Calcio
Audace alla prova del Taranto
Primo scontro diretto per i gialloblù contro i “delfini” del neo tecnico Cazzarò
Cerignola - sabato 23 settembre 2017
11.43
Aria di big match. Aria di partita storica. Il Monterisi di Cerignola (calcio d'inizio domani alle ore 15:00) sarà teatro della partitissima della quarta giornata di serie D, girone H: Audace Cerignola – Taranto importante per classifica, motivazioni e futuro. Lo sa bene la truppa di mister Farina pronta a regalare la prima gioia stagionale casalinga ai propri tifosi.
Serviva sbloccarsi e i tre punti con tre gol di Gragnano possono diventare il giusto incipit. E poi si sa, un successo tira l'altro. E allora, l'Audace Cerignola proverà ad "organizzare" il colpo grosso. Contro il Taranto del neo allenatore Cazzarò servirà grinta, determinazione e voglia d'imprimere il proprio gioco sin dal fischio d'inizio per fare bottino pieno. Per questo, mister Farina non si discosterà molto dalle sue abituali scelte di formazione. A parte Abagnale infatti (uscito per una distorsione alla caviglia nel primo tempo di sabato scorso), il tecnico campano avrà tutti a disposizione compreso il rientrate Morra. Dalla scelta del portiere, Maraolo o Roberto Marinaro, dipenderà gran parte della formazione. Davanti pronto il tridente pesante Longo-Gambino-Montaldi sinonimo di quantità e qualità. Quella che potrebbe servire in gare più complesse in cui si potrebbero trovare pochi spazi.
Quello contro gli ionici è il promo big match stagionale dei gialloblù. La classifica non inganni. Nonostante la partenza a rilento (una sola vittoria nelle prime 3 giornate di campionato), i rossoblù restano sempre una delle squadre accreditate per il salto di categoria. In settimana, dopo l'esonero di mister Ciccio Cozza, la squadra è stata affidata all'esperto Michele Cazzarò, giunto ormai alla terza esperienza sulla panchina dei delfini. La voglia di rivalsa del gruppo e la nuova linfa che di solito il cambio d'allenatore porta in dote saranno solo alcune delle armi che il Taranto proverà a sfoderare per espugnare il Monterisi. Molto dipenderà anche dalle condizioni dei suoi giocatori simbolo: su tutti l'attaccante Pera e il centrocampista Galdean (a lungo accostato ai colori gialloblù durante l'estate).
I presupposti per una grande partita ci sono tutti. L'Audace proverà a sfruttare il fattore Monterisi perché è solo vincendo che si può prendere a spallate la storia del campionato.
PH_Giuseppe Aucello
Serviva sbloccarsi e i tre punti con tre gol di Gragnano possono diventare il giusto incipit. E poi si sa, un successo tira l'altro. E allora, l'Audace Cerignola proverà ad "organizzare" il colpo grosso. Contro il Taranto del neo allenatore Cazzarò servirà grinta, determinazione e voglia d'imprimere il proprio gioco sin dal fischio d'inizio per fare bottino pieno. Per questo, mister Farina non si discosterà molto dalle sue abituali scelte di formazione. A parte Abagnale infatti (uscito per una distorsione alla caviglia nel primo tempo di sabato scorso), il tecnico campano avrà tutti a disposizione compreso il rientrate Morra. Dalla scelta del portiere, Maraolo o Roberto Marinaro, dipenderà gran parte della formazione. Davanti pronto il tridente pesante Longo-Gambino-Montaldi sinonimo di quantità e qualità. Quella che potrebbe servire in gare più complesse in cui si potrebbero trovare pochi spazi.
Quello contro gli ionici è il promo big match stagionale dei gialloblù. La classifica non inganni. Nonostante la partenza a rilento (una sola vittoria nelle prime 3 giornate di campionato), i rossoblù restano sempre una delle squadre accreditate per il salto di categoria. In settimana, dopo l'esonero di mister Ciccio Cozza, la squadra è stata affidata all'esperto Michele Cazzarò, giunto ormai alla terza esperienza sulla panchina dei delfini. La voglia di rivalsa del gruppo e la nuova linfa che di solito il cambio d'allenatore porta in dote saranno solo alcune delle armi che il Taranto proverà a sfoderare per espugnare il Monterisi. Molto dipenderà anche dalle condizioni dei suoi giocatori simbolo: su tutti l'attaccante Pera e il centrocampista Galdean (a lungo accostato ai colori gialloblù durante l'estate).
I presupposti per una grande partita ci sono tutti. L'Audace proverà a sfruttare il fattore Monterisi perché è solo vincendo che si può prendere a spallate la storia del campionato.
PH_Giuseppe Aucello