Calcio
Audace: a Casarano per riprendere la corsa
Ad attendere la truppa di mister Farina ci sarà la rivelazione del campionato.
Cerignola - venerdì 3 febbraio 2017
19.54
Chiamata per la serie D. Quella a cui l'Audace Cerignola vorrà rispondere presente da Casarano. Per riprendere la corsa e soprattutto i tre punti, sfuggiti all'ultimo flash, sul neutro di Corato contro la Vigor Trani.
Nessun dramma certo. Anche perché l'1-1 di soli due giorni fa è arrivato contro una squadra rispettabile, da zona playoff se solo il campionato fosse cominciato da un mese a questa parte. Resta però l'amaro in bocca per aver subito il gol di Troia quando ormai sembravano già aprirsi le docce, con i gialloblù pronti a festeggiare la sesta vittoria consecutiva. E invece, no! 1-1 allo scadere e classifica leggermente più corta, con l'Altamura potenzialmente a meno tre. Il tempo per recriminare non c'è. Al vaglio invece c'è il Casarano, vera sorpresa del campionato. Una partita che si preannuncia bella ed importante per tornare a fare bottino pieno. Mister Farina (che non siederà regolarmente in panchina, dopo la squalifica inflittagli dal Giudice Sportivo fino al 23 febbraio, a causa del "parapiglia" in occasione della partita contro il Barletta) è pronto a trasmettere energie positive alla squadra. Fondamentale, considerando il poco tempo per ricaricare le batterie con gli impegni ravvicinati tra loro. Negli undici titolari mancherà capitan Morra, squalificato. Il tecnico campano medita di sostituirlo con Ladogana, lasciando invariato il modulo, oppure inserendo un centrocampista in più per favorire maggior costruzione di gioco. Tornerà disponibile Cappellari ma Daniele Amoruso è pronto ad essere riconfermato. In difesa, Belluoccio (che ha ben impressionato contro la Vigor) si gioca una maglia da titolare con Sakho.
Costruire in velocità e imbrigliare le trame altrui. Può essere questa una variante tattica per uscire vittoriosi dal Capozza. Non sarà facile. La truppa di mister Sportillo è una squadra quadrata e imprevedibile. Partita a fari spenti, con il solo obiettivo della salvezza, è ormai una "grande" di questa Eccellenza. Non perde da tre partite consecutive, è quarta in classifica (in piena corsa playoff) e soprattutto tra le mura amiche non conosce la parola sconfitta. Elementi che sottolineano l'importanza della posta in palio e l'alto coefficiente di difficoltà. Occhio agli attaccanti Caputo e Pignataro (autori rispettivamente di cinque e quattro gol).
Ma a Casarano, i gialloblù avranno voglia di tornare a far gioco e conquistare i tre punti, per riprendere la corsa verso la D.
Nessun dramma certo. Anche perché l'1-1 di soli due giorni fa è arrivato contro una squadra rispettabile, da zona playoff se solo il campionato fosse cominciato da un mese a questa parte. Resta però l'amaro in bocca per aver subito il gol di Troia quando ormai sembravano già aprirsi le docce, con i gialloblù pronti a festeggiare la sesta vittoria consecutiva. E invece, no! 1-1 allo scadere e classifica leggermente più corta, con l'Altamura potenzialmente a meno tre. Il tempo per recriminare non c'è. Al vaglio invece c'è il Casarano, vera sorpresa del campionato. Una partita che si preannuncia bella ed importante per tornare a fare bottino pieno. Mister Farina (che non siederà regolarmente in panchina, dopo la squalifica inflittagli dal Giudice Sportivo fino al 23 febbraio, a causa del "parapiglia" in occasione della partita contro il Barletta) è pronto a trasmettere energie positive alla squadra. Fondamentale, considerando il poco tempo per ricaricare le batterie con gli impegni ravvicinati tra loro. Negli undici titolari mancherà capitan Morra, squalificato. Il tecnico campano medita di sostituirlo con Ladogana, lasciando invariato il modulo, oppure inserendo un centrocampista in più per favorire maggior costruzione di gioco. Tornerà disponibile Cappellari ma Daniele Amoruso è pronto ad essere riconfermato. In difesa, Belluoccio (che ha ben impressionato contro la Vigor) si gioca una maglia da titolare con Sakho.
Costruire in velocità e imbrigliare le trame altrui. Può essere questa una variante tattica per uscire vittoriosi dal Capozza. Non sarà facile. La truppa di mister Sportillo è una squadra quadrata e imprevedibile. Partita a fari spenti, con il solo obiettivo della salvezza, è ormai una "grande" di questa Eccellenza. Non perde da tre partite consecutive, è quarta in classifica (in piena corsa playoff) e soprattutto tra le mura amiche non conosce la parola sconfitta. Elementi che sottolineano l'importanza della posta in palio e l'alto coefficiente di difficoltà. Occhio agli attaccanti Caputo e Pignataro (autori rispettivamente di cinque e quattro gol).
Ma a Casarano, i gialloblù avranno voglia di tornare a far gioco e conquistare i tre punti, per riprendere la corsa verso la D.