subite in 25 giornate. Dopo Ascoli e Apricena, è il terzo derby in una settimana e forse, questo contro i bianco blu, è il più sentito anche se: "Non è una partita particolare – continua Gallo - L'unico handicap potrebbe essere il campo perché troveremo un terreno non adatto alle nostre caratteristiche. Sono sicuro, però, che ci sapremo adattare".
Capitolo formazione. Il tecnico ofantino, come ormai da tradizione, non si sbilancia e farà le ultime scelte a poche ore dal calcio d'inizio. Ma, essendo la terza gara in 7 giorni, è facile pensare che ci saranno altre rotazioni: "Sicuramente ci saranno dei cambiamenti – conclude il tecnico - Già ad Apricena ci sono stati alcuni cambi. Tra l'altro abbiamo fatto esordire Cappellari, un classe '98. E' un ragazzo che stiamo visionando e credo che in queste ultime partite possa ritagliarsi degli spazi importanti anche in ottica futura. L'eccellenza del prossimo anno prevede i 98 come under e quindi devo valutare se le sue qualità corrispondano alle caratteristiche che cerco".
E' un Audace a 360 gradi, tra presente e futuro. Tra i record attuali e quelli che ancora si vorranno scrivere.