Calcio
Audace: a Terlizzi, contro il Bisceglie, per non fermarsi
I numeri dei gialloblu parlano chiaro, con Farina solo vittorie. Prossimo step: la squadra dell’ex Zinfolino
Cerignola - sabato 12 novembre 2016
11.20
Benvenuti nell'universo Audace, dove ogni cosa è al proprio posto e dove i numeri raccontano verità sorprendenti. Basta impegnarsi un po' nel leggere le cifre di questo primo mese targato mister Farina. Quattro vittorie su quattro, 9 gol fatti ed uno solo subito, l'autorete di Ciano contro il Vieste. Primo posto conquistato, seppur in coabitazione con il Bitonto, e primo mini allungo sulla seconda Altamura (ad oggi sempre la principale antagonista) ora distante tre lunghezze. Il prossimo impegno contro l'Unione Calcio Bisceglie dell'ex mister Zinfolino (con lui in sella, l'Audace ha ottenuto la promozione in Eccellenza nella stagione 2008/2009) sarà un altro esame importante, da superare a pieni voti.
Quest'Audace viaggia a ritmi altissimi. 21 punti in 9 partite (gli ultimi 12 consecutivi) per una media di 2,44 a domenica. Le ragioni? Innanzitutto la scossa data da mister Farina. Poi la qualità dell'organico e le capacità dell'allenatore stesso di adattare il modulo tattico alle caratteristiche dei singoli. Quel 3-4-1-2 camaleontico e pratico pronto a trasformarsi a gara in corso, a seconda delle circostanze. Domenica è diventato un 4-2-4 per la necessità di trovare il gol, con Ladogana e Russo risolutivi ed usciti dalla panchina. Eccolo l'altro elemento chiave: la forza del gruppo. Quello su cui mister Farina attinge spesso, responsabilizzando tutti. Da Oliva (sempre titolare dietro le punte) a Gadaleta (altro under che ha ben figurato quando chiamato in causa contro il Vieste), passando per gli intoccabili Marinaro (sempre più leader, regista e fantasista della squadra), Morra e Ciano ad esempio.
Capitolo formazione: nella gara di domani, il mister dovrebbe riconfermare l'undici vittorioso contro il Novoli. Unico ballottaggio: Lasalandra – Ladogana, con quest'ultimo leggermente favorito.
Di contro, i gialloblu troveranno un Bisceglie in salute che in settimana ha battuto 1-0 il Barletta nella gara d'andata delle semifinali di coppa Italia. La squadra di mister Zinfolino (presente domenica scorsa al Monterisi per prendere appunti sull'Audace) schiera un 4-3-3 dinamico, con Moscelli leader tattico (giocatore di categoria, esperto ed imprevedibile con le sue giocate). Occhio a Vitale sulla fascia destra (il centrocampista è parso molto in forma nella gara di Coppa), a Ventura (autore del gol partita giovedì) e Caprioli. Mancheranno Di Pierro squalificato, Serri e Gilfone infortunati.
Servirà la solita Audace combattiva per espugnare il campo di Terlizzi. Marinaro e compagnia, ora, non vogliono smettere di sognare.
Quest'Audace viaggia a ritmi altissimi. 21 punti in 9 partite (gli ultimi 12 consecutivi) per una media di 2,44 a domenica. Le ragioni? Innanzitutto la scossa data da mister Farina. Poi la qualità dell'organico e le capacità dell'allenatore stesso di adattare il modulo tattico alle caratteristiche dei singoli. Quel 3-4-1-2 camaleontico e pratico pronto a trasformarsi a gara in corso, a seconda delle circostanze. Domenica è diventato un 4-2-4 per la necessità di trovare il gol, con Ladogana e Russo risolutivi ed usciti dalla panchina. Eccolo l'altro elemento chiave: la forza del gruppo. Quello su cui mister Farina attinge spesso, responsabilizzando tutti. Da Oliva (sempre titolare dietro le punte) a Gadaleta (altro under che ha ben figurato quando chiamato in causa contro il Vieste), passando per gli intoccabili Marinaro (sempre più leader, regista e fantasista della squadra), Morra e Ciano ad esempio.
Capitolo formazione: nella gara di domani, il mister dovrebbe riconfermare l'undici vittorioso contro il Novoli. Unico ballottaggio: Lasalandra – Ladogana, con quest'ultimo leggermente favorito.
Di contro, i gialloblu troveranno un Bisceglie in salute che in settimana ha battuto 1-0 il Barletta nella gara d'andata delle semifinali di coppa Italia. La squadra di mister Zinfolino (presente domenica scorsa al Monterisi per prendere appunti sull'Audace) schiera un 4-3-3 dinamico, con Moscelli leader tattico (giocatore di categoria, esperto ed imprevedibile con le sue giocate). Occhio a Vitale sulla fascia destra (il centrocampista è parso molto in forma nella gara di Coppa), a Ventura (autore del gol partita giovedì) e Caprioli. Mancheranno Di Pierro squalificato, Serri e Gilfone infortunati.
Servirà la solita Audace combattiva per espugnare il campo di Terlizzi. Marinaro e compagnia, ora, non vogliono smettere di sognare.