Volley
Asd Udas Volley, impresa a Taviano
Vittoria al tie break con i salentini
Cerignola - lunedì 13 febbraio 2017
14.42 Comunicato Stampa
Prestigiosa vittoria dell'Asd Udas Volley sul campo del Taviano, seconda forza del girone H di serie B: in terra salentina, i ragazzi di Roberto Ferraro hanno battuto al tie break (19-25/ 30-28/ 25-22/ 22-25/ 11-15) la corazzata allenata da Licchelli, in un match davvero combattuto e ricco di emozioni.
Il tecnico udassino sceglie la diagonale formata dal palleggiatore Calcabrini e dall'opposto V. Petruzzelli, gli schiacciatori Civita e F. Petruzzelli, i centrali Lanzone e Zoccola e il libero Raffaele.
Ottimo avvio della squadra ofantina, grazie a una battuta efficace, a un attento muro e agli attacchi precisi delle bocche di fuoco biancoazzurre. Nella seconda parte del set, Lanzone e compagni proseguono con il loro gioco ficcante mettendo in difficoltà i salentini, tanto che la forbice del vantaggio si allarga (13-20). A questo punto, i padroni di casa provano una timida reazione, ben contenuta dai giocatori udassini, che chiudono il parziale con un ace di Francesco Petruzzelli.
Nel secondo periodo ci si aspetta la reazione di Taviano che tra le mura amiche ha sempre vinto, tranne con la capolista Gioia del Colle. Inizio equilibrato, complice anche le perfette performance alla battuta dell'Asd Udas Volley.
Poi, il meccanismo si inceppa: i salentini riescono ad arginare gli attacchi udassini e a rigiocare la palla con soluzioni vincenti. Il vantaggio dei padroni di casa di allarga, tanto che il parziale sembra compromesso (22-15). Ma sul turno di Zoccola alla battuta, uno dei più pericolosi in questo fondamentale, l'Udas compie una rimonta che ha dell'incredibile. Ben otto punti consecutivi permettono agli uomini di mister Ferraro di ribaltare il risultato e di giocarsi il periodo in cinque circostanze consecutive. Come accade spesso in questi casi, però, e complice un clamoroso fallo di rotazione non segnalato dal secondo arbitro, il primo set point degli avversari viene subito sfruttato e Taviano riesce così a pareggiare i conti.
Gara molto equilibrata anche nella terza frazione. Dopo un avvio giocato punto a punto, nella parte centrale del set si procede a strappi, con l'Udas che prova a creare il solco decisivo e Taviano che riesce a restare in scia. Si arriva nella fase calda del periodo con gli udassini avanti di un paio di punti: ma quella che fino a quel momento era stata l'arma vincente in più, cioè l'attenzione in difesa e ricezione, viene meno nel momento topico e Taviano ne approfitta. Quattro punti consecutivi permettono ai salentini di portarsi in vantaggio nel computo dei set.
Il copione non cambia nel periodo successivo, anche se il finale è diverso. L'andamento del quarto parziale è pressoché identico a quello precedente, ma questa volta gli udassini restano concentrati fino alla fine e portano a casa un set che certifica la conquista di un punto fondamentale per la classifica.
Il tie break, ovviamente, non può che rispecchiare l'andamento dell'intero match: girandola di emozioni fin dall'inizio, con continui ribaltamenti di fronte e sostanziale equilibrio fino al cambio del campo. L'opposto Vincenzo Petruzzelli mette giù il 12 a 11 udassino e si appresta alla battuta. Prima un ace, poi un errore dei salentini e, infine, il punto di Civita, dopo una scambio al cardiopalma certifica la vittoria dell'Udas su uno dei campi più difficili del girone e la conquista di due punti fondamentali per la classifica.
"Siamo veramente felici per questo risultato - commenta a fine gara Francesco Petruzzelli - perché per noi è un grande risultato. Anche se siamo in una situazione difficile, ci mettiamo sempre la grinta: abbiamo giocato bene in attacco e in difesa, ma oggi siamo stati efficaci soprattutto con il servizio".
"La squadra si sta dimostrando davvero unita - aggiunge il tecnico Roberto Ferraro - mettendoci tutto quello che ha in ogni gara, nonostante le tante difficoltà per la ristrettezze di organico e soprattutto economiche: i ragazzi - ricorda Ferraro - stanno giocando senza percepire rimborsi da quasi tre mesi. Ora proveremo a recuperare alcuni piccoli acciacchi con qualche giorno di riposo e qualche seduta di allenamento defaticante approfittando dei due turni di riposo prima di rituffarci in pieno con la preparazione di un'altra trasferta chiave, tra tre settimane, a Lamezia".
A microfoni spenti, poi, l'allenatore udassino ha paventato il rischio di un ritiro dal campionato, nonostante gli ottimi risultati raggiunti fin qui, a causa della difficilissima situazione finanziaria della società che sta sostenendo i costi della sopravvivenza con l'aiuto di piccoli sponsor e l'autotassazione da parte dei dirigenti in attesa che qualche 'promessa' venga mantenuta o che qualche altro sponsor decida di contribuire a questa ardua e affascinante impresa.
Ufficio Stampa Asd Udas Volley Cerignola