Calcio
Audace: a Cava a caccia del colpaccio
In un Simonetta Lamberti a porte chiuse, i gialloblù sfidano la seconda della classe
Cerignola - sabato 10 febbraio 2018
11.40
E' l'ora della verità. Può e deve esserlo per l'Audace Cerignola di mister Grimaldi. Ora che la squadra sembra aver ritrovato la giusta tranquillità dopo il periodo non facile coinciso con le tre sconfitte di fila. Ora che sono arrivati i tre punti nel derby contro il Manfredonia e il pass per i quarti di finale di Coppa Italia a spese del Monticelli.
Il "Simonetta Lamberti" privo di spettatori – a causa del turno a porte chiuse inflitto dal Giudice Sportivo alla società campana dopo gli avvenimenti di Sarno – potrà diventare davvero il palcoscenico di un crocevia importante per la stagione gialloblù. Cavese prima, Potenza tra una settimana. Il mantra resta lo stesso di sempre: pensare partita dopo partita. Il tecnico Grimaldi, dopo il turnover ragionato di Coppa, dovrà riaffidarsi agli stessi undici che hanno battuto il Manfredonia. Di Cillo potrebbe essere l'unica variante sull'out di sinistra mentre davanti, con Herrera ancora squalificato (non accolto il ricorso presentato dalla società ofantina), spazio a Longo-Morra e Louzada.
L'avversario dei gialloblù è una Cavese in salute, seconda in classifica a quota 51 punti (meno 4 dalla capolista Potenza). La squadra di mister Bitetto è in serie positiva da sei partite. L'ultima sconfitta risale al lontano 10 dicembre scorso, quando in Campania s'impose il Manfredonia 0-2. L'ultima vittoria è arrivata domenica scorsa con un'incredibile rimonta a spese della Sarnese (in vantaggio 3-2 fino al 90esimo, sconfitta al 98'esimo 3-4 con due gol nel giro di un minuto). Il navigato tecnico pugliese vanta di una rosa esperta, con gente di categoria: la difesa è il punto di forza con le sole 19 reti subite che fanno della Cavese la miglior retroguardia del campionato. D'Alterio è il leader difensivo. Martiniello (autore di una doppietta domenica scorsa) è invece il bomber principe con 12 gol segnate.
Servirà la miglior Audace: per il colpaccio, i tre punti e un'ulteriore iniezione di fiducia.
Il "Simonetta Lamberti" privo di spettatori – a causa del turno a porte chiuse inflitto dal Giudice Sportivo alla società campana dopo gli avvenimenti di Sarno – potrà diventare davvero il palcoscenico di un crocevia importante per la stagione gialloblù. Cavese prima, Potenza tra una settimana. Il mantra resta lo stesso di sempre: pensare partita dopo partita. Il tecnico Grimaldi, dopo il turnover ragionato di Coppa, dovrà riaffidarsi agli stessi undici che hanno battuto il Manfredonia. Di Cillo potrebbe essere l'unica variante sull'out di sinistra mentre davanti, con Herrera ancora squalificato (non accolto il ricorso presentato dalla società ofantina), spazio a Longo-Morra e Louzada.
L'avversario dei gialloblù è una Cavese in salute, seconda in classifica a quota 51 punti (meno 4 dalla capolista Potenza). La squadra di mister Bitetto è in serie positiva da sei partite. L'ultima sconfitta risale al lontano 10 dicembre scorso, quando in Campania s'impose il Manfredonia 0-2. L'ultima vittoria è arrivata domenica scorsa con un'incredibile rimonta a spese della Sarnese (in vantaggio 3-2 fino al 90esimo, sconfitta al 98'esimo 3-4 con due gol nel giro di un minuto). Il navigato tecnico pugliese vanta di una rosa esperta, con gente di categoria: la difesa è il punto di forza con le sole 19 reti subite che fanno della Cavese la miglior retroguardia del campionato. D'Alterio è il leader difensivo. Martiniello (autore di una doppietta domenica scorsa) è invece il bomber principe con 12 gol segnate.
Servirà la miglior Audace: per il colpaccio, i tre punti e un'ulteriore iniezione di fiducia.